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Room 108

25-09-2017

SKAG ARCADE

"Pentagram"

Cover SKAG ARCADE

(Craneal Fracture Records)

Time: MC (30:00)

Rating : 7

EP risalente al maggio del 2016 per il giovane progetto di Paolo Colavita, che intreccia reminiscenze dark ambient di prima generazione con riferimenti tematici e tributi stilistici ben circoscritti. "Pentagram" consta di due tracce di circa dieci minuti ciascuna, basate su un intreccio sonoro rude e metallico arricchito da samples vocali ed inserimenti rumoristici e percussivi congeniali ad un ritualismo rude e selvaggio. Il primo pezzo è una sorta di cupa litania in cui una massa di stridori si muove fino a sfociare in una mole informe e contorta di distorsioni compresse e nere, il tutto senza cadere nella facile trappola del noise tout-court, ma gestendo i mezzi a disposizione per imbastire un'atmosfera sulfurea e mortifera. L'altro brano, più minimale, si attesta su un drone lineare e sibilante doppiato da toni vorticosi e voci campionate, fino all'arrivo di rintocchi percussivi sanguigni e rozzi che creano un'aura rituale dal gusto nero e primordiale. I riferimenti su cui insistono le tracce sono molteplici e vanno dalla morte violenta e ritualistica, fotografata in copertina così come citata nell'inserimento vocale di Charles Manson, a eco sinistre e Crowleyane esplicitate in titoli ("Pentagram"), citazioni e strutture sonore che intrecciano l'oscurità con rimandi a procedimenti magico-rituali di ignota provenienza; d'altro canto si chiarifica il legame con la compositrice parigina Eliane Radigue - attiva nello sperimentalismo degli anni '60/'70 - dalla cui opera viene ricavato il titolo del primo brano. Sul piano strettamente sonoro appare forte il legame con certa dark ambient rumoristica ed in particolare coi primi Archon Satani, con cui vengono condivise le atmosfere luciferine e i toni che uniscono oscurità e intrecci rumoristico-minimali, esplicitati con un approccio lo-fi in grado di amplificarne gli aspetti più inquietanti. Nel complesso un piccolo lavoro gustoso, indubbiamente da recuperare nel grande marasma post-industriale. Edito solo su nastro con artwork 'homemade' dotato di foto e riferimenti che avvalorano il contenuto dell'opera.

Michele Viali

 

https://skagarcade.bandcamp.com/

https://cranealfracturerecords.bandcamp.com/