05-10-2025
ALIO DIE
"Between the End and the Beginning"

(Hic Sunt Leones)
Time: DL (68:00)
Rating : 8
Con "Between the End and the Beginning", Alio Die ci accompagna in un territorio dove il tempo sembra sciogliersi come nebbia al sole. Sei nuove composizioni, intessute di salterio, cetre, bordoni, loop e registrazioni sul campo, compongono un tessuto sonoro che non si limita a descrivere luoghi: li evoca, li sospinge verso l'ascoltatore, fino a farli respirare. Ogni brano è un passaggio tra stati d'animo più che tra note. I bordoni agiscono come correnti sotterranee, mentre le corde pizzicate disegnano scintille di luce in uno spazio in penombra. I field recordings - un fruscio d'acqua, un lontano canto d'uccello, il respiro del vento - si fondono con la musica fino a diventare un unico organismo vivente. È un linguaggio di attese e risonanze, dove l'eco non è risposta, ma prolungamento del pensiero. Il titolo è una chiave: tra la fine e l'inizio non c'è un confine netto, ma una soglia permeabile, un momento sospeso in cui ogni suono è anche silenzio. Qui il respiro dell'ascoltatore si intreccia con quello della musica, e il senso di immobilità diventa un movimento interiore, sottile e profondo. Alio Die, fedele al suo sentiero, continua a moltiplicare la tavolozza dei colori sonori, ma lo fa con una maestria che rifugge ogni ostentazione. In questo album la delicatezza non è fragilità: è una forza quieta, capace di aprire varchi di coscienza e di lasciare tracce luminose nella memoria. Ascoltare "Between the End and the Beginning" significa attraversare un paesaggio in cui ogni passo è un ritorno, e ogni ritorno è già un nuovo inizio.
CAESAR