Pagina precedente |
Recensione |
27-09-2014 : BRAZEN SERPENT |
La recente ed ottima compilation di casa Bunkier "Songs From The Bunker II", oltre ad averci deliziati per la qualità dei suoi contenuti, è servita per scoprire diversi esordienti destinati a ben figurare nell'imminente futuro, a partire dal misterioso progetto Brazen Serpent di Vancouver, che proprio in quell'occasione ci ha favorevolmente impressionati con una traccia esclusiva. Ora, sempre per l'attenta label polacca, arriva l'album d'esordio: sette tracce che ben sintetizzano lo stile e l'ispirazione dell'act canadese, tra ombroso dark-folk, effusioni ritual/ambientali e spunti sacrali dal taglio liturgico e dal.... |
|
Recensione |
16-09-2014 : PARZIVAL |
La lunga carriera della band danese, inaugurata nel '95 col primo album "Giselle" allorquando il monicker adottato era ancora Stiff Miners (e sarebbe poi mutato in Parzival in occasione del terzo full-length), trova un nuovo sussulto con la decima fatica complessiva "Casta", lavoro per il quale il quintetto fa davvero le cose in grande, cooperando attivamente con musicisti indiani sikh di estrazione folk. Ad un piatto ricchissimo, che già vanta svariati ospiti impegnati con corni, violino, violoncello, viola e ben tre voci femminili per i cori, si aggiunge il tocco di misticismo indoasiatico - evidente già.... |
|
Recensione |
16-09-2014 : KENTIN JIVEK |
Autore francese attivo in vari ambiti espressivi, Kentin Jivek avvia la sua avventura musicale nel 2009 con il debut "Foklore And Folktales", seguito da parecchie altre uscite (tra cui brilla anche una collaborazione con Miro Snejdr nel 2013) per giungere a questo nuovo lavoro, anticamera di un prossimo album in LP intitolato "Arsenal". Lo stile riprende la tradizione acustica mitteleuropea incentrata su arpeggi di chitarra arrangiati con motivi di tastiera, a cui si aggiunge una voce calda e suadente che si sposa meravigliosamente ai suoni. In "Futurition", vasto CDr che si dipana attraverso 18 ballate, è.... |
|
Recensione |
07-08-2014 : INSCISSORS |
Il progetto greco guidato da Vincent e Jason Andelmoth fa le cose in grande in occasione della sua ottava release complessiva dal 2007 ad oggi (la terza per la polacca Zoharum, nel caso specifico in cooperazione con la connazionale Beast Of Prey), arruolando a pieno titolo nella line-up l'italiana Aimaproject - non nuova a sforzi collaborativi, incluso l'EP "Sub Athenian Structures Alive" lo scorso anno proprio con iNsCissorS - e completando il cast con una serie di preziosi ospiti, fra cui Maciej Mehring (Bisclaveret), Trevor (Northgate/Camerata Mediolanense) e Michiel Spapé (H.E.R.R.). Con fregi prestigiosi quali l'ottima.... |
|
Recensione |
21-06-2014 : TERVAHÄÄT |
In lavorazione già dal 2012, allorquando eravamo intenti a parlarvi di "Kalmonsäie" e "Patria" (rispettivamente secondo e terzo album firmati Tervahäät, entrambi editi nello stesso anno), "Taival" arriva a circa un anno e mezzo dal precedente opus, sempre rigorosamente sotto il marchio Anima Arctica. Il duo finnico prosegue sulla rotta tracciata con "Patria", e quindi all'insegna di un genuino suono folk profondamente legato alla terra d'origine, ancestrale e ricco di tradizione, ormai (forse) definitivamente spogliato da percussioni, echi rituali, canti a cappella e.... |
|
Recensione |
31-05-2014 : Ô PARADIS |
In attesa del nuovo lavoro "Nacimiento" che sarà edito con ogni probabilità il prossimo anno, sempre dalla Disques De Lapin di Thomas Nöla, il catalano Demian Recio rivede il passato alla luce del presente con questa compilation anomala, abilmente trasformata in album. Per l'esattezza i 15 brani del CD sono ricavati attingendo dall'intera discografia del progetto, quindi reinterpretati e rivisti al fine di creare un nuovo disco con una sua logica interna. La carriera di Ô Paradis ha visto un'evoluzione importante nei suoi quindici anni di vita, soprattutto in fase di rifinitura dei brani e di ricchezza.... |
|
Recensione |
05-05-2014 : VV.AA. |
Uscita lo scorso 23 dicembre, questa compilation assemblata dalla Seventh Crow Records tiene fede alla regola non scritta secondo cui sono le etichette più piccole ad offrire il meglio quando si tratta di uscite di questo tipo. Ciò per il fatto che, a differenza di quelle label più ricche e con roster ampi, le etichette come la francese Seventh Crow si premurano di reclutare gruppi provenienti da altre esperienze contrattuali, onde mettere insieme delle compilation con un reale filo conduttore che non sono mai soltanto una 'vetrina' autoreferenziale. Così è per "Ave Atque Vale", che non a caso.... |
|
Recensione |
05-05-2014 : PAULINA CASSIDY |
Nata in Ontario ed ora residente in Tennessee, Paulina Cassidy non è solamente un'ottima scrittrice, pittrice e illustratrice di libri, tarocchi, carte etc., ma anche una mirabile musicista e compositrice. Autrice ed esecutrice di tutte le musiche e dei testi, la bella 'fatina' ha già all'attivo quattro lavori di lunga durata ed un EP (quest'ultimo rilasciato attraverso quella Projekt che ce la fece conoscere in uno dei suoi celebri sampler natalizi), tutti autoprodotti fra il 2011 ed il 2012. Senza dubbio la Projekt aveva visto giusto nel supportare l'estro musicale della Cassidy, ed ora le offre finalmente la.... |
|
Recensione |
21-04-2014 : KARMA MARATA |
Nonostante il progetto sia stato fondato da Marcel Kleemann nell'ormai lontano 2002, il marchio Karma Marata è stato apposto solamente su di un paio di uscite: lo split d'esordio in CDr del 2010 "...And Still Remain" con Kristian Giorgini e, due anni dopo, l'album in CD "Das Sturmläuten". Ora esce questo nuovo full-length che, stando a quanto si evince dalle poche informazioni reperibili, rappresenta l'ultima pubblicazione per una band ormai già scioltasi ("Ein Abschied" si può infatti tradurre come "un addio"), e quindi una sorta di epitaffio per la breve parabola artistica.... |
|
Recensione |
31-03-2014 : SCHATTENSPIEL |
Celebrare con un 'best of' un'attività discografica di soli cinque anni può sembrare un azzardo, ma non se questa è stata prodiga di uscite a limitata divulgazione, come nel caso del progetto in esame, nato nel 2008 ed approdato sul mercato l'anno seguente, dapprima come duo col monicker Phalanx feat. The White Rabbit, poi col solo Sven Phalanx al comando sotto il nuovo marchio Schattenspiel dal 2010, e infine tornato in formazione a due con l'ingresso di Lionel Verney (titolare dell'ottimo act Verney 1826) dal 2012. Il periodo celebrato è quello fra il 2008 ed il 2013 ("Licht Und Schatten" è.... |
|
Pagina precedente |