Room 104

10-05-2007

PUISSANCE

Contro il mondo moderno

di Michele Viali

Come ben saprete, il progetto Puissance è da sempre costituito da due menti: Frederik Söderlund e Henry Möller, l'uno impegnato a volte e a vario livello anche in gruppi black metal, l'altro titolare del ben noto act industrial Arditi. Noi abbiamo intervistato Söderlund, e ci tengo a sottolinearlo, perché quanto leggerete potrebbe spiazzarvi o lasciarvi senza parole. Frederik si mostra assolutamente disinteressato alla musica in generale (se non a volte addirittura infastidito dall'argomento), ed è alquanto schivo anche riguardo al nuovo album "Grace Of God", quasi che non fosse un suo prodotto. Mi sono allora chiesto perché stavo ponendo domande a questa persona, un musicista che non ne vuole sapere della sua musica! Misantropia a buon mercato? Non so. Certo è che Frederik ha voluto giustificare e rivalutare la posizione ideologica dei Puissance, generalmente fraintesa (così sembra), e puntualizzare la propria opinione e verità personale riguardo la situazione politica attuale. È questo quello che ci aspettiamo dal duo svedese? È questo ciò che si cela dietro al nome Puissance? E la musica? Ha veramente un ruolo così marginale? Me lo sono chiesto non poche volte, ed alla fine sono arrivato a darmi delle risposte. Non vi rimane ormai che avventurarvi nell'intervista e leggere le opinioni (giuste o sbagliate che siano) di una persona -novello Nostradamus - che avremmo di certo snobbato (vista la riluttanza a parlare di musica, perché di politica il Nostro sembra invece aver molta voglia di discutere... peccato che lo si stia intervistando per le sue creazioni musicali!), se non fosse stato per il valore dei suoi dischi! 'Aprite i vostri occhi', diceva qualcuno...

• Il vostro nuovo album "Grace Of God" ha sonorità più melodiche e vicine al cosiddetto 'military-pop' rispetto ai vostri precedenti album, più duri ed industrial. Come mai avete scelto questo nuovo e diverso approccio musicale?
  
  
  "Non penso che 'Grace Of God' suoni diverso dai precedenti album: c'è stata una lenta evoluzione, e converrete sul fatto che i vecchi lavori dei Puissance contengono parti melodiche così come ne contiene 'Grace Of God'."

• In che modo è cambiata la musica dei Puissance durante gli ultimi anni?
  
  
  "In meglio."

• Nei vostri precedenti album avete fatto un largo uso di spoken-word tipicamente in linea con il genere industrial, mentre la maggior parte delle tracce incluse in "Grace Of God" sono incentrate sul canto, con l'aggiunta del coro e di un classico ritornello. Come mai avete optato per un uso così melodico della voce nel vostro nuovo lavoro?
  
  
  "Abbiamo sempre mischiato lo spoken-word al canto."

• Sta iniziando una nuova era per Puissance, forse caratterizzata da un approccio più easy-listening?
  
  
  "Sì, forse."

• Personalmente penso che in "Grace Of God" ci sia qualche influenza da parte dei Laibach , sia nella musica che nella voce (per esempio nella traccia "Stance"). Quali sono gli artisti che hanno maggiormente influenzato la vostra musica?
  
  
  "Non ascolto quasi mai la musica, in realtà non mi piace granché (però vendi dischi e io ti sto intervistando per questo, nda)."

• Quali sono state le fonti principali per i testi di "Grace Of God"?
  
  
  "Lettura e riflessione sullo stato attuale del mondo."

• Di cosa si occupano esattamente i vostri testi? C'è qualche testo per cui vorreste spendere qualche parola in più?
  
  
  "Si occupano della politica del globalismo, di geopolitica e dello stato di polizia che è stato costruito sotto il velo del libero scambio e della promozione forzata della democrazia. Fondamentalmente i nostri testi vertono sulla politica neofascista degli USA e dell'Europa, politica che possiamo vedere ogni giorno in televisione."

• Qual è il concetto chiave che si cela dietro al titolo "Grace Of God" e qual è il significato dell'artwork della copertina in relazione al titolo stesso?
  
  
  "Non c'è nessun significato particolare, i brani rappresentano differenti aspetti della stessa cosa."

• Diversi vostri album sono stati stampati in vinile e supportati da lussuose confezioni. Perché questa volta non avete prodotto una versione in LP di "Grace Of God"? Sono un collezionista (e come me molti italiani che vi seguono), e siamo quindi interessati a sapere se avete in cantiere una stampa su vinile della vostra ultima fatica.
  
  
  "Non ne ho idea. Vi suggerisco di rivolgere questa domanda alla nostra label."

"I romani sono stati un buon esempio di totalitarismo. Il nuovo impero che sta nascendo sarà comunque più grande e molto più brutale dell'Impero Romano."
(Frederik Söderlund)

• Trovo sia molto importante la vostra collaborazione con la label portoghese Equilibrium, sia per le ristampe del vostro vecchio materiale che per il futuro. In che modo si è venuto a creare il rapporto con questa etichetta?
  
  
  "Conoscevo la Equilibrium da parecchio, e abbiamo ritenuto che potesse essere un buon cambiamento per noi. Finora hanno fatto un lavoro veramente buono."

• E come è nata l'idea riguardo le ristampe dei vostri primi capolavori "Let Us Lead" e "Back In Control"? Mi sembra fossero fuori catalogo da anni...
  
  
  "Infatti erano fuori catalogo, sì. Da qui il motivo della ristampa."

• Come mai nelle ristampe avete deciso di modificare totalmente le copertine originarie di questi due album?
  
  
  "Avevano bisogno di nuova vita."

• La produzione dei vostri primi due album da parte della label svedese Cold Meat Industry è stata un momento molto importante nella vostra carriera. Come e perché è finito il rapporto tra i Puissance e la label di Roger Karmanik?
  
  
  "Non penso sia stato un rapporto così importante: siamo stati prodotti dalla Cold Meat per un po', poi abbiamo deciso di andarcene. Un altro naturale cambiamento."

• Frederik, so che sei stato membro di vari progetti black metal e che gli stessi Puissance hanno collaborato con gruppi di quel settore. Quanto ha influito sul vostro progetto il tipico pensiero black metal (penso in particolare alle classiche tematiche distruttive e apocalittiche)? E come è nata l'idea di fare un 7 pollici split con i black metallers Sorhin?
  
  
  "I Sorhin hanno chiesto se volevamo partecipare ad uno split, e noi abbiamo risposto di sì (...e la prima parte della domanda è andata a farsi benedire... nda)."

• Puissance è un progetto ben noto per le sue posizioni misantrope e per un certo odio verso il genere umano. Quanto è ancora presente questa tematica nel vostro nuovo disco?
  
  
  "I Puissance sono sempre stati fraintesi in chiave negativa, infatti non abbiamo mai detto niente che non sia proprio della politica del globalismo. Abbiamo sempre descritto temi che riguardano il terrore perché loro (la classe dirigente, nda) usano il terrore come strumento per regnare sul mondo. Basta dare un'occhiata all'Operazione Gladio (http://en.wikipedia.org/wiki/Operation_Gladio): questa organizzazione si è resa responsabile della maggior parte del terrore diffuso in Europa ben prima di uscire allo scoperto con la strage di Bologna (2 agosto 1980, nda). La gente che si cela dietro le scene e che controlla le democrazie di Europa e Stati Uniti è responsabile della maggior parte degli atti terroristici avvenuti nel corso del XX secolo. Alcune di queste persone hanno scritto nelle loro memorie o in altre pubblicazioni in che modo volessero ridurre la popolazione del 90%. I Puissance hanno fatto eco a queste idee e hanno ricevuto per questo una montagna di critiche, ma quando i banchieri internazionali, le compagnie petrolifere, gli appaltatori di guerra dicono la stessa identica cosa, di norma le loro azioni si impennano. Noi capiamo che la gente è più interessata all'intrattenimento piuttosto che alla politica, ma la musica non uccide e uccidere è la volontà di queste persone. Se vi andate a leggere i testi dei precedenti album dei Puissance potrete vedere qualche esempio, noi abbiamo scritto in abbondanza sugli attacchi terroristici orchestrati e sulla perpetua guerra globale; nelle interviste vi abbiamo avvertito riguardo ai nascenti campi di concentramento, adesso ce ne sono 600 negli Stati Uniti e sono stati equipaggiati e riempiti. Finalmente è possibile parlare minuziosamente di questi argomenti. Noi non ci aspettiamo che la gente ci ascolti: forse qualcuno capirà quando vedrà i propri vicini trascinati via dalla polizia segreta, ma a quel punto penso che saranno ormai troppo impauriti."

• "Grace Of God" si chiude con la misteriosa traccia strumentale "Loreto". Come mai avete scelto questo titolo in lingua italiana?
  
  
  "Deriva dal nome della località Loreto Aprutino, in Abruzzo, e non ha nulla a che fare con i fatti di piazzale Loreto. Il brano è dedicato a un amico."

• Henry Möller è una delle due menti che danno vita ai Puissance, ma è anche il titolare dell'ormai ben noto progetto Arditi. Quali differenze intercorrono tra Puissance e Arditi? Possiamo trovare riferimenti storici all'Italia fascista anche nella produzione dei Puissance?
  
  
  "Non c'è nessun tipo di connessione tra Puissance e Arditi. Certo, Henry è in entrambi i progetti, ma non c'è nulla di più (...e stavolta è la seconda parte della domanda a venire 'sorvolata' con leggerezza... nda)."

• Riusciremo in futuro a vedere ristampati su CD anche i primi due fondamentali demotape dei Puissance, "Krig" ed "Obey, Hate, Die"?
  
  
  "Un'altra domanda che sarebbe meglio porre alla nostra label."

"Noi non possiamo votare per chi vogliamo finché l'intero sistema è basato sul bipolarismo mascherato da sistema pluripartitico, questo è solo un teatrino per farci credere che i nostri voti siano importanti."
(Frederik Söderlund)

• In passato avete avuto molte accuse e problemi dovuti ai vostri pensieri 'politicamente scorretti' e alla vostra ideologia controversa. Quanto queste critiche hanno avuto un ruolo negativo nella vostra carriera musicale?
  
  
  "Come ho detto prima, la gente ha frainteso la maggior parte delle cose che abbiamo scritto; alla fine qualcuno ha iniziato ad aprire gli occhi, e questa è stata una buona cosa. Comunque non penso che queste critiche abbiano influito tanto sulla nostra carriera, non siamo mai stati un'enorme band conosciuta dalle masse. In aggiunta a ciò, direi che non siamo mai stati controversi: se date uno sguardo in questi giorni alle decisioni dei politici vedrete che stanno tentando di legalizzare la tortura, stanno aumentando le prigioni segrete e hanno già costruito oltre 600 campi di concentramento per metterci i futuri dissidenti. I nostri testi sono peggiori di questi fatti? O sarebbe meglio dire che noi documentiamo semplicemente la crudeltà della classe dirigente? Non è certo un nostro errore se la gente ignora la realtà che la circonda. Oggigiorno il mostro chiamato globalismo è più evidente, e ci sono organizzazioni che lo combattono. Sfortunatamente queste organizzazioni sono per lo più controllate dalla stessa gente che intendono sconfiggere. Le persone che costituiscono la base delle organizzazioni hanno spesso mantenuto un certo grado di controllo su di esse, guardate per esempio Greenpeace: una gran buona idea per preservare la natura, tuttavia questa associazione è stata velocemente pervasa dai politici e l'ambiente è passato ad avere un ruolo secondario nell'agenda dei potenti. Proprio una brutta cosa!"

• Quanto le critiche negative che vi sono state mosse contro hanno contribuito a creare il mito dei Puissance, progetto dannato e in un certo modo 'pericoloso'?
  
  
  "Siamo solo una band musicale. La gente che noi citiamo e di cui parliamo ha già reso legale la tortura sui bambini davanti agli occhi dei genitori, è stata permessa persino la tortura sessuale. Tutti sanno che la tortura non rende, ma loro la usano più per instaurare un clima di terrore nella popolazione che per ottenere informazioni militari."

• Quanto è importante nella vostra musica e nei vostri testi la memoria dell'antico Impero Romano (penso a una traccia come "Walls Of Freedom" e alle vostre maestose ritmiche)?
  
  
  "La maggior parte dei metodi d'oppressione che vediamo oggi furono sviluppati prima della nascita dell'impero romano, tuttavia i romani furono molto attivi nell'implementarli e sono stati un buon esempio di totalitarismo. Il nuovo impero che sta nascendo sarà comunque più grande e molto più brutale dell'Impero Romano."

• Quali sono secondo voi, oggigiorno, i migliori progetti industrial e marziali in circolazione? C'è qualche nuova band veramente interessante?
  
  
  "Non posso menzionarti alcun progetto industrial, dato che non ascolto molto la musica."

• Cos'è l'"Artists Against New World Order" che menzionate nel vostro sito ufficiale? E qual è la vostra personale verità riguardo alla tragedia del World Trade Center e più in generale dell'11 settembre?
  
  
  "Non rivendichiamo alcuna conoscenza della verità, ma sappiamo che non stati i dirottatori a tirar giù le torri gemelle, e vi spieghiamo perché qui: http://www.puissance.info/nine.html."

• Conoscendo il vostro interesse per gli eventi politici e sociali del mondo contemporaneo, vorrei proporvi alcune domande al riguardo (i lettori italiani sono molto curiosi di sapere il vostro punto di vista!). Cosa pensi della globalizzazione del mondo (di cui hai già parlato in parte nelle risposte precedenti)?
  
  
  "La politica statunitense è l'opzione naturale da quando gli Stati Uniti costituiscono il centro del potere del globo, loro danno le direttive per la maggior parte della politica mondiale. Questo non vuol dire che noi incolpiamo il popolo americano o i politici americani di tutto il male che rappresentano. Seriamente, non credo che George W. Bush detenga il vero potere, e sto iniziando a rammaricarmi per lui sempre di più. Giudicando le dichiarazioni fatte dai veri governanti degli Stati Uniti, sembra che Bush e i suoi amici siano stati venduti per andare troppo lontano in modo troppo veloce. Se loro non inizieranno presto la terza guerra mondiale (entro pochi mesi) vedremo molto probabilmente nomi come quelli di Bush, Cheney, Rice e Rumsfeld incriminati prima della fine del 2008. Ci lamentiamo molto riguardo alle politiche dei vari stati, ma ciò che veramente ribolle sotto a questo sono le corporazioni e le banche, le origini dei servizi di intelligence dell'occidente e l'ombra del governo che di fatto comanda questo pianeta. Recentemente ho preso come esempio le elezioni nelle nostre cosiddette democrazie. H. L. Mencken (giornalista, noto come il 'Nietzsche americano, nda) dice: "Ogni elezione è una sorta di vendita all'asta di cose rubate". E io credo che abbia colpito nel segno con questa affermazione. Tutti sanno che le elezioni nel mondo occidentale si risolvono in questi giorni con uno scarto spaventosamente minimo. Alcuni cicli elettorali fa c'era sempre un piccolo margine percentuale tra i vincitori e i perdenti, ma oggigiorno la gente non si interessa alle elezioni, a meno che non ci sia un po' di eccitazione. Allora la gente che trucca le nostre elezioni deve modificare un po' la formula. Adesso infatti le elezioni finiscono sempre con il 50.1% da una parte e il 49.9 % dall'altra. Ci possono essere delle piccole variazioni, ma i due blocchi sono sempre molto, molto vicini. Adesso dai un'occhiata ai blocchi politici. Tutte le nostre cosiddette democrazie sono basate sulla menzogna della sinistra e sul paradigma della destra: se tu hai solo due schieramenti tra cui scegliere, qual è l'ago della bilancia di un parlamento? Se si presuppone che il parlamento sia diviso in uno schieramento bianco e uno nero potremmo eleggere un dittatore e lasciargli gestire l'intera situazione, non sarebbe più efficace? In realtà no. Osserva bene, il bello sta proprio qui: nessuno vota mai per chi vuole, si vota per l'opposto di chi non si vuole. La differenza è piuttosto grande. Noi non possiamo votare per chi vogliamo finché l'intero sistema è basato sul bipolarismo mascherato da sistema pluripartitico (ciò che avviene in Italia, nda), questo è solo un teatrino per farci credere che i nostri voti siano importanti. In realtà gli stessi garanti che spingono entrambi i blocchi e le piccole variazioni non apportano alcun cambiamento allo status politico. Al massimo può interessare il nome del politico. Guardando all'Europa di oggi, penso sia abbastanza chiaro che le parti che hanno perso maggiormente i propri votanti e attivisti siano i socialdemocratici e le fazioni rosse, non perché siano peggio della loro controparte di destra, ma semplicemente perché sono stati più tempo al potere. Non sono altro che attori che svolgono la parte di ingannatori. In una vera democrazia non dovremmo avere blocchi politici: l'intera nozione di blocco, intesa per dominare il parlamento, è perfettamente stupida. Se i partiti fossero autonomi (non schierati in blocco) eserciterebbero un potere molto più grande in parlamento e i voti sarebbero sempre presi dai migliori, e non come adesso che sono miseramente messi in vendita ad ogni ciclo elettorale."

• Qual è la tua opinione riguardo alla politica estera statunitense e del presidente Bush, con particolare riferimento alla guerra in Iraq e all'intervento nel conflitto israelo-palestinese? So che c'è anche un interessante file in .pdf scaricabile dal vostro sito: puoi dirci qualcosa al riguardo?
  
  
  "Penso che alludi al file .pdf http://oversight.house.gov/Documents/20060213110408-19631.pdf, che spiega perché nessuna notizia vera finisca mai in TV. I politici ormai sono così tanto in intesa con i mass-media da comprargli direttamente le notizie propagandistiche. La piccola parte di cui parla il documento è solo lo studio ufficiale del fenomeno, come puoi vedere il link è esterno e conduce al sito del governo. Il '.gov' è usato solo dai siti ufficiali del governo, quindi la fonte è chiaramente ufficiale. Questo particolare documento è stato pubblicato dal congresso degli Stati Uniti ed espone il fatto che la Casa bianca ha comprato notizie per almeno 1.6 miliardi di dollari durante gli ultimi due anni. Naturalmente la cifra vera è molto più alta. Dobbiamo ricordare che il Pentagono ha speso 2.3 trilioni di dollari, e parte del denaro è stata sicuramente investita sia nello sviluppo di armi illegali che in nuove realizzazioni. Ecco un altro link utile: http://www.cbsnews.com/stories/2002/01/29/eveningnews/main325985.shtml."

• Cosa pensi riguardo al neo-liberismo nei paesi occidentali?
  
  
  "Non esiste. Il progetto è il genocidio globale e il controllo totale, il profilo di base della questione è scritto nella pietra (il riferimento è a un inquietante documento anonimo inciso su un blocco di granito situato in Georgia, USA, nda): http://en.wikipedia.org/wiki/Georgia_Guidestones. Non mi preoccupo di quanto bizzarro e strano possa suonare, trovo più strano che qualcuno possa permettersi di erigere un monumento anonimo costituito da 100 tonnellate di pietra, nonostante la destra religiosa lo voglia far tirare giù vedendolo come un oggetto esoterico. E a questo punto hai il potere: se puoi sconfiggere la destra cristiana hai il potere, un enorme potere."

• Pensi che ci sarà una terza guerra mondiale, o una guerra nucleare o religiosa o, per dirla con le vostre parole, vedremo una 'nube a fungo' nel nostro orizzonte?
  
  
  "La citazione non è esatta, ma credo ci siano due opzioni: da una parte c'è la guerra totale nucleare, che è un'idea certa dell'elite globalista. Di base loro (gli americani, nda) vogliono attaccare Cina e Russia e creare un mondo unipolare allineato. L'altra opzione, più moderata, prevede l'instaurazione di un clima di tensione da ottenere con l'espansione militare, procedendo quindi verso un'altra guerra fredda. Quest'ultimo è un piano più a lungo termine e fornisce due soluzioni al problema Russia: una soluzione mira a sviluppare uno scudo missilistico, e propone quindi un attacco diretto a Russia e Cina, mentre nella seconda opzione si mira ad indebolire la Russia attraverso una strategia di guerra fredda. In questo modo la Cina rimarrebbe forte, ma ci si occuperebbe del colosso orientale solo dopo l'acquisizione delle risorse russe e attraverso gli accordi commerciali stabiliti dal WTO (Organizzazione Mondiale del Commercio). La Cina ha già il potere di spezzare economicamente gli USA facendo loro uscire 1 trilione di dollari di obbligazioni emesse dal dipartimento del tesoro statunitense. Tuttavia il loro interesse nel mercato statunitense è ancora minimo, ma questa situazione è di certo prossima a cambiare se gli USA si muoveranno verso l'Iran. La Cina e l'Iran hanno collegato le loro economie per i prossimi 25 anni attraverso accordi petroliferi e commerciali: se gli Stati Uniti andranno a minare quei legami con un attacco, noi potremo assistere ad un qualcosa che spazierà dalla guerra economica al conflitto nucleare."

• Il mondo in cui viviamo è totalmente controllato dalla massoneria, secondo te? E in che modo?
  
  
  "No. Penso che la massoneria abbia sicuramente un potere locale, e molti mediatori di potere sparsi nel mondo sono massoni. Ma trovo piacevole sapere che il mondo sia controllato da 'nuotatori' solo perché molta della gente che controlla il mondo è in grado di nuotare."

http://www.puissance.info/

http://www.equilibriummusic.com/