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Room 109

22-10-2014

VOGON POETRY

"More Things To Do In Zero Gravity"

Cover VOGON POETRY

(autoproduzione)

Time: (24:02)

Rating : 6.5

Dopo un paio di EP digitali datati novembre 2012 e luglio 2013, il simpatico trio di Götheborg ha esordito nel formato fisico lo scorso 30 aprile con l'album "Don't Panic", il quale, così come il monicker stesso della band svedese, cita direttamente il celeberrimo libro di fantascienza umoristica del '79 firmato da Douglas Adams "Guida Galattica Per Gli Autostoppisti", divenuto poi una fresca ed esilarante pellicola nel 2005 per mano del regista Garth Jennings. Il nuovo EP, confezionato in una bustina cartonata decisamente essenziale in soli 100 esemplari (e disponibile anche in digitale), prosegue nel solco di tali citazioni già dal titolo, che tira in ballo quello di un improbabile libro che, stando alla voce narrante del film, non avrebbe venduto bene come la "Guida Galattica"... Due i nuovi brani, posti rispettivamente in apertura e chiusura: l'opener "Vectors" è catchy, ritmata e carica di groove, sempre in linea con quell'amore per il pop elettronico degli anni '80 che i Nostri non nascondono, mentre la conclusiva "Possibilities" sfodera una curiosa struttura macchinosa che configura una buona variante, anche grazie a soluzioni intriganti. Due pezzi che superano in qualità il materiale dell'album, e che denotano quindi segnali di crescita, anche se la necessità di limare suoni ed arrangiamenti è tangibile ed il lavoro da fare per giungere all'eccellenza ancora molto. Nel mezzo quattro remix, due a testa per altrettanti brani dell'album: "The Diceman" trova più traino in chiave dance nella rilettura di Machinista e solo una lieve 'rifinitura' in quella di Johan Baeckström dei redivivi Daily Planet, mentre "Bring The Revolution" si fa una piccola 'iniezione' di adrenalina danceable fra passaggi sospesi nel 'BlippBlopporkestern remix', ma in quello curato da Poetica Grotesque vede finalmente una vera ricostruzione, sviluppata attorno ad una ritmica più cadenzata. Qualche piccolo ma tangibile segnale di crescita in una release destinata comunque ai completisti o a chi aveva già apprezzato l'album, in attesa che il trio raggiunga nel tempo una maturità superiore.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

http://vogonpoetrymusic.bandcamp.com/

https://www.facebook.com/vogonpoetrymusic