Massive Attack: come vedono l'Italia

Lo spazio dove discutere di tutte quelle sonorità difficili da circoscrivere in una categoria ben precisa (incluse le compilation più eterogenee), oppure di quelle sonorità meno riconducibili ai generi da noi trattati nello specifico, ma comunque degne di attenzione presso un certo tipo di pubblico…

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Massive Attack: come vedono l'Italia

Messaggioda dave » mer nov 11, 2009 6:55 pm

Da vedere: http://www.youtube.com/watch?v=d6kYPsHXmd0

Comunque, al di là delle idee espresse nel maxischermo, un plauso per un gruppo che scrive musica sempre di altissimo livello!
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Re: Massive Attack: come vedono l'Italia

Messaggioda The Director » mer nov 11, 2009 7:32 pm

Credo che una band italiana, se andasse a suonare in Inghilterra e coi maxischermi 'facesse le pulci' al Paese ospitante, si beccherebbe bottiglie piene in faccia.

Per quanto certe idee siano condivisibili (sono il primo a chiedere giustizia per Cucchi, però poi questi vengono a darci dei corrotti quando il parlamento UK mi pare stia messo uguale), mi chiedo sempre perchè in Italia dobbiamo sempre spellarci le mani dagli applausi quando qualcuno viene dall'estero a farci le pulci, quando a ruoli invertiti ci prenderebbero a calci nel culo... come se dovessimo aspettare qualcuno che vive nel suo eremo dorato all'estero per capire cosa accade QUI... mah... :roll:

Comunque sia, l' 'attivismo' dei grossi nomi della musica (e MA lo sono) mi ha sempre lasciato MOLTO dubbioso, e non solo quel coglione di Bono...

Glu unici SERI in tal senso (leggi: lanciare messaggi UTILI e universali) restano i Laibach, con buona pace di chi vuole per forza inquadrarli politicamente.

Opinione mia eh dave, mò non partiamo con la querelle!!! :PP
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Re: Massive Attack: come vedono l'Italia

Messaggioda dave » mer nov 11, 2009 9:29 pm

Capisco benissimo che preferisci, da questo punto di vista, i Laibach ai Massive Attack... :-D

Affinché non ci sia nessuno da fuori a farci le pulci, bisognerebbe vivere in un Paese quantomeno un briciolo più sano e morale. Le magagne si trovano ovunque nel mondo, però i casi in cui si vendono le parrucche chemioterapiche - che non esistono - ai malati di cancro o in cui le donne sono continuo oggetto di ricatti sessuali (tanto per stare a due episodi descritti ultimamente dalle Iene) sono in Italia all'ordine del giorno. Questo per fare degli esempi così a caso.
Basterebbe fare una full immersion nelle puntate di Report e si comprenderebbe la ragione per cui tutti all'estero si prendono male per noi. Solo se un giorno avremo una società e una politica diversa, potremmo tornare a essere un paese "anonimo".
Fino a quel momento, secondo me, fanno benissimo i gruppi come i Massive Attack a sottolineare le nostre schifezze (dai pestaggi a morte alle corruzioni politiche). Semmai, fa più rabbia il fatto che noi italiani applaudiamo, ma non VOGLIAMO cambiare le cose, magari bevendoci pure la storia che siamo il sesto paese più ricco del mondo...

Opinione mia, ma forse non così distante dalla realtà oggettiva...
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Re: Massive Attack: come vedono l'Italia

Messaggioda The Director » gio nov 12, 2009 12:51 am

dave ha scritto:Capisco benissimo che preferisci, da questo punto di vista, i Laibach ai Massive Attack... :-D

...CHE SPERO TU NON QUALIFICHI COME 'GRUPPO DI DESTRA' PERCHE' HANNO LE DIVISE... LEGGERSI ATTENTAMENTE, AD ESEMPIO, I BOOKLET DI 'ANTHEMS' O 'VOLK' .

Affinché non ci sia nessuno da fuori a farci le pulci, bisognerebbe vivere in un Paese quantomeno un briciolo più sano e morale. Le magagne si trovano ovunque nel mondo,

ECCO, TI SEI RISPOSTO DA SOLO. DI ROBA ASSURDA CE N'E' OVUNQUE, COSE ANCHE INCREDIBILI... NON BASTA DIRLO O CREDERLO CHE SIAMO I PEGGIORI DI TUTTI, BISOGNEREBBE DIMOSTRARLO INCONFUTABILMENTE, MA SIAMO NELL'AMBITO DI IDEE E/O PERCEZIONI, QUINDI MICA UNA SCIENZA ESATTA... :roll: CHE POI VENGANO A DIRCELO I MASSIVE ATTACK CHE FACCIAMO SCHIFO, MICA GENTE CHE RISCHIA LA VITA O TIRA A CAMPARE CON MEZZI DI FORTUNA.. BAH, IO AD APPLAUDIRE PROPRIO NON CE LA FACCIO.

però i casi in cui si vendono le parrucche chemioterapiche - che non esistono - ai malati di cancro o in cui le donne sono continuo oggetto di ricatti sessuali (tanto per stare a due episodi descritti ultimamente dalle Iene) sono in Italia all'ordine del giorno. Questo per fare degli esempi così a caso.

BELLO SCHIFO, SICURAMENTE MA CHE CREDI, CHE NEL RESTO DEL MONDO VADA TUTTO MEGLIO? SCUSA, MA E' UNA PIA ILLUSIONE... UN PROGRAMMA COME LE IENE SI POTREBBE FARE FINANCO A MALTA, MI SA...

Basterebbe fare una full immersion nelle puntate di Report e si comprenderebbe la ragione per cui tutti

DETERMINATI MEDIA NON SONO 'TUTTI'... SONO SOLO CANALI CHE AMPLIFICANO LA PERCEZIONE DI POPOLI CHE FONDAMENTALMENTE DELL'ITALIA NON SANNO UN CAZZO, MASSIVE ATTACK FROM BRISTOL IN PRIMIS. OPPURE SECONDO TE E' LOGICO GIUDICARE UNA NAZIONE BASANDOSI SUI TITOLI DEI QUOTIDIANI ESTERI????? :shock:

all'estero si prendono male per noi. Solo se un giorno avremo una società e una politica diversa, potremmo tornare a essere un paese "anonimo".

TRADOTTO DALLA TUA LINEA DI PENSIERO, DOVREBBE ESSERE: BASTA CHE UN BERSANI QUALSIASI VADA SU AL POSTO DI BERLUSCONI E TUTTI I PROBLEMI SONO RISOLTI. AH BEH, SE BASTA QUELLO SIAMO A CAVALLO!!! :smt042 QUI CI VUOLE UN CAMBIO RADICALE CHE VA OLTRE LE FACCINE E LE SIMPATIE POLITICHE DI FAZIONI DIVISE AD ARTE, SUVVIA!!!

Fino a quel momento, secondo me, fanno benissimo i gruppi come i Massive Attack a sottolineare le nostre schifezze (dai pestaggi a morte alle corruzioni politiche).

ALLORA ASPETTO I THE BASTARD SONS OF DIONISO IN CONCERTO A LONDRA CON IN SOVRIMPRESSIONE LE MAGAGNE INGLESI, SONO CERTO CHE IL POPOLO BRITANNICO APPREZZERA'... OPPURE ANCHE NO...

Semmai, fa più rabbia il fatto che noi italiani applaudiamo, ma non VOGLIAMO cambiare le cose,

PREDICANO TUTTI BENE E RAZZOLANO TUTTI MALE, QUINDI C'E' POCO DA LAGNARSI CHE LE COSE NON CAMBIANO...

magari bevendoci pure la storia che siamo il sesto paese più ricco del mondo...

DATI OCSE, PRENDITELA CON LORO, IMMAGINO ABBIANO UN SITO INTERNET CON TANTO DI CONTATTI EMAIL...

Opinione mia, ma forse non così distante dalla realtà oggettiva...

...E CHI PUO' DIRLO? :wink:

IO MI FERMO, AVEVO CHIESTO DI NON LANCIARCI IN UNA QUERELLE E VOGLIO MANTENERE L'IMPEGNO. HO GIA' SCRITTO UN POST DI TROPPO.

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Re: Massive Attack: come vedono l'Italia

Messaggioda FINAL MUZIK » gio nov 12, 2009 1:13 pm

Cercherò anch'io di dire la mia in un unico post...

Parto col consigliarvi di andare a godervi un'esibizione live del gruppo: sono stato alla data dei Massive Attack di Conegliano (TV), un concerto fantastico, una band di altissimo livello.

Per rispondere a entrambi (ci sono voluti errori iniziali di Dave e solo supposizioni come risposte), c'è da dire che il video non riguarda un "come vedono l'Italia i Massive Attack"; c'è una sequenza di notizie, di dati, di titoli. Anche in altri brani propongono questo utilizzo del maxischermo: situazione finanziaria mondiale, personaggi politici, dello spettacolo, etc.
Ciò che ne esce non è "cosa pensa" il gruppo dell'Italia, ma un quadro deleterio e attuale dell'Italia stessa, dei suoi problemi sociopolitici e delle mille vicende che costruiscono un quadro sconfortante in termini di civiltà, parola ormai affossata dall'operato di una casta di governo per la quale non ci sono più definizioni attuali tanto aggressivo e CANNIBALE è il loro mettere al sacco questo paese (anche perché le definizioni più puntuali le stanno rendendo legittime praticamente tutte a suon di leggi), e da un'opposizione (parlo dei politici, e di chi li vuole imitare in spocchia e privilegi) che vive nella sua torre d'avorio impermeabile, attrice nullafacente co-protagonista di un eterno "Porta A Porta" (che poi sia la trasmissione del mio omonimo poco importa, così come tutti i vari infedeli, ballarò, exit...) che ha completamente SEDATO la gente, gente che si limita a parteggiare per una maschera o l'altra o per i servi viscidi di queste, come in una telenovela, e non invece a prendere posizione su quella che dev'essere la risoluzione dei problemi, come in ogni paese civile che si rispetti.
In questo senso, se una band estera questi problemi li sottolinea, ben venga. Soprattutto se, come per i Massive Attack, un percorso di coerenza politica c'è (e se c'è, non possono forse esercitarla perchè ... conosciuti?), e NON c'è quella retorica insopportabile da aspiranti nuovi camminatori sulle acque come per i vari Bono...
Veramente, non cambiamo i significati delle parole e di ciò che succede, non confondiamo le cose: qui c'era, in termini artistici, SOLIDARIETA' a della gente (gli italiani stessi, se non si era capito) che è circondata di innumerevoli casini, non retorica da rockstar né il palesare il potere di dire "quanto facciamo schifo noi italiani" esercitato grazie all'opportunità di essere su un palco. Alla band gli italiani non fanno certo schifo, anzi...visto il rapporto preferenziale sempre avuto dai MA con il nostro paese.
Insomma, è stata una cosa ONESTA, e molto toccante.

La gente lo ha recepito perfettamente. Forse perché non si tratta di "idee o percezioni". E una scorsa dei titoli su quel video bastano a un non italiano (Massive Attack from Bristol in primis) per avere un'idea abbastanza oggettiva di COSA è diventata l'Italia oggi.

Le stesse cose (situazione finanziaria, contrasti territoriali, il nostro nuovo ducetto, etc.), senza andare troppo lontano, le ha dette (a voce) Jaz Coleman nel concerto dei Killing Joke (anche loro hanno venduto qualche milione di copie, se non sbaglio) di Tessera (VE)... anche lui un impiccione? Uno che si inventa il mestere di messia-rock? Non credo proprio...le cose in Italia stanno come stanno, difficile che un artista coi COGLIONI in Italia non le noti...mica i Bastard Sons Of Che Roba E'....

(Io adoro i) Laibach: Dave spero che la tua fosse una battuta. Come diceva il Director: vatti a leggere i testi di "Volk". Inno italiano per primo.
E dire che ho letto recensioni dementi che lo definivano "un omaggio alla nostra bella Italia" (!!!) e l'ho visto pure inserito in bloghetti di estrema destra italiana (roba da pazzi, ma siamo circondati da IMBECILLI!), senza che i tenutari di tali paginette sapessero che...questo rifacimento è, come tutti gli altri eccetto "Slovania" (ovviamente di questo si scrive che è l'inno sloveno - !!! - , salvo poi salvarsi in corner su wikipedia), niente altro che una CRITICA neanche tanto leggerina ...

Ma la gente sa cosa sta ascoltando o compra i dischi per strani automatismi alieni?

Mah...
Comunque una serata Massive Attack + Laibach, non scherzo, sarebbe fantastica!
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Re: Massive Attack: come vedono l'Italia

Messaggioda dave » gio nov 12, 2009 3:18 pm

Quella sui Laibach era ovviamente una battuta (sottolineata dal tipo di faccina messa). La discografia della band è saldamente presente tra i miei cd e ancora mi mangio le mani per non essere riuscito ad andarli a vedere a Torino, tempo addietro.

Così come ammetto l'errore del titolo del topic..."Come vedono l'Italia", semmai "Come è l'Italia". I video trasmessi dai Massive Attack (di cui non vedo l'ora di sentire il nuovo album!!!) riportano dati oggettivi, non opinioni alla "Repubblica vs. Il Giornale".

M'intristisce il fatto che la gente sia così lobotomizzata. E a differenza di quello che pensa The Director (il quale fece diversi topic sull'indulto del Governo Prodi, ma si dimentica del ddl criminale sulle prescrizioni brevi FIRMATO anche dalla Lega, il partito che punta sulla giustizia e si fa paladino dei cittadini contro i reati...eh, si vede proprio! Altri sudditi del ducetto de noantri...), io ce l'ho oggi come oggi a morte con TUTTA quella classe dirigente (compresi Pd e sinistra estrema, di cui resto simpatizzante a livello teorico ma che oggi non mi rappresenta in alcun modo). Se l'Italia è ridotta in questo stato è colpa di tutti quanti e francamente sto attendendo il giorno che la gente si svegli e vada a prenderli a randellate tutti quanti (Pdl, Lega, Pd e monnezza varia).
Ah scusate un attimo, ci sono gli inglesi che chiedono asilo politico alla mia porta...da quando li abbiamo superati in ricchezza, emigrano tutti quanti qui... :-D
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Re: Massive Attack: come vedono l'Italia

Messaggioda The Director » gio nov 12, 2009 4:44 pm

Grazie Gianfranco per il tuo intervento, e mi scuso se sono stato poco chiaro e/o ho travisato qualcosa. Ad esempio non volevo mettere sullo stesso piano Massive Attack e gli YU-Ciù di Bono, ci mancherebbe! Anzi, ci tengo a dire che apprezzo e rispetto i MA, pur mantenendo le mie riserve sulla questione maxischermi. Ma è solo un'opinione personale, ci mancherebbe. Per il resto sono totalmente d'accordo con te.

A dave chiederei invece di smetterla con sta politica (che, credetemi, sta rompendo le palle pure a me...), che in un modo o nell'altro ci butta dentro ad ogni costo... la mia era una critica all'uso a mio dire infelice (e magari sbaglio) fatto dei maxischermi nel concerto summenzionato SENZA relazionarmi alla politica: cosa c'entrano indulto (per cui aprii semmai UN topic, non cinque o cinquanta... eccheccazzo!), ddl attuali (non mi ci addentro dave, ma ti auguro che il giorno in cui avrai un procedimento a tuo favore ti facciano aspettare la sentenza 15 anni, specie se avanzi dei soldi dalla controparte, così quando ti lagnerai sui forum potrò dirti che non hai il diritto di farlo perchè nel 2009 dicevi... eccetera... :-D ), PD, PDL, Comunisti e Lega col topic sui Massive Attack??? Sai che ti dico? Che se fra i 'lobotomizzati' ci metti anche il sottoscritto (e temo sia così), beh, meglio lobotomizzato che fanatico militante: io almeno ogni tanto (ultimamente sempre più spesso, spero si noti) parlo serenamente anche di musica, film e cazzi vari senza buttarla in politica TUTTE le sante volte... E prima che mi 'cazzi' sul topic 'Change???', ti dico subito che NON lo considero un topic politico... oggi ho aperto quello su FUR TV: venire lì a farsi quattro risate, una volta tanto? :wink:
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Re: Massive Attack: come vedono l'Italia

Messaggioda dave » gio nov 12, 2009 5:22 pm

OT

Se il topic "Change???" non è politico, non lo sono nemmeno quelli miei sul Governo... :-D

Non riesco, in questo particolare momento della mia vita, a "divertirmi" perché vivo quotidianamente sulla mia pelle i danni cagionati dell'ingravidata non sposata Gelmini e il non reddito che ciò comporta. Perché, sebbene siamo il sesto paese più ricco del mondo, vedo i miei genitori e una marea di loro coetanei rimasti senza lavoro da un giorno all'altro, senza ammortizzatori sociali di alcun tipo. Mai capitato, tra l'altro, di perdere il lavoro così nella loro lunga vita. Quindi, depressione e angoscia perché non si sa come arrivare a fine del mese. Vedo mezzi di trasporto peggiori di quelli che possono trovarsi in Sudafrica (con tutto il rispetto...), vedo i miei cuginetti di 14-15 anni andare in delle scuole pubbliche che non hanno i soldi per il detersivo con cui lavare i pavimenti. E vedo come un cazzo di industrialotto mafioso continui imperterrito a pensare ai propri loschi fini (immunità parlamentare e prescrizioni brevi, CHE SERVONO A LUI, e che avranno ripercussioni drammatiche su tutti) e non al Paese, prendendo per il culo tutti quanti.
Altro che divertirmi...in questo momento avrei voglia di prenderli a bastonate!!!

FINE OT

Morale della favola: evviva i Massive Attack e massima comprensione per la loro iniziativa. A forza di fare, prima o poi ci sarà un risveglio delle coscienze...
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Re: Massive Attack: come vedono l'Italia

Messaggioda The Director » gio nov 12, 2009 6:17 pm

Massimo rispetto per i problemi tuoi e della tua famiglia, ma ci tengo ad informarti che se io mi son rotto di blaterare di politica illudendomi che quel che dico abbia un qualche peso, è proprio perchè ho altri SERI problemi pure io.

Tuttavia, mi sta benissimo che questo forum ospiti topic politici (ma ribadisco che 'Change???' NON lo è: sta li per rilevare che ad una smisurata fiducia aprioristica, dettata peraltro non da chissà cosa ma dal colore della pelle, non corrisponde alcun cambiamento, anzi...), non fraintendermi. Personalmente, dopo un primo anno in cui ne ho aperti TROPPI, ho capito che se stiamo lì a scornarci io e te prendendo ognuno una delle due parti, agli altri lettori non frega una mazza, e finiscono per andarsene perchè tediati a morte.

I topic politici sarebbero interessanti se fossero qualcosa tipo: "Tizio o il suo partito hanno proposto questo: che ne pensate? A me piace/non piace perchè... eccetera...", mentre invece purtroppo il tenore è: "Quei farabutti fascisti, quegli stronzi di comunisti, quei razzisti dei leghisti..." e via dicendo, il che è a dir poco improduttivo per una discussione che voglia ritenersi tale.

Personalmente, se mai ne aprirò altri, vedrò di dare il 'buon esempio', per così dire, evitando lo scontro inutile e sperando che chi risponde faccia altrettanto. Ognuno dica la sua senza lanciare strali ed epiteti, insomma. Non sono invece disposto ad accettare che topic NON politici, come questo (in cui c'era una divergenza di opinioni inizialmente civile e contestuale all'impiego di messaggi in un concerto, ma poi si è dovuti per forza finire sulla politica italiana), finiscano in vacca tirando per i (suoi pochi) capelli il Cav. e tutti gli altri, indi per cui, qualora di qui in avanti altri topic NON politici finiscano a suon di PD e PDL, mi riserverò il diritto di chiuderli per NON TEDIARE GLI UTENTI. Mi pare ormai la cosa più giusta da fare, ed agirò così per tutelare chi vuole usare questo forum senza stracciarsi i marroni.


(MEGA-OT: "ingravidata non sposata"... minchia, che delicatezza!!! :shock: Scusa eh, ma se ti indigni furente quando toccano la Rosaria Bindi e poi apostrofi così un'altra donna, per quanto la disprezzi più o meno legittimamente, c'è qualcosa che non torna... E' solo una constatazione SEMANTICA, TI PREGO, non facciamone un caso adesso...)


Ora possiamo tornare sui Massive Attack... spero!!!
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Re: Massive Attack: come vedono l'Italia

Messaggioda dave » ven nov 13, 2009 5:11 pm

Ok, dai, hai ragione in linea generale. Mantengo dei dubbi, però, sul topic "change???"... :-D

Semantica: "non sposata" è un fatto (particolarmente rilevante per chi si definisce cattolico), "ingravidata" è una forma rozza per dire che è rimasta in cinta. Ma niente di particolarmente crudele...basta digitare su google "ingravidato". Diciamo che ho voluto essere sicuramente malizioso, ma niente di più.

Massive Attack: chi ha ascoltato il loro ultimo EP? Che ve ne pare?
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Re: Massive Attack: come vedono l'Italia

Messaggioda The Director » ven nov 13, 2009 5:18 pm

dave ha scritto:Ok, dai, hai ragione in linea generale. Mantengo dei dubbi, però, sul topic "change???"... :-D




Mi stai dando del repubblicano? :-D

Cmq no, non ho ancora ascoltato il nuovo EP, ma quel che mi secca di più è che ogni volta che suonano dal vivo da noi, per un motivo o per l'altro non ci posso andare... E' una lacuna che VOGLIO colmare alla prima occasione!
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Re: Massive Attack: come vedono l'Italia

Messaggioda Diòscuro » sab nov 14, 2009 1:58 pm

Ho visto i Massive Attack live più di 10 anni fa, devo ammettere più che altro per rivedere Liz Fraser.
Ho comunque tutti i dischi dei M.A...al prox disco non sono interessato più di tanto, nè ho intenzione di rivederli live.

Scusate eh...ma rimane vero che nessun gruppo italiano si permette di andare in UK a parlare male del sistema inglese che qualche pecca ce l'ha. Anzi belle grosse e una situazione di vita che non ha mai avuto in passato.
Non sapevo che l'Italia avesse l'esclusiva delle parrucche chemioterapiche e di fregature varie :shock:
Comunque non vedo gruppi italiani che vanno in Uk a dire che (cose peraltro vere, stavolta):
-l'UK ha nazionalizzato 25 BANCHE in 1 anno, fallite per speculazioni sbagliate
-l'UK non ha più di suo manco le mura dei palazzi
-l'UK ha però una parte consistente dell'attuale nostra Bankitalia (ex Banca d'Italia) "misteriosamente" svenduta anni fa (legge Carli-Amato) a capitalisti privati, e ad azionisti esteri quali proprio l'Inghilterra: non è più lo Stato Italiano con Banca d'Italia che decide il costo del denaro e dell'€ in Italia, ma azionisti privati per la maggior parte esteri, tra cui l'UK.
che mossa eh? mossa del passato di cui paghiamo tutti da allora le conseguenze. E' stata una delle tante cessioni di sovranità della 'modernità'.
-in UK una ragazza si può laureare con una divisa-burqa, con cappellucio quadrato sotto al burqa con i buchi solo per gli occhi, ed è passato come un grande diritto.

Non ho visto l'intero concerto live dei M.A. ma solo il video di dave, a quello mi limito, da cui si nota:
-la scritta sul caso Cucchi (giusto e sacrosanto)
-respingimenti dei clandestini/migranti pacchetto sicurezza:
.....finora i governi hanno diritto all’autodeterminazione. Nella Costituzione finora non è scritto che chiunque può venire a fare arrembaggio in Italia. 1, 10, 1000, 10 milioni….ci si potrà mai fermare? 100 milioni. Cioè Asia e Africa si trasferirannoIN TOTO in Italia. Strano: non si dice mai nulla della Spagna che ha sempre sparato sui barconi. Che in Germania, in Austria ci sono quote abbastanza severe di immigrazione, e gli altri restano fuori. No ...bisogna far le pulci all'Italia.
Non è detto negli slogan invece che l'immigrazione forzata è causata anche da certi superstati che fanno manleva sulle monete di staterelli poveri e quasi mandano tutti qui a forza, dopo aver semi-distrutto i loro paesi d'origine. Per dire questo servivano ...più palle
-sempre sul video: le 10 domande a Berlusconi: di nuovo la Noemi.

L'interpretazione del presente è forse un tantino più complessa di slogan che corrono su un video. Non so se i M.A. abbiano parlato solo dell'Italia. Gianfranco ci dice che negli SLOGAN c'era di più, cose che riguardano la situazione mondiale, che era una raffigurazione onesta. Intanto sul video ho letto questo sopra.Sul resto non mi posso esprimere. Ma sul video e sulla scelta degli slogan sì. Uno slogan non sostituisce affatto un'analisi seria. E non mi risulta comunque che i M.A. siano storici scrupolosi nè politologi, antropologi o economisti, ma solo un gruppo musicale.
Personalmente non mi piacciono proclami politici da parte dei musicisti, specie se pretestuosi e senza analisi,
e non mi interessa che i MA "diano solidarietà all'Italia" perchè un governo, comunque democraticamrente eletto, non piace a chi si autodefinisce 'alternativo', anche se obiettivamente questo governo può non piacere, e non piace tanto nemmeno a me. Ma le colpe sono anche estere: non si può pensare di fare una critica 'nazionale' in un mondo globalizzato (e vien detto che la critica era mondiale) quando in Italia agiscono chiaramente i poteri forti esteri, che nemmeno si mascherano più. Siamo oggi in Europa, alla quale l'UK non ha pienamente aderito, ma quanto basta per avere garanzie per sè e diritti sugli altri: in questo è ancora 'anglosassone'. Lo stesso nostro presidente della repubblica si rallegra per l'entrata della Turchia in Eu, per il Governo Mondiale un giorno sì e uno sì, e il problema sarebbe 'nazionale'? bah. Come 1mo passo l'EU esautora i governi nazionali, anche il nostro. Per fare il comodo delle elites di Bruxelles.

Ho tutti i dischi dei Killing Joke che comprai da ragazzo in tempo reale quando i KJ erano grandi e trovo siano ancora interessanti.
Jaz Coleman non ho sentito cosa abbia detto. Però anche stavolta nel racconto di Gianfranco, si parte da una situazione mondiale cui anche Jaz accenna, per andare a parlare sempre di Berlusconi: a me pare troppo facile, una cosa ormai banale e scontata criticare un uomo un po' ridicolo già di suo, che fa gaffe, e lì identificare tutti i problemi d'Italia, con artisti esteri che ci fanno pat pat sulla spalla. Il patrimonio di B. è un infinitesimo di chi ci governa sul serio, vedi le lobbies che si riuniscono in qs. giorni in Europa per decidere al posto nostro su tutto.
Ma che i problemi d'Italia siano "il nuovo ducetto".... Io il ducetto non lo stimo un granchè, ma i problemi sono sì i contrasti territoriali, dal momento che l'Italia è uno dei paesi europei con maggiore densità di polazione (230 ab/ KMQ), crisi mondiale (Usa e altri 'amici'), ma anche massonerie di vari fratelli maggiori che col ducetto non c'entrano nulla ma sono inserite tanto in una certa "dx" che a sx.

Troverei già più interessanti i Massive Attack oggi se invece di limitarsi a ricopiare gli articoli di Repubblica (di proprietà Murdoch, come tutti i giornaletti inglesi, e Debenedetti, che quanto a CAPITALE non scherzano) che in fondo quelli paiono gli slogan sullo schermo, ci parlassero ....dell'ingresso Turchia in Europa (...) o delle forti limitazioni delle libertà che avremo grazie all'imminente attivazione del Trattato di Lisbona. Peccato che almeno nel video ci siano solo gli slogan di Repubblica. Per parlare del resto ci volevano davvero palle, cioè mettersi contro il VERO sistema dominante che ahimè non è nazionale, ma mondiale.

Per il resto, penso che anche a destra ...ci siano blog e blog, come a sinistra, dove si leggono cose indegne e anche piuttosto ignoranti, e non solo in ambito musicale. Perchè? Perchè da decenni non si studia più, non si fa più cultura o indagine, in linea di massima tranne sparuti casi. Si fa invece "ideologia". Una sorta di "programmazione" mentale. Ciao.
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Re: Massive Attack: come vedono l'Italia

Messaggioda Diòscuro » lun nov 16, 2009 10:34 pm

p.s.
per "tirare un po' su" il topic in senso lato, rileggendovi,
sul fatto visione-messaggio mi avete fatto venire in mente l'imprescindibile "Mirage" di Siouxsie & the B.

http://www.youtube.com/watch?v=F4ynm9gOxS8

"I'm just a vision on your T.V. screen
just something conjured from a dream
seen thro' your x-ray eyes,
a see-thro' scene
the image is no images
it's not what it seems....

I'm not seeing what I'm meant to believe in
your non excuse for human being..."

e le teorie di Marshall McLuhan. http://it.wikipedia.org/wiki/Marshall_McLuhan

"The Medium is the MEssage/MAssage"
L'espressione "il mezzo è il messaggio" ci dice che ogni medium va studiato in base ai criteri strutturali in base ai quali organizza la comunicazione; è proprio la particolare struttura comunicativa di ogni medium che lo rende non neutrale, perché suscita negli utenti-spettatori determinati comportamenti e modi di pensare e porta alla formazione di una certa forma mentis....
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Re: Massive Attack: come vedono l'Italia

Messaggioda FINAL MUZIK » mer nov 25, 2009 4:43 pm

Beh...riprendo il discorso che ho saltato per una cervicale che mi sta facendo impazzire da una settimana...
Con Diòscuro (che, ben inteso, conoscevo già privatamente) ci siamo scambiati un paio di messaggi; il discorso sarebbe veramente enorme, qui rischiamo di far piantare il sito :D
L'importante è trovare una base comune di discussione, e la cosa è ancora più divertente (e gratificante) se si parte da posizioni distanti che, stringi stringi, poi rivelano interessanti analogie...

In generale, mi piacerebbe che in questo forum in cui, come dice Roberto, finisce tutto a politica tipo bar sempre e comunque, ci fosse più desiderio di ritrovarsi e condividere situazioni e ragionamenti; ci sarebbero sicuramente più utenti, se si evitasse (vedi il thread Notizie Folli) di riportare informazioni esclusivamente con funzione di risposta alle convinzioni politiche del proprio interlocutore.
Chiusa parentesi.

Su questo thread, concordo in buona parte con ciò che Diò ha argomentato, non con tutto ... ma possiamo discuterne tranquillamente. Si, chiamiamoli anche slogan, anche perchè questi, una volta, un mezzo valore lo avevano. Certo: manipolato, mercificato, frainteso, usato...ma il significato c'era. E ci sono e restano, ahìnoi, tutti i problemi suggeriti.

Per il resto, Roberto chiedeva del nuovo EP, e sul nuovo EP ritorno...

"Splitting The Atom" credo sia uscito finora in due versioni download e solo in vinile 12"
potete ascoltare la title-track qui
http://www.youtube.com/watch?v=93UelQGy ... re=related

piuttosto strana direi...non mi ha convinto moltissimo sebbene dal vivo è stata ottima; MOLTO meglio gli altri pezzi (vedi link correlati, "Psyche" su tutti)...

Il concerto? Bellissimo...preferenze personali all'esecuzione di "Risingson", "Angel" e "Unfinished Simpathy"... ::ok:
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