29-09-2009
ZILVERHILL
"Latent-Active-Descent"
(Adeptsound)
Time: (59:24)
Rating : 6.5
Duo nato in tempi recenti grazie alla collaborazione tra Tim Buyes, attivo nel settore industrial-sperimentale sin dagli anni '80 col progetto Schuster, e Paul Carr, mente di Present Day Buna. I due lasciano momentaneamente le proprie creazioni principali per dar vita al secondo lavoro firmato Zilverhill, dopo il debutto avvenuto nel 2008 con "Eötvös". "Latent-Active-Descent" è diviso in tre sezioni che corrispondono ai tre termini del titolo: in generale le tracce sono contraddistinte da uno spiccato astrattismo elettronico che passa da ammassi sonori più potenti fino alle flebili movenze dei pezzi finali, ma sempre con una forte carica ipnotica alla base; oltre a ciò sono disseminati in tutto il lavoro campionamenti della voce di Nixon (sebbene le motivazioni di tale scelta rimangono oscure). Nella prima tranche di brani intervengono ricerche ritmiche divise tra tribalismi ossessivi e beat sperimentali, con un'organizzazione sonora che può ricordare, a tratti, i Coil. Gli astrattismi ipnotici permangono nella parte centrale del lavoro, esente però da percussioni e maggiormente cupa, nonché arricchita da ridondanze sonore e rumorismi. Per contro il capitolo finale tende a diminuire i toni e a far leva su motivi ancor più insistenti e monocordi di quelli precedenti. Un po' simile ad alcuni prodotti della Loki Foundation ed incentrato su un sound astrale che non disdegna l'uso di rumori evocativi, "Latent-Active-Descent" si presenta come un album dalle sfaccettature diverse, ma al tempo stesso arduo per chi non mastica la materia ambient. Edizione di 500 copie in digipak, di cui 250 accompagnate da una esclusiva cartolina.
Michele Viali
http://www.myspace.com/zilverhill