"DEPENDENCE 2010"...imperdibile

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Re: "DEPENDENCE 2010"...imperdibile

Messaggioda MAXLINE » dom apr 11, 2010 12:33 pm

enry ha scritto:Quella di non mandare promo è un scelta misteriosa, soprattutto adesso che molta gente si informa con Internet e compra sempre di meno il cartaceo. Comunque ormai, in modo particolare tra i giovani, è venuta meno la "cultura" della musica originale, ci si accontenta del cd-r scaricato da Internet e se parli di cd originali ti pigliano pure per scemo. Detto questo, i cd costano troppo.
Soluzione della proprietaria del mio negozio di fiducia: cd standard a 10 euro, edizioni speciali limitate ( che però devono essere veramente speciali e LIMITATE ) a 25/30 euro, intanto i collezionisti le comprano lo stesso.
Io continuo a comprare originale, rinuncio ad altre cose, vado qualche volta di meno al ristorante, ma per me esiste solo il cd originale.
Comunque sia, le case discografiche farebbero bene a non tirare la corda più di tanto, la "pacchia" è finita per tutti...


Rimango d'accordo su quanto affermi.
Questo argomento, quello del costo dei cd e del ripiego di molti utenti al downloading, è stato più volte ripreso in questo forum, senza comunque apportare benefici concreti ad un problema che perdurerà per sempre.
E' un'insieme di più fattori che hanno per denominatore comune sempre e solo il denaro.
Le labels, come già citato, cercano o credono di essere strategiche non inviando i promo alle zines incrementando paradossalmente situazioni a loro danno.
Non pensare nemmeno di metterti a discutere con un titolare di etichetta discografica, ti chiuderebbe la bocca in una frazione di secondo.
Tempo perso e basta.
Ammiro pertanto l'ottima manovra di marketing della titolare del tuo negozio, intelligente e produttiva.
Anch'io lavoro nel "commercio" e conosco a fondo i gangli "sensibili" del vendere e dell'acquistare.
Da quando ho deciso di "guadagnare meno ma guadagnare sempre" gli affari non vanno male, nonostante moltissimi miei colleghi continuano imperterriti a non sbarcare il lunario a causa della loro idiozia.
Se i dischi costassero meno, e lo ripeto per la milionesima volta, assisteremmo ad una controtendenza a favore del mercato ufficiale poichè in cuor suo ognuno vorrebbe, eccome, possedere la copia originale dell'opera!
Non c'è bisogno di essere laureati alla Bocconi per intuire le semplici, essenziali regole che condizionano da SEMPRE il mercato: perfetto rapporto qualità/prezzo, in linea con le esigenze dell'utente.

Io che mi ritengo l'ultimo degli ignoranti l'ho capita.
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Re: "DEPENDENCE 2010"...imperdibile

Messaggioda enry » dom apr 11, 2010 1:55 pm

E' una soluzione teorica, è quello che farebbe se lo potesse fare.
Ma ovviamente, visto che i cd standard a lei gli costano 13/14 euro li deve vendere a 18/19...e già così è sull'orlo del fallimento.
Se non c'è la volontà delle case discografiche e dei distributori il prezzo resterà quello, euro più euro meno.
Poi ok, io tanti cd li pago sui 14 euro perchè vado direttamente alla "fonte", ma nei negozi i prezzi son quelli, anche perchè non potrebbe essere diversamente.
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Re: "DEPENDENCE 2010"...imperdibile

Messaggioda MAXLINE » dom apr 11, 2010 3:07 pm

enry ha scritto:E' una soluzione teorica, è quello che farebbe se lo potesse fare.
Ma ovviamente, visto che i cd standard a lei gli costano 13/14 euro li deve vendere a 18/19...e già così è sull'orlo del fallimento.
Se non c'è la volontà delle case discografiche e dei distributori il prezzo resterà quello, euro più euro meno.
Poi ok, io tanti cd li pago sui 14 euro perchè vado direttamente alla "fonte", ma nei negozi i prezzi son quelli, anche perchè non potrebbe essere diversamente.


...così per le auto, le vacanze, gli affitti, ed ogni altro bene acquistabile.
Il problema è strutturale, alla radice: è la grande farsa del prezzo al consumo.
Il fatto che i cd costino 14 euro alla fonte non significa affatto che questo sia il reale costo del'oggetto.
I costi di realizzazione sono "pompati" e non corrispondono affatto a quelli di un normale iter produttivo oculato e razionale.
Un paio d'anni fa, se non erro la tempistica, ho letto sulla rivista Focus un interessantissimo articolo sull' esatto prezzo di ogni singolo passaggio nella produzione di un cd, dalla materia prima, al compenso di ogni persona coinvolta nell'opera, fino al cellophane che avvolge il jewel case.
Il risultato di questa indagine al microscopio mi ha lasciato a bocca aperta.
Da lì ho capito quanto molti ci marcino sopra facendoci credere, poveri gonzi, che i prezzi siano davvero quelli e che non esista altra scelta che credere alle palle che ci propinano.
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Re: "DEPENDENCE 2010"...imperdibile

Messaggioda Sheva » dom apr 11, 2010 4:11 pm

[quote="MAXLINEIl fatto che i cd costino 14 euro alla fonte non significa affatto che questo sia il reale costo del'oggetto.
I costi di realizzazione sono "pompati" e non corrispondono affatto a quelli di un normale iter produttivo oculato e razionale.
Un paio d'anni fa, se non erro la tempistica, ho letto sulla rivista Focus un interessantissimo articolo sull' esatto prezzo di ogni singolo passaggio nella produzione di un cd, dalla materia prima, al compenso di ogni persona coinvolta nell'opera, fino al cellophane che avvolge il jewel case.
Il risultato di questa indagine al microscopio mi ha lasciato a bocca aperta.
Da lì ho capito quanto molti ci marcino sopra facendoci credere, poveri gonzi, che i prezzi siano davvero quelli e che non esista altra scelta che credere alle palle che ci propinano.[/quote]

Quando Dependent ha chiuso in 2007, Stefan Herwig ha scritto 3 essays sul soggetto. Questo e un estratto sul argomento sopra (in pieno il link e: http://www.dependent.de/index.php?lan=en&area=1&id=0 ) :


Artists are generally reimbursed for their work, somewhere between 1-2 Euro (US$0.85-$1.75), although independents can usually pay more than major labels, who by dint of their massive size have correspondingly massive operating costs. On average, a well-established band can expect a royalty rate of about 1,75 Euro (US$1.50, again usually less for major-label acts and frequently more in the United States for independent bands), so we're up to a cost of about 3,75 Euro (US$3.20).
Now you're faced with the business of getting the finished product from the pressing plant to the stores, which is where distributors come in to the picture. At least, this is the case with independent labels, as the majors usually own their own distribution networks, or more clearly expressed, they are the distribution networks...our distributor is SPV in Hannover, where some 80 people work to insure that our releases are available more or less everywhere in the country. VNV Nation's new album "Futureperfect", for example, was on the shelves in some 1200 record stores throughout Germany on the day of its release. The logistics of insuring this kind of distribution have their price, but they benefit the consumer in that it makes it easy to find a given release wherever you may be (depending, naturally, on the popularity of the band in question).
The distributor sells CDs to the stores at a cost of about 10 Euro (US$8.75) of which about 7 Euro (US$6.00) kicks back to the label, so the distributor earns about 3 Euro (US$2.50) per CD for dealing with the physical distribution, sale and bookkeeping. This means that a distributor can only survive by distributing several labels, much in the same way that a record label signs multiple bands. SPV's roster currently consists of about 25 labels.
So for about 10 Euro (US$8.75), a CD ends up in a record store. The store ends up selling the thing for between 15 and 17 Euro (US$13-15.00), but that includes 16% VAT* as well, so the store ends up netting around 3 to 5 Euro (US$2.50-$4.50) per CD sold. From this the store needs to pay its employees, rent and sundry associated costs, which have risen drastically in recent years.
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Re: "DEPENDENCE 2010"...imperdibile

Messaggioda Monochrome » lun mag 10, 2010 11:15 am

Ottimo sampler. Il pezzo degli Edge of dawn è bellissimo, mi aspetto un grande album!! Ottimi anche System Syn, Mesh, Mind.In.A.Box, Encephalon, ecc.... giusto due brani su 16 non mi piacciono. Visto anche lo "special price", da comprare assolutamente!
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Re: "DEPENDENCE 2010"...imperdibile

Messaggioda Sheva » lun mag 10, 2010 5:10 pm

Monochrome ha scritto:Ottimo sampler. Il pezzo degli Edge of dawn è bellissimo, mi aspetto un grande album!!


Ascoltando i snippets, certamente e fantastico, forse album dell'anno:

http://www.dependent.de/index.php?lan=e ... ses&id=147
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