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Room 102
19-03-2016
POLYGON
"Sein Lernen Remixes"
(Aliens Production)
Time: CD (56:54)
Rating : 7.5
Non si spegne l'eco del superbo ritorno del progetto tedesco, avvenuto a metà dello scorso anno con "Sein Lernen" dopo un lunghissimo silenzio. Sul finire del 2015 la slovacca Aliens Production ha replicato con questo remix-album, che vede la scaletta di "Sein Lernen" ripresa brano per brano e nel medesimo ordine da una serie di remixer di ottimo livello, tutti facenti parte della scena IDM/glitch/downtempo/ambientronica. Una sorta di 'parte 2' di un lavoro che aveva entusiasmato per qualità e soluzioni, dove i pezzi vengono rielaborati ripartendo da quel raffinato minimalismo che costituiva l'ossatura delle versioni originarie. Fra i nomi convocati per i remix (tra cui vi è lo stesso Polygon per tre delle dodici tracce, abile in particolare nel rileggere l'ottima "Sein Lassen") vi sono act ben noti nella scena come Flint Glass, Mnemonic ed Ab Ovo, oltre ad esordienti come Klangarchies (la cui rilettura di "Der Konstrukteur" è fra le più interessanti del lotto) e Nuance. Fra i nomi d'esperienza la spunta Huron, che fa splendere "Kalter Fleck" in una pregevolissima chiave industrial-IDM-ambientale, ma si distinguono per qualità anche Normotone (strisciante ed ipnotica la sua rivisitazione di "Der Lügner") ed Headdreamer (col suo fascinoso remix per "Experimente"). Oltre alle comprovate abilità dei partecipanti, giova al tutto anche una maggior sintesi (la versione in esame dura circa 16 minuti in meno dell'album vero e proprio) che consente di non perdersi in divagazioni superflue, e se è vero che di norma uscite simili risultano appetibili solo per i seguaci dell'act che presta il proprio materiale originario, "Sein Lernen Remixes" rappresenta invece una piacevole eccezione in grado di solleticare l'interesse di chiunque si diletti con le correnti del suono elettronico ivi abbracciate. Consueta confezione miniDVD in edizione limitata a 333 copie, mentre la versione digitale offre tre ulteriori remix come materiale bonus.
Roberto Alessandro Filippozzi