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Room 104

23-08-2014

SIX COMM

"Ontogeny II"

Cover SIX COMM

(Old Europa Cafe)

Time: (34:32)

Rating : 7

"Ontogeny" è il titolo di una serie di produzioni composte da vecchi brani di Six Comm rielaborati e modernizzati. Il primo capitolo è stato pubblicato in CD giusto un anno fa, mentre questa seconda uscita è stata stampata esclusivamente in vinile (in edizione limitata a 300 esemplari). I pezzi mantengono vive tutte le peculiarità del celebre monicker inglese capitanato da Patrick Leagas (già membro fondatore di Death In June), incentrate su una ricerca ritmica che risente sia di un singolare gusto tribaleggiante che dei battiti tipici della new wave, nonché di certa industrial vecchia maniera. I sei brani risalgono per lo più agli anni '80 ad eccezione dell'apripista "Angels Scream", ricavata dal più recente "Headless" del 2006: il pezzo è l'unico ad avere un imprinting più moderno, dotato di percussioni ossessive che si riallacciano al resto dell'album attraverso un sound quasi primitivo nel suo incedere secco e martellante. I restanti cinque pezzi hanno una verve più dichiaratamente wave, evidente non solo dalle sessioni ritmiche, ma anche da qualche riff di chitarra: non a caso la classica cassa dritta e lineare è il sostegno inconfondibile di tracce come "Red Cloak II" e "Othila (potbmix)". Il momento più evocativo e ambientale giunge con "Doubt To Death 14-18" (già "Doubt To Nothing" a firma Death In June), che viene rivisitata dalla voce di Simone Michalko, immersa nelle originarie orchestrazioni apocalittiche del pezzo. Le movenze synth di "Born Again", vecchio singolo della Morte In Giugno, vengono esasperate da beat che sembrano spari elettrificati e da un remixaggio nervoso, mentre la versione "3rd Batt GG" è una minima variazione di un pezzo già rielaborato nella raccolta "Like Stukas Angels Fall" unendo un tema nazional-popolare con la base del classico "Carousel", proveniente dall'album "Nada!". Patrick gioca con le sue creazioni come aveva già fatto in passato, ritoccando e perfezionando tracce storiche dal fascino intramontabile. Ne viene fuori un oggetto delizioso tanto nella forma quanto nel contenuto, rivolto a chi ancora non conosce l'opera di Six Comm, ma anche ai tanti affezionati estimatori e collezionisti del progetto inglese.

Michele Viali

 

http://www.hagshadow.net/6comm/

http://www.oldeuropacafe.com/