Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 103

13-08-2019

VLIMMER

"XIII"/"XIIII"

Cover VLIMMER

(Blackjack Illuminist Records)

Time: CDr 1 (23:41); CDr 2 (25:56)

Rating : 8

Come da copione nella serie delle 18 uscite programmate dal buon Alexander Leonard Donat, gli EP escono a coppie e sono disponibili sia singolarmente (in CDr con le due fatidiche fotografie o nelle limitatissime edizioni su cassetta), sia insieme nelle 25 copie dell'ormai classico box in legno. Questo il motivo per cui, stavolta, abbiamo inteso accorpare il tredicesimo ed il quattordicesimo EP di una serie inaugurata verso la fine del 2015, che ha visto il talentuoso musicista tedesco mostrare con forza non soltanto le sue indiscusse capacità compositive e realizzative, ma anche e soprattutto la sua lucida e costante ispirazione ed il suo grande estro creativo, davvero non comuni sia nella scena darkwave, sia in quella musicale odierna in senso lato. Certo il Nostro ha saputo ampiamente travalicare i confini del classico suono dark, sfruttando un background capace di spaziare agilmente fra industrial, ambient, krautrock, shoegaze etc. e mantenendo sempre un chiaro ed inconfondibile filo logico. Non fanno eccezione queste ultime due uscite, la prima delle quali si muove su territori più ligi alla darkwave propriamente detta: dal magnetismo di "Gesellschaftsrücken" alla drammaticità di "Menschenstrom", passando per il groove dell'ariosa "Übertraum" e le ritmiche nervose di "Teilunheil", sino al forte carisma dell'emozionale "Kontakt". Di più ampio raggio il secondo EP, aperto dalle lunghe dissertazioni shoegaze di una "Klavierbeton" dal retrogusto noisy e subito altamente creativo nelle soluzioni dell'intensa "Vertiko", che cede poi il passo all'accorata darkwave di "Kaskatoner". Come già accaduto a più riprese in passato, non manca quel momento particolarmente catchy che incarna la vera e propria hit, stavolta rappresentato da "Bankrott", perfetta anche per assaporare una vocalità sempre più fantasmatica e ricca di sfumature che ben si sposa con l'ormai classica produzione piacevolmente lo-fi (autentico marchio di fabbrica per Vlimmer), mentre la chiusura è affidata all'intensa e fragorosa "Stecknadelkopf". Ulteriore, ennesima dimostrazione di un talento e di un'ispirazione superiori, da parte di un artista in grado di plasmare a propria immagine e somiglianza tutte le più attraenti derive del suono dark.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

https://www.facebook.com/VlimmerMusic/

https://blackjackilluministrecords.bandcamp.com/