Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 103

17-07-2017

FRIENDS OF ALICE IVY

"The Last Days Of Fenwyck"

Cover FRIENDS OF ALICE IVY

(Meadowlands)

Time: CD (27:49)

Rating : 8

A poco meno di tre anni dal primo full-length "The Golden Cage And Its Mirrored Maze" il duo di Melbourne torna con "The Last Days Of Fenwyck", terzo EP firmato Friends Of Alice Ivy dopo "Hereafter Moth" del 2008 ed "In The Gloaming" del 2011. Per l'occasione Kylie ed Amps tornano a lavorare col produttore Adam Calaitzis - già al loro fianco nelle ultime uscite - nei sei brani che compongono la nuova fatica, racchiusa in un elegante digifile e commercializzata dal neonato marchio Meadowlands. Forti della loro lunga esperienza (ricordiamo la loro militanza nella cult band australiana Ostia) e liberi da scadenze pressanti, i Nostri proseguono nel loro affascinante viaggio, perfezionando quel brillante mix fra darkwave ed ethereal con sempre crescente personalità ed efficacia. Dopo la tendenza a rendere più organico il proprio sound mostrata negli ultimi anni, il duo torna a sfruttare più marcatamente l'elettronica, soprattutto per quei raffinati pattern ritmici che rimandano con eleganza e classe alle migliori derive downtempo, trip-hop e finanche IDM, fornendo una base ideale per la voce incantevolmente fragile di Kylie. "Fenwyck" apre all'insegna dell'ethereal più dolce e fiabesca, col violoncello di Ellie Walker chiamato ad incarnare quel lato sinfonico che è parte integrante del bagaglio culturale del progetto. La componente elettronica comincia a far sentire il proprio peso con "Blackthorn", appassionata carezza eterea fornita di gustose finiture neoclassiche, nonché uno dei momenti migliori del dischetto assieme a "Rooks", che alterna melodie sontuose ad afflati sottilissimi, ospitando la voce addizionale di Frances Catherine Brüggener (già presente in un brano di "The Golden Cage...") fra ritmiche downtempo e ricami sinfonici. Delicatezza e malinconia guidano le trame di "Albion" fra beat che sconfinano nell'IDM, mentre nell'elegante "Wycca" (singolo introduttivo presentato in digitale qualche settimana prima dell'uscita dell'EP, per il quale è stato girato anche un gradevole videoclip) torna a farsi sentire il violoncello della Walker; bene anche la conclusiva "Brambling", emblematicamente eterea con grande pathos e con un bel finale intenso. Pur nella sua breve durata, la nuova uscita del duo convince in pieno grazie alla sua compattezza ed alla forza espressiva dei suoi brani, oltre che in virtù di una produzione ideale per esaltare tanto la corposità dei suoni quanto gli squisiti dettagli. I Friends Of Alice Ivy si confermano una magnifica certezza nel panorama delle sonorità eteree più emozionanti, ed ogni sincero appassionato del genere non può davvero lasciarsi sfuggire le loro preziose gemme discografiche.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

http://www.friendsofaliceivy.com/

https://friendsofaliceivy.bandcamp.com/