DarkRoom Magazine

Dopo lunghissima attesa, Brendan Perry comunica la realizzazione del suo 2ndo album solista il 4 giugno 2010.
Si chiamerà "Ark" e si può scaricare il brano "Utopia" dal suo sito



http://www.brendan-perry.com/

Il precedente album solista, Eye of the Hunter, mi piace, anche se non siamo ai livelli dei primi 4 album dei DCD ovviamente..sono contento sia stata ufficializzata l'uscita dell'album, è da un pò che se ne sentiva parlare.

Caro Elizium, è davvero da un sacco di tempo che doveva uscire l'album di Brendan. mah speriamo bene:-) Comunque è un grande. Sentiremo. Eye of the hunter è bello per me, col tempo anche più di quel che non pare ai primi ascolti.

Perfettamente d'accordo, Utopia mi sembra bella con quell'alone di arcano gotico tipico di Brenadan.....credo l'UIrlanda stia facendo bene a mr. Perry e che potrà dare quella carica che ha sempre dato al suono DCD, lui che ne è l'anima e l'anima....non muore, si rigenera e mi sa che a sto giro stia succedendo ciò-......

Io mi mangio ancora le mani per non aver comprato in cd "Eye Of The Hunter" nel negozietto di dischi di fiducia che stava a Torino, in corso Traiano, vicino a dove lavoravano i miei. Dal giorno che l'ho visto sparire, non l'ho mai più ritrovato da nessuna parte.

Chissà se con l'uscita di questo Fnac o Feltrinelli riordino qualche copia anche del primo lavoro e la mettano a buon prezzo. Assieme magari a tutti gli altri di Lisa Gerrard. Dei Dead Cand Dance ho già tutto, dvd inclusi.

Molto speranzoso, comunque. Quella coppia non mi ha mai deluso.

Su CdBox lo puoi trovare ad ottimo prezzo se ti interessa. Ciao.

Elizium ha scritto:Su CdBox lo puoi trovare ad ottimo prezzo se ti interessa. Ciao.

Grazie! Non comoscevo CdBox.

"Eye of the hunter" si trova a prezzo ottimo anche su Infrarot e su Play.com (ricordo che quest'ultimo non fa pagare le spese di spedizione). Per chi non lo sapesse, Brendan Perry suonerà a Vigevano martedi 20 Luglio (unica data italiana).

Bel disco!
Brendan resta per me la voce dell'anima per eccellenza!

dave ha scritto:Brendan ... la voce dell'anima

definizione molto appropriata!
Nel mio sentire personale lo era anche specie Lisa Gerrard, soprattutto nei lavori DCD.
Brava anche dopo, ma con la...almeno parziale 'perdita dell'aura'. O forse è perchè sono cresciuto io.
Tra l'83 e l'88 circa nella mia personale percezione Lisa era 100% la voce dell'anima infatti.
Aggiungo anche che se per i DCD c'era la rappresentazione di un sacro e di un arcano cosmico, immenso, che atterrisce, anche un po' unheimlich, la bellezza del terribile, del grandioso,
i Cocteau twins con Liz rappresentavano per me la voce dell'anima nelle piccole cose, la magia infinitesimale colta nel microcosmo quotidiano e nelle minime variazioni dello stato d'animo. Comunque dischi da delirio, tra le cose che mi hanno segnato di più per quanto riguarda l'immaginario dell'interiorità e dello spirito

Diòscuro ha scritto:

dave ha scritto:Brendan ... la voce dell'anima

definizione molto appropriata!
Nel mio sentire personale lo era anche specie Lisa Gerrard, soprattutto nei lavori DCD.
Brava anche dopo, ma con la...almeno parziale 'perdita dell'aura'. O forse è perchè sono cresciuto io.
Tra l'83 e l'88 circa nella mia personale percezione Lisa era 100% la voce dell'anima infatti.
Aggiungo anche che se per i DCD c'era la rappresentazione di un sacro e di un arcano cosmico, immenso, che atterrisce, anche un po' unheimlich, la bellezza del terribile, del grandioso,
i Cocteau twins con Liz rappresentavano per me la voce dell'anima nelle piccole cose, la magia infinitesimale colta nel microcosmo quotidiano e nelle minime variazioni dello stato d'animo. Comunque dischi da delirio, tra le cose che mi hanno segnato di più per quanto riguarda l'immaginario dell'interiorità e dello spirito

Dai, quando non parliamo di politica, ci troviamo perfettamente d'accordo! Almeno, questo intervento lo quoto decisamente!

dave ha scritto:Dai, quando non parliamo di politica, ci troviamo perfettamente d'accordo! Almeno, questo intervento lo quoto decisamente!

Appunto. Pare che negli altri settori, dalla musica, alla letteratura, alla filosofia in parte, al cinema...ci ritroviamo.
E perchè non sfruttare questo terreno comune?

Mi pare invece che anche le esperienze in questo senso dei mesi passati, in cui NON sono stato precipuamente io ad aprire discussioni politiche, non siano state molto felici.
Anche perchè alla fine questo è/mi sembra un forum musicale,
in cui, per gentilezza di Roberto, è stato concesso anche parlare un poco di altro,
ma lui stesso arrivò a dire 'insomma, io volevo un portale musicale...':
esistono cioè altri luoghi, la vita reale, la partecipazione attiva, forum specifici, blogs e portali di politica, e per la pace del portale di Roberto a mio avviso è bene lasciarlo musicale.
Questo sarà chiaramente possibile solo a patto che qualcuno non ricominci ossessivamente a postare le sue news politiche provocatorie, o più o meno approfondite, e s'aspetti poi anche magari che nessun'altro di diverso avviso gli ribatta.

Per es. ho amici anche di diversa idea politica, pochi in verità, ma ci sono: quando ci incontriamo, sapendo che in certe cose la pensiamo diversamente, invece di insultarci più o meno direttamente, parliamo di altro, anzi molto altro.
Ma per questo serve una maturità e un rispetto che non si trova dietro a ogni angolo di strada.

Concordo. Il forum ha preso ultimamente una piega più consona, spero vivamente che tale situazione permanga, possiamo solo beneficiarne tutti.