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Room 108

02-07-2018

GIANFRANCO GRILLI

"1998-2018 Introspective Music"

Cover GIANFRANCO GRILLI

(Mons Avium)

Time: CD (77:27)

Rating : 7.5

All'interno della tradizione ambient italiana, il lavoro di Gianfranco Grilli occupa un posto importante per la sua coerenza stilistica e la sua ispirazione. Partito a fine anni '90 con il debut album "Heaven's Corner", Gianfranco ha poi centellinato le proprie produzioni, prendendosi ampie pause creative fra un lavoro e l'altro. Il nuovo "1998-2018 Introspective Music" altro non è che una retrospettiva dell'opera di questo artista, riassunta in otto estratti che prendono in considerazione il periodo a partire dal 2006 ad oggi. Ogni brano non è messo per caso, ma rappresenta un frammento della poetica sonora di Gianfranco. L'introspezione innanzitutto, dove l'isolamento dal mondo esterno è funzionale alla meditazione di cui necessitiamo per scavare in noi stessi: "The Silence Of My Night" e "1st Invocation: The Burial" sono due delle facce dell'approccio dell'uomo con la meditazione. La prima rappresenta il rapportare il proprio Io alla grandezza della natura, l'ammirazione per la notte come momento di purificazione; la seconda, invece, l'isolamento da tutto ciò che non è semplicemente Noi Stessi. La sua musica è fatta di elementi sonori ambientali stratificati, e si mantiene lieve ma al tempo stesso profonda. Ambient senza compromessi, e con poche contaminazioni, che ci porta a scoprire un altro aspetto della sua arte, ovvero l'ammirazione incondizionata per gli elementi naturali. Nascono così brani come "Deep Winters" o "Big Trees", vere e proprie immersioni mistiche in un mondo incontaminato. La chiusura dell'album è affidata alla vertigine trascendentale di "Sky Roads", gioiello di 11 minuti che non poteva chiudere in maniera migliore il lavoro. In generale opere come questa, dal carattere retrospettivo, vengono in modo sospetto; "1998-2018 Introspective Music", però, è una istantanea perfetta del percorso intrapreso 20 anni fa dal compositore marchigiano. I brani scelti servono per tracciare l'esatto profilo artistico di Gianfranco, e così riuniti prendono nuova vita, come se fossero degli inediti. Se queste sono le premesse, il prossimo lavoro potrebbe essere spettacolare.

Ferruccio Filippi

 

http://www.gianfrancogrilli.com/