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Room 107

08-04-2016

VV.AA.

"Moksha"

Cover VV.AA.

(UIS)

Time: MC (31:37)

Rating : 6

La piccolissima label russa UIS, dedita quasi esclusivamente alla produzione di compilation su nastro, dedica la sua settima uscita al villaggio balinese Trunyan, celebre per la modalità con cui vengono conservate le reliquie provenienti da corpi non sepolti e trattati con particolari profumazioni. Al di là delle usanze esotiche che hanno attratto la label al pari di molti curiosi, la compilation in questione accosta sei progetti alle prime armi e pressoché sconosciuti. L'opera è suddivisa in tre 'fasi': le prime due (corrispondenti ai lati A e B del nastro) rispondono ai temi della vita e della morte, mentre la terza, rispondente all'eternità, è disponibile solo nel formato scaricabile. Non si avverte alcun tipo di connessione tra i nomi coinvolti, ognuno propone il suo stile senza tener conto di quanto elaborato dagli altri. Se quindi il primo pezzo (probabilmente il migliore dei sei), firmato da Obt Grubuscrum, si attesta nel novero lugubre del death-industrial con una piega funerea che ben si confà al mood cimiteriale di partenza, la successiva traccia, composta da Project Hypoxia, piega verso un tribalismo elettronico e talmente marcato da risultare innaturale, mentre il terzo passaggio siglato da Per Aspera opta per un'orchestrazione anonima a base di synth, piano e batteria. Nell'altro lato lo spiazzante avvio etnico e arido di Bharata Mata lascia le mosse al più interessante Krrau, che elabora un tribalismo freddo con voci riverberate ed arrangiamenti da soundtrack sicuramente più in linea con le salme balinesi, e quindi all'ispirato Qamat Is-sa'atu, che chiude con un forsennato tribalismo percorso da voce growl e basso slappato. Se da un lato la diversità realizzativa e progettuale dei nomi coinvolti, nonché la distanza sonora dal tema affrontato, appaiono i limiti più evidenti dell'intera operazione, dall'altro abbiamo la possibilità di conoscere nuovi act nella cui media non esaltante svetta qualche piacevole sorpresa che fa ben sperare per il futuro. Disponibile sia in cassetta che in download. Nastro accompagnato dalla classica confezione in standard case e j-card formalmente curato sia nei dettagli che a livello informativo.

Michele Viali

 

https://uislabel.bandcamp.com/

https://www.facebook.com/uislabel