01-02-2020
EMPIRE STATE HUMAN
"Housemuzik"
(ScentAir Records)
Time: CD (34:16)
Rating : 7.5
Perso per strada il membro fondatore Lar Kiernan, Empire State Human è oggi a tutti gli effetti il progetto solista di Aidan Casserly, solo al comando in questo ottavo studio-album rilasciato lo scorso mese di luglio, nel ventesimo anno di attività dell'act irlandese. La personalità forgiata negli anni dal monicker di Dublino non viene meno con l'assenza di Lar, tant'è che Aidan, anche da solo, riesce a portare avanti come si conviene il discorso di ESH, in un album conciso e compatto che prosegue con successo nello scintillante e melodioso solco synthpop tracciato con lavori eccellenti quali soprattutto "Cycles" ed "Audio Gothic". Come di consueto i punti di riferimento, in particolar modo vocali, restano il Jimmy Somerville dei Bronski Beat ed il Marc Almond dei Soft Cell anziché il solito Dave Gahan dei soliti Depeche Mode, fattore che ha consentito al progetto di distinguersi nel corso degli anni ed ancor oggi, sin da quella "Sister Suffragette" che inaugura l'opera col suo buon piglio da potenziale hit. Dieci brani tutti ben costruiti e prodotti da parte di un artista dotato di grande esperienza, classe e di una voce decisamente caratterizzante, come si evince soprattutto in un brano dai tratti scuri e teatrali quale "Watson The Needle", in cui finanche il sax viene contestualizzato al meglio. Le cose funzionano bene anche in quei frangenti strumentali come "House On Ocean Drive" e la melodiosa "B For Baby", in un lavoro ben assortito che sa convincere con l'efficacia di canzoni quali la suadente "The Men", la luminosa "Sweet Point", la groovy "My Black Friday" e la raffinata "Living With Boys", lanciando la sua sfida al dancefloor sia con la conclusiva "This Is The City" che, soprattutto, con la tesa, intensa e vorticosa "Ribs". Un album che recupera quella convinzione a tratti perduta col precedente "Romo" del 2017, segnale tangibile del buono stato di salute artistica da parte di Aidan, bravo nel tenere saldo il timone e dritta la barra per continuare a navigare in scioltezza grazie alle proprie indiscusse capacità.
Roberto Alessandro Filippozzi
https://www.facebook.com/empirestatehuman/