I 500 migliori dischi di sempre secondo il Rolling Stone

Lo spazio dove discutere di tutte quelle sonorità difficili da circoscrivere in una categoria ben precisa (incluse le compilation più eterogenee), oppure di quelle sonorità meno riconducibili ai generi da noi trattati nello specifico, ma comunque degne di attenzione presso un certo tipo di pubblico…

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Re: I 500 migliori dischi di sempre secondo il Rolling Stone

Messaggioda RainDog » lun mag 31, 2010 9:53 pm

Sono assolutamente d'accordo. L'età dovrebbe calmare certe intransigenze un po' giovanili e anche un po' obsolete (ho sempre pensato ad esempio che l'odio dei dark verso i metallari sia una specie di retaggio degli anni '80 rimasto un po' per abitudine, un po' per orgoglio, per nostalgia o anche per gioco). Anch'io odiavo tanta musica una volta e sbagliavo. Ora senza essere un fan dei Nirvana, e pur detestando da sempre i Guns n Roses, non li definirei mai spazzatura. Sono dischi che hanno venduto milioni di copie e conquistato le masse, hanno segnato epoche e generazioni. In ogni genere e in ogni epoca c'è sempre musica di qualità, che fa la storia, e poi ci sono gli imitatori, i gruppi inutili e la spazzatura. Da una rivista come Rolling Stones mi aspetto che prendano in considerazione solo la prima categoria e dunque, che piacciano o no, Nirvana e Guns in qualche modo devono esserci.
Credo che anche un dark convinto e purista dovrebbe rendersi conto che il dark non è che un ramo del rock, nulla più. Non è "il" rock, e soprattutto non è la musica. E' solo una piccola parte. Poi uno può anche scegliere di ascoltare solo quello, ma sicuramente non può pretendere di vedere i Current 93 nella classifica di Rolling Stone che ha mire ben più ampie.

The Director ha scritto:
sigur ha scritto:Tu pensa a chi in quegli anni ascoltava il meglio dei Sol Invictus, Death In June, Current 93 ecc. ecc. cosa potevano rappresentare quei dischi......spazzatura, fidati, spazzatura......



Era la stessa cosa per chi si dilettava con Morbid Angel, Emperor, Deicide etc, ma il punto è che sbagliavamo tutti quanti: quella NON è spazzatura, chi lo pensa/pensava è/era prevenuto o fanatico di altro, ma con la maggiore obiettività che oggi dovrebbe contraddistinguerci, siamo onesti e diciamo le cose come stanno :wink:
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Re: I 500 migliori dischi di sempre secondo il Rolling Stone

Messaggioda Damiel » mer giu 02, 2010 6:43 pm

Assolutamente daccordo. Nel bene e nel male, hai detto come stanno le cose e vanno giustamente accettate. Io sono daccordo con la classifica. Ovvio che se fosse per il sottoscritto, vedermo solo Paradise Lost, My Dying Bride, Anathema, Fields Of The Nephilim, Dead Can Dance e Sisters, ma la musica pop-rock è così ampia da dover per forza tener conto di persone in quella hitlist. Si tratta di storia e non possiamo negarlo.

Stessa cosa vale nel cinema e nella letteratura (Hitchcock, Bergman, Truffaut, Manzoni, Dante, Hugo, Goethe, Proust...).
Ognuno ha i proprio gusti, ma non deve segnare una croce sul passato come se fosse qualcosa da cui distaccarsi.

Potremmo magari fare noi la classifica dei 500 migliori album gothic/dark/electro/ambient di sempre...

RainDog ha scritto:Sono assolutamente d'accordo. L'età dovrebbe calmare certe intransigenze un po' giovanili e anche un po' obsolete (ho sempre pensato ad esempio che l'odio dei dark verso i metallari sia una specie di retaggio degli anni '80 rimasto un po' per abitudine, un po' per orgoglio, per nostalgia o anche per gioco). Anch'io odiavo tanta musica una volta e sbagliavo. Ora senza essere un fan dei Nirvana, e pur detestando da sempre i Guns n Roses, non li definirei mai spazzatura. Sono dischi che hanno venduto milioni di copie e conquistato le masse, hanno segnato epoche e generazioni. In ogni genere e in ogni epoca c'è sempre musica di qualità, che fa la storia, e poi ci sono gli imitatori, i gruppi inutili e la spazzatura. Da una rivista come Rolling Stones mi aspetto che prendano in considerazione solo la prima categoria e dunque, che piacciano o no, Nirvana e Guns in qualche modo devono esserci.
Credo che anche un dark convinto e purista dovrebbe rendersi conto che il dark non è che un ramo del rock, nulla più. Non è "il" rock, e soprattutto non è la musica. E' solo una piccola parte. Poi uno può anche scegliere di ascoltare solo quello, ma sicuramente non può pretendere di vedere i Current 93 nella classifica di Rolling Stone che ha mire ben più ampie.

The Director ha scritto:
sigur ha scritto:Tu pensa a chi in quegli anni ascoltava il meglio dei Sol Invictus, Death In June, Current 93 ecc. ecc. cosa potevano rappresentare quei dischi......spazzatura, fidati, spazzatura......



Era la stessa cosa per chi si dilettava con Morbid Angel, Emperor, Deicide etc, ma il punto è che sbagliavamo tutti quanti: quella NON è spazzatura, chi lo pensa/pensava è/era prevenuto o fanatico di altro, ma con la maggiore obiettività che oggi dovrebbe contraddistinguerci, siamo onesti e diciamo le cose come stanno :wink:
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