Pagina 1 di 1

La morte di Myspace ?

MessaggioInviato: mar gen 11, 2011 10:02 pm
da ouroboros
Fino a qualche tempo fa Myspace si era rivelato uno strumento buono (specie per chi ha una band, label o attività musicale) per farsi propaganda....c'erano anche molti utenti normali (ascoltatori) e quindi l'interscambio era equilibrato.
ma ora cosa è diventato ??? una cosa orribile, lenta, macchinosa, inusabile, dove ormai ci sono solo i gruppi e le loro pagine, ma nemmeno un ascoltatore...è la sua morte ? potrà Facebook in qualche modo sostituirlo con le stesse prerogative il MS ??? C'è una valida alternativa per trovare un luogo virtuale dove gruppi e ascoltatori si ritoveranno ?

Ai posteri l'ardua sentenza...

Re: La morte di Myspace ?

MessaggioInviato: mar gen 11, 2011 11:12 pm
da Diòscuro
Non sono il tizio più adatto a rispondere, nei termini in cui NON ho un profilo su Facebook e non l'avrò mai, tengo troppo alla mia privacy, non m'interessa 'mostrare' nulla (diverso per delle band, ma già il formato fessbuk non lo vedo così direttamente legato a bands e musica).
Ugualmente non ho spazi su myspace, non sono un musicista e nemmeno 'vendo', almeno direttamente, nulla in altri campi.
E' vero che myspace ora è lento, ora ha un'interfaccia noiosa, se devo usarlo come ascoltatore e fruitore esterno. Spero per i gruppi il loro 'spazio' migliori. Indubbiamente myspace è cambiato in peggio. Rimane la possibilità anche per ogni band di costruirsi un sito web proprio, come avveniva tempo fa.....
Probabilmente myspace non resterà come è diventato adesso, sarà 'riformato', quando non rendesse più come rendeva....tutto, anche questo campo, obbedisce alle leggi di mercato (anche se poi i gruppi che cerchiamo noi sono parecchio di nicchia, non sono certo quelli che fanno la tendenza che va per la maggiore)...

infatti, da una notizia di oggi: http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplr ... 8&sezione=

Sono stati tagliati molti dipendenti di myspace.

Comunque, si può girare la domanda al legittimo proprietario di Myspace, Mr. Murdoch.
Se non ha lui le risposte....Di comunicazione se ne intende senz'altro...Queste una parte delle sue proprietà, a proposito anche di libera informazione:
_Cinema e intrattenimento - 20th Century Fox, 20th Century Fox Television, 20th Century Fox Home Entertainment, più altre 7 case di produzione.
_Quotidiani - The Wall Street Journal, Dow Jones (azionariato anche sull'indice), New York Post, The Times, The Sun, News of the World più altre 24 testate, in parte l'Herald Tribune che ha legami societari col Times e quindi parte del suo impero.
_Televisione - Fox Broadcasting Co. più altre 5 stazioni tv
_Satellite e via Cavo: SKY, Sky Italia, BSkyB, National Geografic e altri 16 canali tv
_Editoria: HarperCollins
_Periodici: The weekly standard, Donna Hay e altre 4 testate
_Internet: Myspace, Askmen, AmericanIdol.com, Rotten Tomatoes più altri 20 tra siti, portali e motori a diffusione mondiale. (fonte Corsera).

Re: La morte di Myspace ?

MessaggioInviato: mer gen 12, 2011 12:34 am
da drunkboy
Ohhh allora non sono l'unico a non riuscire piu' ad usare Myspace :-D
Bah io non ero iscritto,come non sono iscritto a nessun social network, ma era uno strumento utilissimo perscoprire nuovi artisti molti dei quali avevano il loro "spazio" come pagina web ufficiale
Ora e' assolutamente innavigabile,lento e poco funzionale
Per ora nel limite,se voglio ascoltare nuove cose per curiosita e possibili nuovi acquisti uso youtube....certo non e' la stessa cosa :|

Re: La morte di Myspace ?

MessaggioInviato: mer gen 12, 2011 9:19 am
da albireon
Porto il mio piccolo contributo...Per una band si super-nicchia come Albireon, avere un profilo My Space al quale si potevano indirizzare amici o ascoltatori curiosi di sapere cosa facciamo, con la possibilità di caricare parecchi brani ascoltabili in modo diretto e perfettamente fruibile, è stato veramente qualcosa di estremamente utile.
Pur avendo un sito (www.albireon.it) molto curato e pieno di informazioni, la facilità e l'immediatezza rendevano My Space decisamente più fruibile del sito.
Ora, già da qualche mese, non riesco nemmeno a caricare notizie, bollettini o recensioni e non parliamo di uploadare musica.
Facebook è decisamente qualcosa di più personale e meno legato alla musica, ma con My Space in quelle condizioni, e con la drammatica fuga di moltissimi utenti da MS, sento di aver perso uno strumento utilissimo per far "ascoltare" ciò che facciamo.
E questo, insieme al diminuito interesse degli ascoltatori per il cd come oggetto fisico e prodotto artistico da possedere e custodire, rappresenta un problema nella nostra piccola realtà.
Saluti a tutti.
Davide

Re: La morte di Myspace ?

MessaggioInviato: mer gen 12, 2011 10:48 am
da Monochrome
Si sta dibattendo della questione (in clamoroso "off topic" :-D ) nella sezione Industrial, topic Arditi.... ho già scritto là cosa ne penso e quindi non mi ripeto. Ad ogni modo "quoto" gli interventi di Ourobouros (a quanto pare l'unico che come me è su Facebook) ed Albireon.
Mysapce è (almeno per come è ora) morto!

Re: La morte di Myspace ?

MessaggioInviato: mer gen 12, 2011 11:19 am
da prince rupert
D'accordissimo con quello detto da Davide.
Myspace mi da mi dava l'idea di una "vetrina" artistica. Ottima per gruppi/etichete/mailorder.
Facebook è un qualcosa più da privato, che ha la sua utilità più come pagina personale che come veicolo di un qualcosa.

Myspace comunque è morto per un due motivi. E non è morto da poco ma già da un paio di anni.

Il primo, e forse nemmeno tanto decisivo, visto che è avvenuo da pochi mesi, è il restyling che quei geni degli amministratori hanno fatto. Complicado il tutto e rendendo arduo fare ciò che prima si faceva in un secondo.
Il secondo motivo è invece dovuto alle "mestruazoni" di chi (e sono in tantissimi) ha voglia a tutti i costi di novità.
Così una cosa ritenuta "figa" fino ad oggi, domani diventerà "obsoleta" per chi consuma le emozioni nello spazio di un peto.

Per fortuna sono un "conservatore" e non credo che ogni novità sia necessariamente una cosa migliore e/o più utile.

Re: La morte di Myspace ?

MessaggioInviato: mer gen 12, 2011 12:38 pm
da ouroboros
Qualcuno ha detto: Myspace è un autoritratto, Facebook la carta di identità......concordo, Myspace aveva una grande utilità, ma anche Facebook ha dei lati non certo piacevoli.....primo la privacy, molto spesso violata, poi anche li restyling continui (io credo di avere perso delle amicizie senza accorgemene grazie ai continui restauri...) che destabilizzano un pò, poi la velocità estrema della successione dei post, sicchè una notizia, una foto o un link dopo 3 secondi vengono rapidamente dimenticati, sommersi da centinaia di altri interventi.....come musicista e titolare di un attività discografica (seppure tutte e due amatoriali) Facebook mi ha portato qualche vantaggio, ma avrei preferito Myspace come prima, anche se gli ascoltatori /fruitori sono spariti.....su Fb l'attività musicale non è centrale come su MS, quindi l'utltà è relativa, almeno secondo me...

Re: La morte di Myspace ?

MessaggioInviato: mer gen 12, 2011 3:24 pm
da The Director
ouroboros ha scritto:Qualcuno ha detto: Myspace è un autoritratto, Facebook la carta di identità......concordo, Myspace aveva una grande utilità, ma anche Facebook ha dei lati non certo piacevoli.....primo la privacy, molto spesso violata, poi anche li restyling continui (io credo di avere perso delle amicizie senza accorgemene grazie ai continui restauri...) che destabilizzano un pò, poi la velocità estrema della successione dei post, sicchè una notizia, una foto o un link dopo 3 secondi vengono rapidamente dimenticati, sommersi da centinaia di altri interventi.....come musicista e titolare di un attività discografica (seppure tutte e due amatoriali) Facebook mi ha portato qualche vantaggio, ma avrei preferito Myspace come prima, anche se gli ascoltatori /fruitori sono spariti.....su Fb l'attività musicale non è centrale come su MS, quindi l'utltà è relativa, almeno secondo me...


La penso come te, dal punto di vista di chi si occupa di musica. Da quello privato, semplicemente non ne vedo l'utilità. Purtroppo ho amici fissati con tecnologia e cazzi vari che hanno smesso di usare l'email da quando hanno il profilo fessbuk, definendola 'obsoleta'... Scusate, ma io la mail la uso un centinaio di volte al giorno e sto tra quelli che la ritengono una delle poche cose realmente utili che la tecnologia ci abbia mai dato. E mi rifiuto di dovermi fare un profilo solo per poter contattare gente che un anno fa sentivo regolarmente con le 'tecnologie obsolete'. :smt018

Re: La morte di Myspace ?

MessaggioInviato: mer gen 12, 2011 7:16 pm
da enry
Ormai ci sono vicini di casa che parlano tramite Facebook, gente della nostra età che perde ore giocando alla Fattoria e si incazza come una bestia perchè ha seminato il frutto sbagliato (non scherzo eh...), ma i più forti restano quelli che ti chiedono l'amicizia e il giorno dopo al supermercato neanche ti salutano.
Due anni fa mi ero fatto il profilo...caduto in disuso dopo pochi mesi.
Peccato per MySpace che invece ho sempre trovato utile per conoscere nuove bands, la nuova versione fa davvero pena oltre ad essere di una lentezza esasperante, ma credo che sia più un problema per le bands e per gli addetti ai lavori che per il semplice ascoltatore che tra mailorder, Youtube, web-zine, riviste, siti delle bands o delle case discografiche le informazioni che cerca alla fine le trova comunque.

Re: La morte di Myspace ?

MessaggioInviato: ven gen 14, 2011 2:20 pm
da Elizium
L'ho sempre usato e apprezzato poco, principalmente per la sua lentezza nel visualizzare la pagina.
Onestamente, se voglio conoscere un gruppo che non conosco, preferisco 1000 volte youtube, dove c'è davvero tutto.
E per altre informazioni sulle attività di una band ci sono comunque quasi sempre i siti personali o i forum.

Concordo sulla critica all'esasperante e imperante "nuovismo" per il quale tutte le novità per il solo fatto di essere delle cose nuove, sono per forza migliori di ciò che c'era prima. Si tratta del solito modo di mostrarsi trend o di tendenza agli occhi degli altri, una maniera per gettare il cervello all'ammasso senza preoccuparsi minimamente di crarsi, almeno, una adesione consapevole ad un prodotto o servizio. Ad esempio, un frutto di questa vulgata popolare (e per me deleteria del tutto) è quello per cui se acquisti gli album originali saresti una persona obsoleta e fuori dal mondo, mentre fa molto più trend scaricarsi montagne di album sul proprio hard disk in maniera spesso indifferenziata, e che magari non si ascolteranno mai. Questo è frutto di una visione estremamente commerciale della musica, dequalificante della sua essenza di creazione artistica che anzi viene del tutto svilita e massificata.
Su Facebook per quanto mi riguarda, vale lo stesso discorso di tantissime altre innovazioni tecnologiche introdotte. Non è da censurare un uso moderato, e anzi, per certe cose è uno strumento potenzialmente utilissimo, come nel caso in cui si ha bisogno di contattare una persona con la non si può diversamente comunicare. Ma tutto il resto è principalmente futilità, quando va bene, dimostrazione di stupidità ed infantilismo in molte altre cose quando va male.
A parte che poi per chi tiene alla propria privacy è molto difficile starci senza essere esposto a cose indesiderate.
Per i musicisti può essere importante il meccanismo col quale un fan pubblica dei video che possono divulgarne la conoscenza ad altri utenti, quindi più che altro è una conoscenza che avviene in maniera indiretta, ma per il resto non lo considero realmente decisivo.

Re: La morte di Myspace ?

MessaggioInviato: mar mar 15, 2011 9:37 pm
da MAXLINE
Nonostante io sia stato tra i primissimi a lamentarsi ufficialmente della lentezza esasperante della nuova versione di MS, reputo ancora questo portale come il più completo soprattutto per l'estesa banca dati di bands, per i contatti e generi musicali altresì irreperibili in altri ambiti.
In questi anni ho utilizzato MS a 360 gradi, ottenendo la possibilità di avvicinare artisti disponibili sia alla recensione dei dischi, sia per aggiudicarmi interviste.
Ultimamente, ed è vero, il sito è in progressivo declino, fenomeno causato dalle estesissime tempistiche di caricamento e, secondariamente, dalla nuova grafica non proprio avveniristica, unitamente alla scarsa immediatezza nell'esplorazione del sistema.

Comunque sia, auspico un'imminente miglioramento globale di questa piattaforma: ciò rappresenterà per MS la differenza tra sopravvivenza ed estinzione.