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Room 102

10-01-2015

IGORRR & RUBY MY DEAR

"Maigre"

Cover IGORRR & RUBY MY DEAR

(Ad Noiseam)

Time: (20:57)

Rating : 8.5

Per forza di cose leggiamo molte note ufficiali circa i lavori che recensiamo, ma raramente se ne vedono di lucide e veritiere come quelle della berlinese Ad Noiseam, che non sbaglia nel definire l'incontro tra il folle Igorrr (Gautier Serre) e il più raffinato Ruby My Dear (Julien Chastagnol) come una specie di sogno che si avvera per i fans della scena breakcore. Due act francesi di cui abbiamo già parlato in termini più che positivi, poiché maestri nell'ubriacante costruzione ritmica prevista dalla breakcore più spregiudicata, uniscono le forze - dopo qualche collaborazione minore in passato - per le cinque tracce di questo EP, edito sia in CD nel formato cardboard a tre pannelli, sia in vinile 12". Col prezioso contributo di un piccolo gruppo di ospiti, fra cui le due voci live di Igorrr (Laure Le Prunenec e Laurent Lunoir), il tandem artistico si produce in brani folli e schizoidi, autentici collage di passaggi melodici, bordate ritmiche, rincorse sfiancanti fra beatwork e suoni, break improvvisi, sample imprevedibili e schegge di furia metal. L'opener "Barbecue" mette subito le cose in chiaro coi suoi frenetici giochi ritmico/melodici, incastrando la follia dei colpi a melodie da canzone d'antan, con tanto di fisarmonica e, su tutto, la sublime voce lirica di Laure, sparando un deflagrante blastbeat (!) sul finale. Non da meno "Figue Folle", la cui costruzione ritmica è davvero mostruosa e capace di bordate metal incendiarie, a dispetto della dolcezza della melodia, mentre l'attivo progetto italiano Bologna Violenta fornisce le sezioni di strumenti a corde per "Cuisse", bel momento di drammatico pathos sinfonico, ovviamente 'violentato' dalle tiratissime pazzie ritmiche che contraddistinguono i due autori. La finezza melodica di base e, soprattutto, la maestria vocale di un'artista straordinaria come Laure elevano "Alain" oltre la volontà di sconvolgere l'ascoltatore, e la conclusiva "Biquette", ancora baciata dalla sublime prova della singer (che assieme a Gautier è pronta ad esordire col notevole progetto Corpo-Mente), è il degno riassunto delle pazzesche abilità dei due act, con un enfatico guitar-solo finale alla Scorpions (e il campionamento di un pubblico in delirio in sottofondo!) quanto mai indicativo del livello di humour che sta alla base della collaborazione stessa. Follia a palate in un lavoro che, per dirla ancora con la Ad Noiseam, potrebbe precorrere i tempi per un'intera nuova scena, e che sa sconvolgere non solo per la sua indole schizoide, ma anche e soprattutto per l'altissima qualità messa in campo da tutti i suoi protagonisti. Se la breakcore vi esalta, non potete davvero perderlo.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

https://www.facebook.com/IgorrrBarrroque

http://www.adnoiseam.net/