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Room 107

30-10-2017

STEVE ROACH

"Nostalgia For The Future"

Cover STEVE ROACH

(Timeroom Editions)

Time: CD (73:43)

Rating : 7.5

Mastodontica opera del maestro decano Steve Roach, che imbastisce una sinfonia di marca analogica di rara raffinatezza. "Nostalgia For The Future" si ricollega indubbiamente alla scuola minimal americana, rivissuta con schemi e supporti elettronici che guardano dritto agli anni '70. L'evoluzione del genere - in tal senso - era già stata operata da Roach in altri lavori giungendo alla creazione di un'ambient music sui generis, in parte figlia di Eno e Schultze, in parte degli spunti e delle ricerche costanti dell'autore stesso. Nell'universo sterminato di toni distensivi che si rincorrono e si riversano su loro stessi appare chiara la volontà di ricollegarsi e di citare (tra echi filmici ed astrali), nonché di autocitarsi. Tutto scorre costante, compatto e denso, ricco di sentori ed emozioni che avvolgono senza sosta e che procedono evitando sia gli schemi semplicistici che le soluzioni abusate, tracciando così una profonda linea di demarcazione tra chi lo stile lo crea e chi lo subisce e ripropone. Lo stesso titolo del disco sottolinea lo sguardo creativo verso un passato che a suo tempo era proiettato nel futuro, trait d'union linguistico che va di pari passo con strutture e tonalità tipiche dei decenni scorsi e degli anni '70 in particolare, di cui si assorbe il potere tonale per rigenerarlo sotto nuove spoglie, alla luce di urgenze compositive diverse che si mantengono imperiose e sterminate, quasi a voler cristallizzare per sempre un'elettronica ormai senza tempo. I toni piani ed enigmatici vengono elaborati in massificazioni sonore calme, in movimento lento e perpetuo, quasi fossero vento o nuvole in uno scorrimento che coinvolge sei brani di fatto collegati come se fossero un unico grande pezzo. Sicuramente uno tra i più suggestivi lavori della recente fase artistica del compositore californiano. Il tutto dotato di scintillante resa audio e confezione digipak a quattro pannelli.

Michele Viali

 

http://steveroach.com/

https://steveroach.bandcamp.com/