20-12-2010
AUN
"Black Pyramid"
(Cyclic Law)
Time: (39:57)
Rating : 6.5
L'act canadese Aun, creato da Martin Dumais e ampliatosi in duo nel corso degli anni grazie all'unione artistica con Julie Leblanc, torna a far parlare di sé con un album dalla copertina suggestiva, ben confezionato in una custodia digipak dall'esperta Cyclic Law. Vagamente ispirati dai mondi grafici del francese Enki Bilal, i sette brani del disco prendono vita da un'intersezione tra motivi sintetici e sferzate di chitarra elettrica, dando luogo a temi densi, generati per sovrapposizione di elementi melodici, ipnotici e rumoristici. Le architetture sonore generano atmosfere cosmiche tramite droni dilatati, aperti verso orizzonti senza tempo. Nell'opera pulsano sia gli echi della vecchia musica proto-ambientale degli anni '70 che i panorami astratti della più recente dark ambient, in cui vengono incastonati temi di chitarra che arrivano quasi ad assumere le fattezze di una strumentazione elettronica. Tra i momenti migliori svetta la solitaria "Taurus Ten", segnata da mortuari riverberi doom, e la conclusiva "Shining", forse il pezzo più 'suonato', in parte debitore della scena psichedelica, qui riadattata ad una funzione atmosferica e incantatrice. "Black Pyramid" si divide tra effetti da colonna sonora astrale e sperimentazioni ambientali arricchite in maniera barocca. Un disco da ascoltare con attenzione e dagli esiti non immediati.
Michele Viali
http://www.myspace.com/aundrone