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Room 107

19-10-2008

REVUE NOIR

"Anthology Archive"

Cover REVUE NOIR

(Projekt/Audioglobe)

Time: (46:32)

Rating : 7.5

L'unica testimonianza passata dei Revue Noir è rappresentata dal singolo autoprodotto "The Revue Noir Single", risalente al 2005 e contenente solamente tre brani, oltre che da un paio di partecipazioni in altrettante compilation: decisamente poco per un progetto nato dall'incontro fra artisti del calibro di Sam Rosenthal (leader dei Black Tape For A Blue Girl e boss di casa Projekt) e Nicki Jaine, quest'ultima abile interprete del canto in stile 'dark cabaret'. A parte le due personalità di spicco di cui sopra, il progetto americano si fregia di svariate collaborazioni per quanto attiene ai vari strumenti, rivelandosi abile fautore di uno stile molto personale che appare lecito e doveroso definire come 'dark cabaret', viste le peculiarità vocali della Jaine ed il piglio strumentale, piacevolmente retrò (l'ispirazione arriva infatti dagli anni della Repubblica di Weimar) e dal gusto squisitamente oscuro. L'incursione nel music-biz di tre anni fa l'avranno verosimilmente captata giusto i più attenti sostenitori del buon Sam (o quelli di Nicki, ovviamente), ed è quindi con piacere che accogliamo questo 'archivio antologico', nella speranza che i 13 brani inclusi accendano i riflettori su di un progetto interessante del quale, si spera, sentiremo parlare ancora in futuro, sebbene ciò non sia ancora chiaro... La sezione "The Released Tracks" consta della riproposizione del materiale già edito, ovvero le tre tracce del singolo di cui sopra: apre bene "The Gravediggers", malinconica e cadenzata in perfetto stile cabaret con buoni inserti sinfonici e di moog, mentre la delicatissima "Amsterdam" pone l'accento sull'intensa ed emozionante voce di Nicki, principale compositrice nel progetto Revue Noir ed abilissima chanteuse; bene anche "A Girl, A Smoke", ancora cadenzata e teatrale come negli intenti stilistici della band. La sezione dei brani editi si completa con le due apparizioni su compilation: "Rock'n'Roll Suicide", sofferta e riuscita cover del classico di Bowie, e "Sometimes, Sunshine", scoppiettante e carismatica traccia che delinea perfettamente le mire artistiche dei Nostri. La sezione "The Archive" si apre con la sofferta e tenue "I Have No More Answers", capace di un crescendo funereo da brividi, per proseguire con la versione rehearsal di "A Girl, A Smoke" e tre episodi catturati dal vivo: anzitutto altre due cover, ossia classici quali "All Tomorrow's Parties" (Velvet Underground) ed "Alabama Song" (Brecht/Weill), eseguiti con ottimo piglio e personalità dalla band, e poi una "Halo Star" di rara intensità emotiva. Bene anche "Strange Little Show" (autentico cabaret di stampo noir), i vagiti embrionali di "Sunshine IV" e soprattutto la conclusiva "She Is The Madman", capace di delineare scenari spettrali col suo pregiato intreccio voce/synth/arpeggi, appena prima di un nuovo, magistrale crescendo funereo. Certo, per arrivare a poco più di tre quarti d'ora di durata si è andato verosimilmente a ripescare davvero tutto quel che c'era disponibile, ma Revue Noir è senza alcun dubbio uno di quei progetti che non meritano un prematuro approdo nel dimenticatoio: vale quindi la pena procurarsi una copia di questo gradevole digipack e godere di queste piccole gemme, nella speranza che la collaborazione tra Nicki e Sam sfoci, un giorno, in un album vero e proprio.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

http://www.revuenoir.com/

http://www.projekt.com/