Prima di avvicinarmi alle sonorità oscure e decadenti, fra gli ultimi anni di liceo e i primissimi di università sono stato un devoto di questo genere (ma i Nephilim li avevo già scoperti, lentamente ma inesorabilmente, Elizium si stava già all'epoca insinuando e impadronendo del mio spirito
).
La mia band preferita di questo movimento sono stati gli Alice in Chains, una band capace di tirar fuori un ibrido, una specie di dark/grunge/metal, di grande impatto emotivo. Dirt è il loro album più conosciuto, probabilmente anche il migliore, ma forse l'anima più bella della loro musica è ritrovabile nei due EP acustici, Sap e Jar of Flies.
All'inizio mi piacevano moltissimo anche i Pearl Jam, che però dopo Vitalogy si sono progressivamente allontanati dal genere. Questa band è andata incontro secondo me ad una sorta di inaridimento musicale, e adesso hanno poco da aggiungere a ciò che di buono hanno fatto nei primi album. Come disco di riferimento segnalo sicuramente Versus.
Dei Soundgarden mi piacciono un pò tutti gli album tranne l'ultimo, quello che di fatto portò allo scioglimento. Superunknown fu un grande successo commerciale, ma credo che Badmotorfinger sia un album straordinario e unico nella sua compattezza e monoliticità.
Dei Nirvana mi piace molto In Utero. Nevermind a confronto è un album pop, ma è innegabile che alcuni pezzi siano geniali.
Degli screaming Trees ho un album solo, che venderei molto volentieri, Sweet Oblivion. Non mi hanno preso per nulla, il disco più inutile della mia "discoteca" e l'acquisto più sbagliato assieme al primo album dei PGR.
Gli Stone Temple pilots non essendo di Seattle, sono un pò degli infiltrati. Piuttosto commerciali, ma gradevoli e molto melodici. Hanno preso molto dei primi Pearl Jam, ma nel copiare alla fine sono risultati forse anche più gradevoli.
Temple of the Dog e Mad Season, due ottimi dischi di due supergruppi. Dei Mad Season fra l'altro, va ricordato che il bassista è morto nelle stesse drammatiche circostanze della voce di quel progetto, Layne Staley.
Qualche anno fa era venuto fuori anche un revival di quelle sonorità, il cosiddetto "newgrunge", che aveva come capostipiti band come Staind, Nickelback e Puddle of Mudd. I Nickelback sono proprio limitati ma, forse proprio per questo, hanno molti passaggi radiofonici e su MTV
Nel complesso questo genere non ha più nulla da dire e da aggiungere e men che meno da inventare. Per quanto mi riguarda, è molto raro che risenta quei dischi, perchè sono attratto da tutt'altro genere di sonorità, ma non li rinnego affatto.