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MessaggioInviato: mar dic 11, 2007 3:30 pm
da The Director
Monochrome ha scritto:Lette le nuove recensioni: mi fa piacere che abbiate apprezzato gli Ashbury Heights, per me una delle rivelazioni dell'anno, disco fresco e gradevolissimo. Chemnitz, come fai a dare "6,5" a una porcata come Schallfaktor ?????????? :shock:
Riguardo al sito... ottime in generale interviste e recensioni (al dilà dei gusti personali, chiaro ;-) ), trovo invece carente sia come informazioni sia come gestione (a me l'idea del calendario non piace), la gestione degli eventi (concerti, serate, ecc...)


X il calendario è colpa mia, ho scelto di mettere su solo le info che mi vengono deliberatamente inviate a tale scopo... :wink:

Riguardo a Schallfaktor, ti rispondo io: come avrai notato, Chemnitz ha chiuso dicendo chiaramente che fin che si tratta di EP va bene, ma un album senza soluzioni migliori sarà probabilmente stroncato...

MessaggioInviato: mar dic 18, 2007 9:45 pm
da lovelorn
I miei più vivi complimenti a Michele per gli ultimi articoli, davvero ben scritti!

MessaggioInviato: mer dic 19, 2007 10:50 am
da Telemaco33
lovelorn ha scritto:I miei più vivi complimenti a Michele per gli ultimi articoli, davvero ben scritti!


thx :-)

MessaggioInviato: mer dic 19, 2007 12:10 pm
da dave
Leggendo la recensione, sono andato sul myspace dei THOMAS NÖLA ET SON ORCHESTRE.
Gruppo decisamente curioso (la copertina del cd è bellissima) che non conoscevo...

MessaggioInviato: gio dic 20, 2007 5:17 pm
da The Director
dave ha scritto:Leggendo la recensione, sono andato sul myspace dei THOMAS NÖLA ET SON ORCHESTRE.
Gruppo decisamente curioso (la copertina del cd è bellissima) che non conoscevo...


Bene, è quello che vogliamo fare: stimolare la gente ad ascoltare nuovi gruppi. Speriamo solo di non rimanere sempre fra noi 'addetti ai lavori'... :wink:

MessaggioInviato: dom dic 23, 2007 12:20 pm
da Monochrome
Mi permetto di segnalare un errore nell'articolo sull'Orkus Festival. Quella di Milano era l'unica data italiana..... ;-)

MessaggioInviato: dom dic 23, 2007 2:45 pm
da The Director
Monochrome ha scritto:Mi permetto di segnalare un errore nell'articolo sull'Orkus Festival. Quella di Milano era l'unica data italiana..... ;-)


Faccio ammenda: credevo avessero suonato pure a Roma... ma non dovevano fare una data anche lì?

MessaggioInviato: dom dic 23, 2007 6:16 pm
da Monochrome
The Director ha scritto:
Monochrome ha scritto:Mi permetto di segnalare un errore nell'articolo sull'Orkus Festival. Quella di Milano era l'unica data italiana..... ;-)


Faccio ammenda: credevo avessero suonato pure a Roma... ma non dovevano fare una data anche lì?


Decisamente no. Quella di Milano era l'unica data italiana del tour.

MessaggioInviato: dom dic 23, 2007 7:23 pm
da The Director
Monochrome ha scritto:
The Director ha scritto:
Monochrome ha scritto:Mi permetto di segnalare un errore nell'articolo sull'Orkus Festival. Quella di Milano era l'unica data italiana..... ;-)


Faccio ammenda: credevo avessero suonato pure a Roma... ma non dovevano fare una data anche lì?


Decisamente no. Quella di Milano era l'unica data italiana del tour.


Ok, allora ho cannato io, ma di brutto brutto brutto, nè? :-D

correggerò appena possibile, grazie x la segnalazione! :wink:

MessaggioInviato: sab dic 29, 2007 8:13 pm
da ForgottenTear
Stupenda l'intervista ai (il) Terror Punk Syndicate

MessaggioInviato: dom dic 30, 2007 1:13 pm
da The Director
ForgottenTear ha scritto:Stupenda l'intervista ai (il) Terror Punk Syndicate


Grazie, era un articolo al quale tenevo molto... :wink:

MessaggioInviato: gio gen 10, 2008 9:26 pm
da lovelorn
Giustissima la recensione sui The Birthday Massacre...
Un po' altisonante quella su Spectra Paris, anche se condivido il voto :wink:

MessaggioInviato: ven gen 11, 2008 12:22 am
da dave
Curioso il disco "John Barleycorn Reborn - Dark Britannica", soprattutto tenendo conto del fatto che la leggenda dietro tale personaggio ha avuto il sua acme musicale con lo splendido "John Barleycorn Must Die" dei Traffic negli anni '70 con un genere musicale diametralmente opposto!

Le Spectra Paris godono di una via preferenziale a prescindere presso gli addetti ai lavori, ma, al di là di questo, sono il primo a condividerne, in linea generale, il giudizio...

MessaggioInviato: ven gen 11, 2008 4:11 pm
da The Director
dave ha scritto:Curioso il disco "John Barleycorn Reborn - Dark Britannica", soprattutto tenendo conto del fatto che la leggenda dietro tale personaggio ha avuto il sua acme musicale con lo splendido "John Barleycorn Must Die" dei Traffic negli anni '70 con un genere musicale diametralmente opposto!

Le Spectra Paris godono di una via preferenziale a prescindere presso gli addetti ai lavori, ma, al di là di questo, sono il primo a condividerne, in linea generale, il giudizio...


Di John Barleycorn s'è occupato anche Gae Bolg, ma se non ricordo male anche altri nomi noti della scena neofolk...

Mi fa piacere che tu condivida il giudizio su SP, tuttavia non ho ben compreso cosa intendi con 'via preferenziale' in senso generale... Sia chiaro: nessuna polemica da parte mia, anzi, ammetto candidamente di conoscere personalmente Elena e di ritenerla un'ottima persona e artista, ma non sono sicuro di aver capito bene cosa intendi tu, tutto qui... 8)

MessaggioInviato: ven gen 11, 2008 5:20 pm
da dave
The Director ha scritto:
dave ha scritto:Curioso il disco "John Barleycorn Reborn - Dark Britannica", soprattutto tenendo conto del fatto che la leggenda dietro tale personaggio ha avuto il sua acme musicale con lo splendido "John Barleycorn Must Die" dei Traffic negli anni '70 con un genere musicale diametralmente opposto!

Le Spectra Paris godono di una via preferenziale a prescindere presso gli addetti ai lavori, ma, al di là di questo, sono il primo a condividerne, in linea generale, il giudizio...


Di John Barleycorn s'è occupato anche Gae Bolg, ma se non ricordo male anche altri nomi noti della scena neofolk...

Mi fa piacere che tu condivida il giudizio su SP, tuttavia non ho ben compreso cosa intendi con 'via preferenziale' in senso generale... Sia chiaro: nessuna polemica da parte mia, anzi, ammetto candidamente di conoscere personalmente Elena e di ritenerla un'ottima persona e artista, ma non sono sicuro di aver capito bene cosa intendi tu, tutto qui... 8)


"Via preferenziale" perché la band è capeggiata da un personaggio come Elena Alice Fossi. Potrebbe darsi che lo stesso progetto al femminile, ma senza personalità di rilievo nella scena, venga accolto con meno enfasi generale.
Comunque, è solo una considerazione "minore", dato che l'album è oggettivamente bello.