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Su 20 canzoni 19 sono scaricate illegalmente

MessaggioInviato: gio gen 20, 2011 10:18 pm
da drunkboy
Se ne e'gia' parlato ma vi segnalo questo articolo del Corriere
Tra i commenti si noti la solita scusa del cd che costa troppo :35 euro---40 euro!! :shock:

http://vitadigitale.corriere.it/2011/01 ... gital.html

Re: Su 20 canzoni 19 sono scaricate illegalmente

MessaggioInviato: ven gen 28, 2011 12:09 pm
da theMaze
Rilancio con un articolo interessante: http://bit.ly/dIOaG6

Riassumo i due punti principali per chi non ha voglia di leggerselo, ovviamente non è che un articolo sia la verità assoluta, ma leggere vari punti di vista offre spunti di riflessione:

- Il declino di vendite c'è stato... ma NON così rilevante come viene dichiarato. Le vendite attuali sono paragonabili a quelle di metà anni '80 (dopo che hanno avuto un picco massimo nel 2000 per poi calare gradualmente). Rispetto ad allora, però, le spese di un'etichetta si sono ridotte in modo rilevantissimo, tanto che potrebbero compensare ampiamente i minori guadagni provenienti dalle vendite, anzi, dovrebbe esserci teoricamente un profitto notevole. Ma:
- i COMPENSI degli amministratori delegati sono aumentati spropositatamente, dai circa 850mila dollari medi di metà anni '80 agli attuali 3 milioni e mezzo di dollari (va bene l'inflazione, ma i compensi degli impiegati, dei dirigenti e anche dei vice presidenti sono rimasti più o meno gli stessi).

Quindi... nessuno vuole negare il problema pirateria, ma quando si dice che il peggior nemico dell'industria discografica è la pirateria probabilmente è una balla. Il vero nemico è l'avidità di chi sta lassù. ;)

Re: Su 20 canzoni 19 sono scaricate illegalmente

MessaggioInviato: ven gen 28, 2011 1:53 pm
da Diòscuro
quoto in particolar modo l'ultima frase.

Re: Su 20 canzoni 19 sono scaricate illegalmente

MessaggioInviato: ven gen 28, 2011 1:54 pm
da Didimo
Ho letto l'articolo, ma va fatta una considerazione importante: si tengono in considerazione solo i CD.
Negli anni '80 i possessori di lettore CD erano relativamente pochi, e di conseguenza anche le vendite del supporto
non erano altissime. In compenso si vendevano una barca di vinili e cassette: quindi il paragone non regge assolutamente,
anche se aggiungiamo il digitale alla quota odierna.

E' un po' come quando fanno quei paragoni tendenziosi sugli incassi dei film: Checco Zalone batte Benigni... senza tener
conto che il biglietto del cinema di 15 anni fa costava nemmeno la metà di oggi.

Re: Su 20 canzoni 19 sono scaricate illegalmente

MessaggioInviato: ven gen 28, 2011 2:51 pm
da Diòscuro
indubbiamente se ci mettiamo a misurare tutte le variabili, il risultato della riflessione si può spostare.
Però The Maze e l'art. linkato le variabili le conteggia: spese di un'etichetta ridotte oggi rispetto agli 80s, da compensare ampiamente i minori guadagni provenienti dalle vendite, con un avanzo di profitto notevole.
L'altra variabile sono i COMPENSI degli amministratori aumentati ben più dell'inflazione e della famigerata stagnazione e stagflazione....

Poi la gente compra meno cd non solo perchè scarica, ma perchè molti cd nella media di quanti ne vengono stampati fanno pena: diciamolo.....
alcuni sono registrati coi piedi, altri sono ipercompressi specie alcune ristampe, di media troppo costosi,
e la maggior parte della musica da cui major & co vogliono guadagnare fantastilioni è 'musica' di plastica
studiata a tavolino 'suonata' da pc
che l'arte (nè formale nè concettuale) nun l'han vista manco per scherzo.
Finchè producono schifezze, sarà difficile salvare il mercato in termini mondiali, e qui ha ragione The maze.
Pretendere di far miliardi sul nulla è una appunto pretesa, specie da quando la gente s'è svegliata, o meglio non ha soldi da buttare.

Eppure le madonne e le ladygaga e le sciakire tirano....e per questo aggiungiamo pure la mancanza di cultura musicale di massa
che va di pari passo con la banalizzazione del pensiero, del gusto e di ogni etica.
Alla faccia della 'rivoluzione'/o meglio involuzione pop.

In mezzo aggiungiamo i tentativi, falliti, di Philips e Sony di lanciare formati non clonabili e a maggior risoluzione come dvd audio, super-audio-cd, abortiti in fretta...
e il fatto che un buon vinile talvolta suona ancora meglio di un cd (solo se la sorgente analogica è implementata a dovere: braccio, testina, cavi, pre-phono, un esborso notevole)

Io di cd ne acquisto, e non scarico perchè sono un fissato dei supporti originali, ho un impianto hi end e non vedo l'utilità di mp3 a bassissima risoluzione che tagliano dinamica, estremi di banda e armoniche. Aggiungiamo che alcune case discografiche (di classica, di solito) mettono a disposizione files FLAC o ad alta risoluzione non compressi per il digital download legale, di risoluzione maggiore rispetto a un cd, se suonati da un dac appropriato..e il digital download legale a pagamento e ad alta risoluzione sarà forse il futuro, anche se non immediato.

per il resto, Checco o Benigni per me hanno la stessa attrattiva, in pratica nulla. Con la differenza che uno prende in giro in maniera esilarante Ivano Fossati o Gigi d'Alessio....Per Dante invece consiglio un bell'apparato critico da Auerbach, Contini, Corti, De Sanctis, Vasoli, Pasquini, Eliot, Wellek-Warren, solo per cominciare, ma non Benigni... :lol:

Re: Su 20 canzoni 19 sono scaricate illegalmente

MessaggioInviato: ven gen 28, 2011 3:11 pm
da Didimo
Anche per me Zalone e Benigni hanno la stessa attrattiva (cioè zero), era solo un esempio portato per dimostrare quanto,
in questi articoli, si pieghino i numeri ai propri obiettivi senza fare un calcolo statistico serio.