Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 102

29-09-2016

POLYGON

"Einzelheiten"

Cover POLYGON

(Aliens Production)

Time: CD (60:57)

Rating : 7.5

Con l'atteso ritorno del 2015 "Sein Lernen", arrivato ad interrompere un silenzio durato ben un decennio, il progetto di Ingo Lindmeier ha trovato nella slovacca Aliens Production la sua nuova e pienamente confacente dimora. Passati pochi mesi "Sein Lernen" è divenuto anche un remix-album, ed ora, a meno di un anno di distanza dal suddetto ritorno, il musicista tedesco è già pronto a tornare sul mercato col nuovo full-length, lasciando verosimilmente intendere come, negli anni del silenzio, egli non sia rimasto inoperoso sul versante compositivo. "Einzelheiten" prosegue sulla scia della precedente fatica, mantenendo vivo il proprio fascino notturno e quella qualità dei suoni ideale per esaltare le finissime trame a cavallo fra ambient, IDM, glitch ed industrial, tra voci e samples dosati con parsimonia, con quel taglio da soundtrack già ampiamente sfoggiato in passato. Se l'incipit si presenta particolarmente scuro (la cupa "Vorspiel" ed una "Nachrichten" ben giocata su un'algida melodia), sottolineando subito certe gustose finiture industrial, all'opposto non mancano frangenti più luminosi nei loro risvolti melodici (la placida e suadente "Atemzugluft", la ricercata "Das Weitere Suchen"), al punto che "Gedankengut" assume quasi i contorni di una 'ninna-nanna' in chiave IDM. Non manca neppure quella mirabile vena dark-electro evidenziata a più riprese in passato, particolarmente efficace in momenti serpeggianti quali "Unterhaltung", "Augenblicke" e nella fosca "Raumteiler", così come non difetta il groove, specialmente in frangenti sinuosi come "Zeitvertrieb" e "Sättigungsgrad". Molto bene anche le lente movenze IDM di "Zeiterfassung = Neu Erfasst" (brano appartenente al repertorio del progetto dark ambient Nerthus, qui ripreso da Ingo con ottimi risultati), mentre "Position = Resultat" è il sottilissimo e rarefatto gioiellino che chiude degnamente l'opera. Forse non ai livelli del precedente opus, ma comunque un'ulteriore, chiara testimonianza della qualità messa in campo ad ogni livello dall'autore tedesco.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

https://www.facebook.com/polygon-music-863946540311247/

http://www.label.aliens.sk/