Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 107

30-04-2016

IRMLER/EINHEIT

"Bestandteil"

Cover IRMLER/EINHEIT

(Klangbad)

Time: CD (54:44)

Rating : 7

C'è chi dice che quello fra Hans Joachim Irmler e FM Einheit sia uno strano connubio, in quanto provenienti da esperienze diverse sia come stile che come collocazione temporale. Per chi non lo sapesse, il primo viene dai viaggi spaziali con il krautrock dei Faust di inizio anni '70, mentre il secondo è stato protagonista di una delle maggiori esperienze industrial/rumoriste degli anni '80, ossia gli Einstürzende Neubauten. Se in effetti i due progetti sono nati in epoche diverse, in realtà il gruppo di Einheit si è nutrito dell'immaginario creato da krautrock, psichedelia, musica concreta e avanguardie del '900 , tanto da poter essere considerati 'figliocci' dei vari Faust, Can e Amon Düül II. In pratica è un incontro fra due maestri che hanno vissuto in momenti musicali diversi e che nutrono profonda stima ed ammirazione l'un per l'altro. "Bestandteil" è il risultato di questo incontro: nove tracce registrate in un arco di tempo piuttosto ampio (tre anni), con l'uso di tutti quegli artifici di cui FM Einheit è campione. Quello che si nota da subito è che le due anime sonore dei protagonisti non vengono fuse insieme, ma vengono quasi sovrapposte. Nei pezzi il sound liquefatto e impalpabile di Irmler viene sostenuto dalla ritmica spesso destrutturata di Einheit: "Brooks" e "Brooks (Reprise)", "Thaler" e la title-track vivono di questo dualismo, che però le rende magnetiche e potenti. Vi è poi il pasticcio di "The Talking", con un inizio morriconiano che si evolve in uno strampalato e coinvolgente samba rumorista, e l'ipnotico viaggio astrale di "Treat", che bissa il precedente e ambientale "M", forse un omaggio al genio di Fritz Lang. "Bestandteil" è un disco ovviamente difficile all'ascolto, è sperimentazione pura, adatta ad ascoltatori avvezzi a confrontarsi con suoni 'altri'. D'altronde la musica sperimentale è come la ricerca di base: incomprensibile, inutile, quasi un esercizio di stile per i più, in realtà è la pianta che getta i semi che verranno poi sfruttati da tutti. Ebbene, in "Bestandteil" di semi ve ne sono parecchi: basta un po' di orecchio per trovarli.

Ferruccio Filippi

 

http://www.fmeinheit.org/

http://klangbad.de/