OMD - History of Modern

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Messaggioda Monochrome » gio dic 30, 2010 2:14 pm

E' già uscito da alcuni mesi il nuovo album degli OMD (ad interrompere un lunghissimo silenzio!). Che dire di questo disco? Il sound è tipicamente OMD, le canzoni alternano ottimi brani (le due parti della title-track e The Future, the Past and Forever su tutte) ed episodi un pò debolucci (scegliere come primo singolo, If you want, mi lascia perplesso). Altri pareri?
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Re: OMD - History of Modern

Messaggioda sigur » gio dic 30, 2010 6:57 pm

Aneddoto.....
era il 1987, in quel tempo ci trovavamo come compagnia dark sui gradini di un cinema ferrarese. Un giorno arrivò un nostro amico dicendo: "Ehy ragazzi mi sono comprato due vinili degli OMD che ne pensate?" subitò acidissimo gli risposi: "abbello gli OMD fanno cagare, hai buttato via soldi..."
Oggi direi la stessa cosa....
mia personale ma gli OMD fidati Giorgio sono diventati più amati dalle nuove generazioni che tutto ciò che eighties lo fanno diventare feticcio che da noi che gli OMD non ce li fumavamo, anzi, era la robaccia commerciale, come Duran Duran o Spaccau Pallet così tanto gotici oggi....
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Re: OMD - History of Modern

Messaggioda The Director » gio dic 30, 2010 7:41 pm

Nicò, mi permetto di dissentire, a prescindere dalla questione gotico/non-gotico...

A proposito di OMD...

http://www.darkroom-magazine.it/ita/101 ... .php?r=101

http://www.darkroom-magazine.it/ita/101 ... .php?r=106
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Re: OMD - History of Modern

Messaggioda sigur » gio dic 30, 2010 9:16 pm

Voi ricordati sempre venite sempre DOPO quindi non avete vissuto il periodo in cui OMD era il pueblo commerciale e noi la nicchia.....tutto ciò che era '80 non era la bibbia, per noi certa roba era bestemmia, sai impegnati come eravamo a scoiprire nuovi fermenti come coil o this mortal coil, death in june o in the nursery, cazzo ce ne fregava di roba come omd o talk talk, avevamo il meglio...avete fatto diventare sta gente culto voi non noi, almeno non noi oscuri...
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Re: OMD - History of Modern

Messaggioda Diòscuro » gio dic 30, 2010 9:46 pm

dico anche io la mia...Nicolaaaa :-D sai che ti voglio bene...ma...
facciamo un distinguo. Nel 2ndo post hai già spiegato molto meglio.
Gli OMD non sono goth..e fin qui ok. Negli anni 80 per es. non mi sono vantato di prendere gli OMD come l'ultimo ritrovato insieme a che so Christian Death, FOTN, Carillon del Dolore le mie passioni d'allora (e di oggi, perchè no?)...va bè che nell'87 c'era Valor nei CD e andavano sempre peggio ahah 'the scriptures'....I am sick of LOOOove :-D
Però almeno il 1mo degli OMD, poi Organisation, Architecture and Morality, Dazzle ships per me (parere personale) sono bei dischi e me li tengo stretti, li ascolto con piacere...magari sul versante -wave/pop in generale, e non li prendo per dischi dark.

Trovo molto diverso il lavoro di Duran Duran e Spandau ballet rispetto agli OMD, a me allora Duran e Spandau NON piacevano e nemmeno oggi, non li trovo oggi e allora -wave...con la differenza che Tony Hadley degli Spandau aveva e ha una davvero bella voce maschile per i suoi generi, ben al di fuori dei nostri. Non trovo Duran e Spandau 'dark'...nè allora nè oggi, non vedo in cosa, questo certo.

Per quanto riguarda la nostalgia degli 80s noi c'eravamo e la nostalgia c'è fino a un certo punto: ero più giovane :D certo...mi manca la Siouxsie d'allora e Rozz, specialmente, ma vivo oggi nell'oggi eh...

Certo anche gli OMd o Talk talk eran pueblo commercial (ma già un po' sopra a Duran e Spandau) e c'era comunque una linea di separazione netta con la ns nicchia. Penso nessuno discuta le vere innovazioni di Coil o This mortal coil, Di6 o in the nursery e non facciamo davvero paragoni.
Nell'86-87 poi i Coil uscirono con Horse Rotorvator, un capolavoro assoluto che nemmeno io paragonerei agli 'altri' poppeggianti citati. :-)
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Re: OMD - History of Modern

Messaggioda Diòscuro » gio dic 30, 2010 10:19 pm

aggiungo un'altra cosa: c'entra molto anche l'approccio personale, la propria natura, e la propria sensibilità. Difficile prescinderne.

per es. io ho sempre detestato tutta la musica che piaceva a tutti, che rappresentava un'esperienza e una sensibilità di massa (per es. gli U2).
Negli 80 nella musica cercavo una specie di esperienza del nero più nero, dark come musica estrema, degli abissi dell'anima....connessa alla mia età di allora, anche se poi quel temperamento è ancora qui.
In questo, sicuro Talk Talk, OMD erano fuori, ma per me erano fuori anche anche Depesss Mod e simili, figuriamoci Duran e Spandau neh.
Sigur citi l'87, non sai come rimasi male quando uscì 'Through the looking glass': le cover la Sioux le fece bene, ma santo cielo, m'aspettavo qualche suo testo simil-profetico, qualche invettiva iconoclasta e tenebrosa, e mi caddero le braccia lo stesso :cry:

però se devo dire a mente fredda, anche dopo anni, che gli OMD non sapevano suonare o inventare, non me la sento affatto. Adesso mi sono spiegato meglio.

Per l'ultimo OMD che ci chiede Monochrome, in effetti non l'ho sentito anche se la band la conosco discretamente, e tuttora cerco emozioni differenti ;-) preferisco gli ultimi consigli di Monochrome, come O. Children e il nuovo In my Rosary allora.
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Re: OMD - History of Modern

Messaggioda The Director » gio dic 30, 2010 10:22 pm

sigur ha scritto:Voi ricordati sempre venite sempre DOPO quindi non avete vissuto il periodo in cui OMD era il pueblo commerciale e noi la nicchia.....tutto ciò che era '80 non era la bibbia, per noi certa roba era bestemmia, sai impegnati come eravamo a scoiprire nuovi fermenti come coil o this mortal coil, death in june o in the nursery, cazzo ce ne fregava di roba come omd o talk talk, avevamo il meglio...avete fatto diventare sta gente culto voi non noi, almeno non noi oscuri...


Magari tieni presente che nell'82 avevo 6 anni e che non potevo fare richiesta per nascere prima, quindi capisco il tuo discorso, ma personalmente non credo di averne la responsabilità... 8)
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Re: OMD - History of Modern

Messaggioda Monochrome » ven dic 31, 2010 12:59 am

Mi risulta sempre difficile capire alcuni interventi di sigur (a quanto pare non sono l'unico) e le sue posizioni da "talebano-dark". Ho sempre disprezzato il "commerciale", ma ritengo giusto ristabilire verità storiche... Nel 1980, alla tenera età di 12 anni, mi feci regalare dalla mamma il 45 giri di Enola Gay, pezzo che tutt'ora trovo ENORME assieme ad Electricity... in fondo stiamo parlando di una band che ha praticamente inventatoil synth-pop. Detto questo, gli OMD non sono mai stati un gruppo che ho particolarmente seguito/amato, perchè in effetti sono sin troppo leggeri, ma non vedo cosa centri metterli in competizione con Coil, ecc..... Questo nuovo disco mi ha comunque incuriosito, perchè si tratta del loro primo full-lenght da tantissimi anni e, se non erro, col ritorno della formazione originale. So per certo che Didimo ha ascoltato il disco in questione e quindi attendo un suo eventuale intervento per tornare in tema.
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Re: OMD - History of Modern

Messaggioda sigur » ven dic 31, 2010 9:27 am

Purtroppo si scontrano sempre generazioni diverse anche se non così distanti ma che comunque vivono di una distanza....
Monochrome mi dai del talebano....lo sono e sai perchè? Perchè sta morendo ciò che credo di avere in prima persona costruito, un ambiente che era puro e che ho visto negli ultimi anni distrutto da gente di venti, al massimo trent'anni, le generazioni che con facili download e due anfibi si sono messi dietro una consolle per onorare una sola cosa: la figa, non la musica. Vuoi i nomi? potrei anche farli dalla mia emilia al tuo shelter o altri locali che mi hanno visto anche in consolle e quando mettevo wave mettevo wave. Sai nei templi del dark oggi cos'è wave? Omd come rettore, camerini o duran duran, matia bazar e madonna. Dove sono big country, lotus eaters, til tuesday, it's immatirial, icehouse o the the? porca merda dove sono? quella è wave.
settore concerti: trenta persone quando sono tante?
in un ambiente di centinaia di fighette in pizzo e metallarini sbavosi dietro un'autoreggente in serate in cui ballano tutta la merda che viene messa su ed io i concerti li adoro se muore il live muore l'essenza della musica....
ed in templi del dark camerini e rettore, OMD o boy george, garbo o faust'o riempiono i locali come che so (seguirebbe lista) gruppi che da secoli non fanno una ceppa portano decine di persone per proporre il loro assurdo revival. Sono stato sotto un palco di allerseelen con due persone, the green man con altre tre o sieben con dieci persone, continuo?
Nel 2011 sarò ancora più talebano perchè doppo la mia famiglia la mia musica è la mia essenza e la difendo sempre come un soldato, un vero milite neofolk che non ha paura di dire ciò che pensa perchè fuori dal web ha l'età e lo spessore fondamentale per farlo, della serie, IO posso permettermelo.
Sai Monochrome perchè lo faccio? perchè i vecchi senatori che in caccia di soldi o di conferme della loro esistenza vomitano roba e si trovano idoli quando erano invece in altre barricate ne ho piene le palle, uno dei dischi che sto aspettando di recensire da mesi con foia è Steven Severin perchè dopo i Banshees ha cercato di guardare avanti e di reinventare un nuovo severin non di leccare il culo alle nuove generazioni.
Un 2011 da vero guerriero quindi perchè è sempre peggio, perchè l'Italia goth è sempre oscura ma color merda non notte e lo faccio nel nome di tutte quelle band che si sbattono e di cui ho rispetto, lo faccio contro quei dj che si definiscono neofolk imitando finti ducetti in nome di un'infanzia da frustrato cazzone borghese (vuoi nomi? un paio li conosco molto bene) e sanno solo mettere due pezzi da take care and control ed uno dei sol invictus.
Dioscuro tu mi conosci e sai quanto io amo la mia musica, sai da dove vengo e dove voglio arrivare e sai che su tutti viene la purezza di ciò che espongo anche contro tutti ma purtroppo i dati mi danno ragione.
Poi i convenevoli diplomatici da web tra siti e finti messia del goth mi fanno ridere e posso dire in faccia a chiunque ciò che penso, ripeto in faccia non solo su un forum, di solito in quei frangenti finisce sempre a tarallucci e vino perchè chi non c'era, chi non ha preso le botte, chi non ha rinunciato per settimane alla paghetta per quattro dischi di gente sconosciuta (lo erano tutti anche gli in the nursery) non potrà mai essere un colonnello in questa guerra tra look e sostanza, lo sbavo per il fighino e l'arte di una musica che non ha paragoni....
buon 2011 dalle trincee non replicherò altro....
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Re: OMD - History of Modern

Messaggioda sigur » ven dic 31, 2010 9:41 am

aaahhhh Simo..io Through The looking glass lo adoravo!! sarà che ballavo così bene this wheels on fire...ahahahahah
chi non era al mascotte in quegli anni acconsenta!!
spero non esca un album nuovo degli alphaville perchè si rompe il sito!!
ahahahah
tutti in trincea nel 2011 chi ne sta fuori si becca l'MG59 di Sigur
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Re: OMD - History of Modern

Messaggioda The Director » ven dic 31, 2010 11:58 am

Pur non potendo dare lezioni a nessuno, essendo del '76 ed avendo iniziato ad apririmi a sonorità diverse dal metal solo nel '95, in linea di massima condivido il tuo discorso, caro Nicola. Non sono un 'grande vecchio' di questa scena nè tantomeno un prime mover, sia per ragioni anagrafiche che di ascolti, ma capisco cosa vuoi dire.

E' normale che vivere certi fenomeni musicali nel loro tempo sia ben diverso dall'incensarli in forma postuma, ma se questi riconoscimenti postumi arrivano, anche da chi non poteva al tempo vivere certi dischi (io nel 1980 avevo 4 anni, ad esempio), non c'è niente di male, visto che soprattutto il pop va constantemente verso il peggio. Avercelo oggi QUEL pop...

Poi chiaro, un conto era ascoltare OMD e Talk Talk, un altro Coil o TMC: io ho una sorella della tua età che NON cercava musica, ma ascoltava la radio ed i suoi singoli... ecco perchè il tenero virgulto Filippozzi, in un'età che va dai 5 agli 11-12 anni, è cresciuto con quel pop, quindi OMD, Talk Talk e tutti gli altri, incluso Camerini. Ecco perchè ci sono affezionato. E poi ok, quello era pop e chi voleva ascoltare roba dark si buttava su ben altre cose, ma ci sarà pure un motivo se in tempi recenti proprio gli OMD sono stati omaggiati di un tribute album da odierne band synthpop della NOSTRA scena...

Io dico solo: rispettiamo gli artisti per il loro valore (ma qualcuno li ha sentiti gli ottimi ONETWO di Paul e Claudia???), perchè nominare OMD sarà pure parlare di (vecchio) pop, ma mica stiamo parlando di Lady GaGa o di qualche altra scimmia da MTV, dai...
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Re: OMD - History of Modern

Messaggioda Diòscuro » ven dic 31, 2010 12:04 pm

Bonii state bbboniii :lol:
Sigur molte cose che dici le capisco, ma qui fai attentati di lesa maestà :-D Mai stato al Mascotte in vita mia. E non penso neanche Mono.
Non sono un discotecaro, e quando sono andato in una disco era ben altrove, per la musica e non per la gnocca, dato che poi sono sempre stato in coppia da un'eternità, a parte oggi.
Le differenze tra generazioni ci possono essere, ma tra noi, bah che so, io sono del 70, tu e Monochrome del 68 credo, va ben i pianeti lenti erano diversi :-D ma... diverso è forse chi ha 20 anni oggi e magari vede dark boy george o madonna o gli spandau o camerini, o pensa che il dark sia nato con il gothic metal. Ma voglio sperare meglio dei 20enni attuali... :lol: si possono sempre 'ravvedere', Anzi ravvedetevi e sarete perdonati... 8) Lotus eaters o The the non se li calcola nessuno già. Gli Alphaville: no grazie.

Nei ns. casi credo che l'approccio differente sia anche tra chi si sentiva genericamente new wave, più aperto a tutto ciò che c'era del dopo punk, pop compreso, e chi magari monograficamente dark. La mia passione è goticissima da sempre, ma ho conosciuto altre cose, per vari motivi, lavoro, studio, memorie d'infanzia (mamma con Lou Reed, Patti Smith, Bowie & co, mio padre con la classica etc), che non catalogo come passione nera, magari solo come collezione o casi vari o simili.
Cmq This wheel's on fire aveva un bel video ironico, voce in forma, lei bellissima, interessante l'arrangiamento trascinante che ha quasi corretto e ricreato un brano originariamente di quel borioso soporifero di Dylan :-D ma non era Voodoo Dolly o Icon, tutto lì.

Roberto ricorda la sorella e quanto ascoltava per radio. Per es. sul conoscere della musica nel tempo in cui, dal 1983 da me si prendevano radio che mandavano come niente Cure, Siouxsie, Bauhaus a ora di pranzo, a parte pure in tv Videomusic, the Tube....nell'84 e 85 se ne vedevano (girava pure nell'87 in tv Believers of the unpure col Valor e Gitane :shock: va bè che quello era fuorviante :D . Dopo, pian piano tutto è diventato più di nicchia....certo per chicche più ricercate anche nell'85 bisognava spulciare nei negozi, fanzine, mailorder vecchio stile. Dipende anche dalle occasioni che si sono avute, o destino, non sempre è questione di merito o meno.

Didimo, se ci sei batti un colpo e rispondi al Monochrome!

buon 31 a tutti :D
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Re: OMD - History of Modern

Messaggioda enry » ven dic 31, 2010 12:51 pm

Mai stato un fan, ma nel loro arsenale le perle non mancano...Diciamo che per me è una band da best of (e infatti ho solo quello e il live 'Architecture&Morality').
Il nuovo non l'ho ancora sentito, ma quello che si legge in giro non è molto incoraggiante.

PS. E' uscito anche il nuovo Alphaville :-)
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Re: OMD - History of Modern

Messaggioda sigur » ven dic 31, 2010 1:33 pm

http://www.youtube.com/watch?v=EnKdg_H5Z4o
http://www.youtube.com/watch?v=SK2b5bqajdU
http://www.youtube.com/watch?v=kNYJtZPL_dM
http://www.youtube.com/watch?v=oj20LKdg ... re=related
http://www.youtube.com/watch?v=ZuhOAEDU ... re=related
http://www.youtube.com/watch?v=dz50N2_tCCg
http://www.youtube.com/watch?v=iS9RPyzn ... re=related
http://www.youtube.com/watch?v=UMPC8QJF6sI&feature=fvw
http://www.youtube.com/watch?v=iylGrePc0Tc
http://www.youtube.com/watch?v=0vhebiuuLqU
http://www.youtube.com/watch?v=I1wg1DNH ... re=related
http://www.youtube.com/watch?v=X7oJAR4iYuw
http://www.youtube.com/watch?v=GOeGawjJnR8

Le mie risposte saranno solo con esempi di vera new wave inglese o americana, chi ci vuole mettere anchge camerinirettoreomddurandurangarbofaust'oruggericazzivari deve chiedersi se allora questa roba era inquadrata in un modo o nell'altro....intanto ascoltatevi la wave che merita di essere ricordata e non dimenticata, visto che spesso queste band finivano in una nicchia e non nei juke box...
a Dioscuro rispondo in privato perchè oltre le seghe mentali ci saranno i migliori auguri del 2011....l'anno del guerriero....
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Re: OMD - History of Modern

Messaggioda Monochrome » ven dic 31, 2010 4:20 pm

Sì, speriamo veramente che Didimo veda questo post e mi risponda, almeno la finiamo con questo sproloquio di cui veramente non capisco la ragione. Io ho semplicemente chiesto un parere su un disco di un gruppo che volenti o nolenti ha contribuito alla formazione musicale di tanti altri gruppi a venire e l'ho fatto, credo, nella sezione giusta. Personalmente, quando non ho nulla da dire me ne sto zitto invece di aprire dei "flames". Ad ogni modo, chi mi conosce lo sa, sono il primo a criticare la "scena" attuale: i "vecchi" come noi sono stanchi (ed io non metto piede in una discoteca da quasi tre anni), i giovani in massima parte sono interessati solo alla f**a e per il 99% di loro comprare un disco equivale ad una bestemmia..... quindi in questo caso ti do anche pienamente ragione sigur. Detto questo, ribadisco, non capisco cosa centri tutto ciò con l'ultimo disco degli OMD!! Buon 2011 a tutti, in trincea o meno.
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