Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 103

25-10-2012

ALIEN HAND SYNDROME

"The Sincere And The Cryptic"

Cover ALIEN HAND SYNDROME

(Echozone/Masterpiece)

Time: (45:17)

Rating : 8.5

Davvero uno dei più promettenti debutti annuali questo firmato Alien Hand Syndrome e prodotto dalla sempre prolifica Echozone. In medicina, la "sindrome da mano aliena" è quella patologia neurologica che impedisce al corpo di controllare i movimenti di una delle due mani. Quella di cui soffriva l'immenso Peter Sellers ne "Il Dottor Stranamore", che ne rivelava con un sapore grottesco la chiara matrice nazista. Musicalmente, invece, questa band austriaca fondata nel 2007 non può che avere le idee più chiare. Messi in piedi dal compositore e vocalist Clemens Engert, coadiuvato da musicisti di grandissimo calibro (tra cui al violoncello anche Martin Höfert, ricorrente in molte produzioni gothic-wave della label tedesca e già in passato collaboratore di calibri come Sopor Aeternus, Persephone e Janus, fra gli altri), gli AHS pubblicano negli anni un paio di EP dallo stesso titolo ("The Evil And The Lovelorn", nel 2008 e nel 2009) e lo scorso anno danno alle stampe questo primo full-length "The Sincere And The Cryptic". Lo stile del gruppo non tiene nascoste influenze basilari del gothic-rock moderno, sinfonico e romantico a tratti, venato di industrial e sound catchy, ma ripropongo il tutto con una poeticità inedita ed un'estetica intellettuale che sprigiona fascino, a partire dagli splendidi testi e le surreali foto nel booklet. "Leave Now And Never Come Back" è un'opener che funge da sunto, carezzevole e disperata, mentre la radiofonica "Raison, Raison" non smette di farsi ascoltare. Le voci di Clemens si snodano tra arpeggi elettrici, tappeti sintetici e archi sinuosi. Melanconica e ossessiva "The Evil And The Lovelorn", già protagonista nei due mini-album. Venata quel che basta di shoegaze la bella "A New Day", che potrebbe insegnare ai sopravvalutati HIM l'alchimia giusta per non cadere spesso nel ridicolo. Uno sfogo post-punk abrasivo in "Guernica", dal testo di picassiana memoria, mentre "Ambien" va a rappresentare l'anima più concitata del gruppo. L'album si chiude con rimandi romantici e decadenti dove riecheggiano i Cure del periodo più dark, ma in sostanza non si può che restare affascinati da un lavoro che non ha mai una caduta, mai un punto fermo, sincero e criptico proprio come il titolo suggerisce. La Echozone celebra ancora una volta il suo appassionato contributo alla musica oscura, e gli AHS vanno annoverati tra gli act che possono fare la differenza in un periodo così difficile e buio per la musica indipendente. Un gioiellino.

Max Firinu

 

http://www.alien-hand-syndrome.com/

http://www.echozone.de/