Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 104

05-03-2007

TRIBE OF CIRCLE

"Children Of A Weakened God"

Cover TRIBE OF CIRCLE

(Hau Ruck!/Audioglobe)

Time: (52:22)

Rating : 8

Dopo due ottimi CD usciti all'inizio del nuovo millennio, era forte da parte di molti il timore di veder svanire questo progetto francese, di cui è titolare unico JeanPaul Antelmi. Tenuto a battesimo dalla francese Athanor (quando era ancora una label semi-sconosciuta), Tribe of Circle è diventato poi una delle colonne portanti dell'etichetta Hau Ruck! di Albin Julius, a cui ha garantito, insieme ad altri nomi, quello splendore raggiunto nei primi anni di vita e forse tuttora mai eguagliato. Come a pochi succede, la fama di TOC è cresciuta proprio negli anni di silenzio (e con essa i prezzi dei dischi d'esordio), finché l'autore francese ha deciso di dare alle stampe un CD richiesto a furor di popolo, per quanto già pianificato al fine di chiudere una trilogia. Presentato in una confezione digipak deluxe, il disco non si distacca dal filone portante dei lavori precedenti: ritmiche roboanti e imperiose accompagnano temi apocalittici e commentano questioni che riguardano anche la nostra attualità (su tutte la dedica a Theo Van Gogh). Sebbene questo artista sia di solito inserito tra i nomi più marziali della brown area, non cede mai al facile riferimento al passato, tant'è che guerre mondiali, elmetti, armi e vari movimenti politici e para-militari sono lasciati da parte, così come i samples d'epoca e la vena ambientale evocativa. Antelmi fonda tutto il lavoro su sonorità sintetiche nitide, evitando il ricorso scontato al lo-fi, e riesce a trasmettere in pieno una potenza e un'imponenza granitiche con titoli maestosi, che trascinano l'ascoltatore nel vortice, come "Si Vis Pacem Para Bellum" o "Coranic Submission P.2". Ne viene fuori una fulgida colonna sonora del nichilismo sottolineata, oltre che dai suoni, dalle parole ("Tabula Rasa", "The Land Of Fallen Suns"), dall'uso di un testo come "La Ballad Des Pendus", da una lunga sequela di 'fuck-off' che chiudono il booklet e che vi raccomando di leggere con attenzione, e forse anche dalla presenza vocale del nichilista italico per eccellenza Simone Salvatori (Spiritual Front). Per rinverdire la produzione Hau Ruck! serviva evidentemente il ritorno della vecchia guardia di stanza in Francia (tra cui anche Dernière Volonté), che non ha deluso le aspettative. Tensione garantita... meditate!

Michele Viali

 

http://www.hauruck.org/