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Room 109

21-06-2018

SEVERE ILLUSION

"A Familiar State Of Passive Compliance"

Cover SEVERE ILLUSION

(autoproduzione)

Time: CD (21:15)

Rating : 7.5

Nei loro 18 anni di onesta ed onorata carriera, gli svedesi Severe Illusion hanno sempre tenuto in grande considerazione la produzione di EP, che a conti fatti si sono sempre rivelati utili per ingannare l'attesa fra un album e l'altro. Negli ultimi anni, anche per via dei molti side-project che ne hanno coinvolto i membri, la band ha un po' rallentato l'attività (l'ultimo full-length "Deliberate Prefrontal Leucotomy" è del 2013), ed è quindi con piacere che accogliamo questo nuovo EP a cinque tracce, confezionato in un essenziale digipack e forte del mastering di un esperto come Eric Van Wonterghem (Klinik), per realizzare il quale i Nostri hanno optato per l'autoproduzione. Come da copione, l'act scandinavo preferisce dare spazio a nuove tracce anziché infarcire i propri EP di remix, e con la cadenzata "No Rage To Spare" apre le danze nella maniera più congeniale, sfoderando la propria tipica EBM ruvida e giocata sull'efficacia dei beat distorti. Un suono anche stavolta squisitamente abrasivo e penetrante, come sempre guidato dalla voce lacerante e distorta di Fredrik e fondato su bassline incisive, ancor più duro in "Wrong Planet" e minaccioso in "All The Way Down", prima che le cose prendano una piega più vicina a certa dark-electro: sia "Talking Walls" che la più ferale ed intensa "White White White", infatti, richiamano alla mente il miglior :Wumpscut: di metà anni '90, e la caotica sfuriata finale di quest'ultima è la degna chiusura di un EP che, come gli altri in precedenza, ha i numeri per convincere nonostante il minutaggio conciso. Ennesima riprova di come i Severe Illusion, con o senza il supporto di una label, rappresentino una vera e propria garanzia per chi non può fare a meno dell'EBM nella sua concezione più dura.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

https://severeillusion.bandcamp.com/

https://www.facebook.com/Severe-Illusion-75567054789/