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Re: sperperi immondi in tempo di crisi

MessaggioInviato: mar nov 24, 2009 6:33 pm
da The Director
Diòscuro ha scritto:La Lega, per es. invece di mostrarsi ribelle e identitaria nel difendere le ragioni degli italiani che ripongono in lei le ultime speranze, si è accodata con uno stupido sì come nel caso del Trattato di Lisbona.


Mi sa che è non opporsi a certe cose l'unica se vogliamo arrivare al tanto agognato federalismo fiscale (l'unica VERA riforma auspicabile): sai, con alleati come lo 'stronzo' Fini e i suoi patetici soldatini...

Ah, a proposito: dove sono adesso tutti quelli che "io stimo Fini perchè parla tanto bene, mica come quegli altri..."? Nel disperato tentativo di accattivarsi simpatie in vista della creazione di un suo partitino (che spero sprofondi nell'oblio assieme al suo creatore quanto prima), ha avuto la geniale idea di implementare le parolacce, solo che quando lo facevano i leghisti era roba da rozzi e incivili, mica come Fini che parla taaaaaaaaaanto beeeeeeeeeeeene.... :-D

Re: sperperi immondi in tempo di crisi

MessaggioInviato: mar nov 24, 2009 7:43 pm
da dave
Non per aprire le solite polemiche, ma francamente credo sia meglio tutelare l'acqua pubblica, la ricerca universitaria e una rete di trasporti degna di un Paese Civile (martedì scorso To-Ge delle 7,28 del mattino è arrivato a destinazione dopo 4 ore!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!), piuttosto che un federalismo fiscale che, boh, verrà veramente realizzato? A me sembra che Papi sia interessato solo ai suoi processi. Di Fini non me ne frega niente. Sicuramente è quello che intuisce meglio di tutti dove andrà la destra tra qualche anno ed è pronto a celebrare la morte politica (speriamo imminente) del berlusconismo con un suo partito.
La stessa Lega, in realtà, non mi sembra che si stia sottraendo così tanto dalle regole politiche e diplomatiche di "Roma Ladrona". Ma alla fine si sa: spartirsi la torta alla faccia dei propri elettori.

Re: sperperi immondi in tempo di crisi

MessaggioInviato: mar nov 24, 2009 10:52 pm
da Diòscuro
@Dave quando dici: "Di Fini non me ne frega niente. Sicuramente è quello che intuisce meglio di tutti dove andrà la destra tra qualche anno ed è pronto a celebrare la morte politica (speriamo imminente) del berlusconismo con un suo partito."

bah proprio no.
A mio avviso, nonostante sia ambiziosissimo, Fini non è altro che un voltagabbana (e questo lo si sa da decenni), non è chiaramente di destra, e non rappresenta affatto dove andrà la destra in futuro, proprio perchè di destra non ha nulla.
E' solo un n-simo cameriere delle multinazionali (come anche Sarkò lo è in parte) o come certi di "sinistra" uguali camerieri delle multinazionali, sia gli uni e gli altri ad onta di ciò che rispettivamente destra e sinistra professano.
In part. cfr. come lo premiano le massonerie internazionali:
le fondazioni private scavalca-partiti e scavalca-voto degli elettori, sia di D'alema sia di Fini:

http://espresso.repubblica.it/dettaglio ... /2112053/8

o su Fini ipse idem: http://www.lungotevere.org/news.asp?id=4591&s=1&a=40

http://www.bnaibritheurope.org/bbe/comp ... ang,en_GB/

ha ricevuto un premio dal B'nai Brith per aver richiesto, contrariamente agli accordi elettorali, la cittadinanza breve, e quindi l'abbattimento dello ius soli e ius sanguinis. C'è chi tiene le fila dell'immigrazione universale e spinge per annullare lo ius sanguinis. E si spinge in questa direzione non solo per ragioni economiche ma anche perché non vogliono più le nazioni, le patrie e le identità, ma trasformare tutto in una area mercantile mondiale. Più chiaro di così.
Allora non è che Fini è espressione della 'destra' (francamente questa è grossa), ma sx e dx che sono solo espressione di chi tiene le fila dei fatti sul serio, cioè poteri forti esteri e mondiali.