Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 108

08-08-2022

SONOLOGYST

"Interdimensional"

Cover SONOLOGYST

(Cold Spring)

Time: CD (44:22)

Rating : 7

Avevamo lasciato il progetto di Raffaele Pezzella nel marzo del 2020, in occasione della seconda pubblicazione targata Cold Spring "Ancient Death Cults And Beliefs", e dopo un ulteriore lavoro rilasciato attraverso la propria etichetta Eight Tower ("Dust Of Human Race"), l'act italiano torna alla corte della blasonata label inglese per il nuovo "Interdimensional", sedicesima release firmata Sonologyst. Il rinnovato sodalizio col marchio britannico è la testimonianza diretta del rispetto e della credibilità guadagnati sul campo dal monicker nostrano, che in questa nuova fatica - edita in un essenziale digipack - intende sonorizzare "un viaggio intergalattico di una civiltà in cerca di un possibile futuro oltre la morte", come spiegano le note ufficiali, attente a sottolineare l'importanza delle teorie dello scienziato Michio Kaku per l'esplorazione del tema scelto. Messo da parte l'alone rituale del summenzionato "Ancient Death Cults..." (e la chitarra, stavolta non impiegata al fianco di synth analogici, dronin ed elettronica), Raffaele modella con la maestria e l'esperienza che gli competono sottili trame drone-ambient isolazioniste in costante movimento tra le infinite distanze dell'Universo, rendendo con grande efficacia - sulla scorta di una resa audio notevole - quel senso di lenta deriva nell'infinito buio cosmico, sul cui esito finale non esiste certezza. Le sei tracce dell'opera agiscono come le fasi emozionali di un viaggio - probante ancor più sul piano mentale che su quello fisico - che obbliga ad una profonda introspezione, in attesa di risposte che potrebbero non arrivare mai. Angosce e speranze strozzate nel buio dello spazio più profondo, in cerca di una meta ipotetica e forse irraggiungibile, per un nuovo pregiato capitolo che si va ad aggiungere alla discografia di un sound designer di comprovato spessore, la cui capacità di sviluppo concettuale è quel classico quid in più che in tanti - specialmente nel panorama drone/ambient - vorrebbero avere.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

https://sonologyst.bandcamp.com/

https://coldspring.co.uk/