07-09-2013
VV.AA.
"Epicurean Escapism II"
(Peripheral Records/Silken Tofu/The Epicurean)
Time: CD (52:56); DVD (56 min.)
Rating : 8
Giunto alla sua seconda edizione, tenutasi a Berlino lo scorso 15 giugno, il festival "Epicurean Escapism" sta diventando rapidamente un punto fermo per la scena industriale grazie al peso dei nomi coinvolti ed alla spiccata concettualità dell'evento. Proprio questa concettualità è alla base dell'opera in esame, prezioso compendio dei nomi coinvolti nella serata di cui sopra che, grazie allo sforzo congiunto di etichette come Silken Tofu, Peripheral Records e The Epicurean (quest'ultima un marchio ad hoc destinato a curare solo questo tipo di uscite, come già avvenuto lo scorso anno in occasione della prima edizione del festival), viene fissato su CD e DVD - con annesso catalogo - in una lussuosa edizione in formato A5 a sei pannelli limitata a 350 copie numerate a mano. Unica costante è il progetto tedesco Anemone Tube, presente in entrambe le edizioni del festival e, di conseguenza, anche nelle relative due uscite correlate (la prima usciva lo scorso anno in cassetta e DVDr in sole 100 copie, senza il supporto della Peripheral Records). La serata, semplicemente imperdibile per ogni vero amante del rumore industriale, ha offerto le performance live di Anemone Tube, dei tedeschi Ke/Hil (side-project con membri di Anenzephalia e Genocide Organ), dell'inglese Dieter Müh, degli americani Post Scriptvm e dello svedese Trepaneringsritualen, tutta gente di grande peso ed esperienza con alle spalle discografie importanti. A completare l'evento hanno contribuito le esposizioni delle arti visive di nomi come Alex Tennigkeit, Andrew Liles (ben noto per il suo lavoro musicale, anche al fianco di Nurse With Wound e Current 93), Carmen Burguess (Mueran Humanos), Dennis Rudolph, Philip Best (Consumer Electronics, Whitehouse, Ramleh) e Rudolf Eb.er (Runzelstirn & Gurgelstøck), nonché la proiezione dei video realizzati da Mike Dando (Con-Dom) fra gli anni '80 ed i primi anni '90. Un programma ricco per una sola serata, celebrato a dovere da un'uscita che ne raccoglie tutte le componenti: le musiche dei live-act in un CD, i video di Dando in un DVD e le opere visuali dei succitati artisti in un catalogo di 20 pagine, incluso nella bella confezione e commentato da Uwe Schneider. Gli artisti della serata presentano tutti tracce da studio inedite ed esclusive, registrate appositamente per questa release: apre Ke/Hil con l'industriale "Dark Germany", seguito a ruota da due song firmate Anemone Tube, segnatamente la stridente e disturbante "Apocalyptic Fantasy" e la più strisciante "Accumulations". Decisamente più lugubre Post Scriptvm con la misteriosa "Leprous Driver", mentre anche Trepaneringsritualen figura con due brani: la rituale e malvagia "Vanärat Är Ditt Namn" e la più oscura, ferale, sottile e plumbea "End Of Flesh"; Dieter Müh chiude il dischetto con "Bethlehem", lunghissima traccia di oltre 20 minuti che dal fine sfondo pianistico passa ad un monolitico incedere rituale di buon effetto. Il DVD, in poco meno di un'ora, presenta i sei 'corti' realizzati da Mike Dando in super 8 fra gli anni '80 ed i primi '90 (qui restaurati in digitale) a supporto di altrettanti suoi brani, con il nume tutelare del suono industrial intento a sviluppare concetti che ruotano attorno alle contraddizioni del cristianesimo, accostando immagini religiose, scene di ordinaria quotidianità, visioni disturbanti di morte, presunti 'santoni', malformazioni e finanche razzismo a sfondo religioso. Un riuscito collage che centra il bersaglio, andando perfettamente a braccetto con il duro suono industriale dell'inesauribile progetto Con-Dom. Per quanto riguarda il catalogo, saranno gli eventuali acquirenti a poter godere del lavoro fotografico e dell'ampio commento inclusi nelle 20 pagine allegate alla pregiata confezione, degno complemento ad un lavoro complessivamente ricco, ben strutturato e decisamente riuscito. Un pezzo pregiato e di indiscutibile spessore che ogni vero appassionato delle sonorità industriali più disturbanti e concettualmente solide deve premurarsi di possedere.
Roberto Alessandro Filippozzi
http://peripheralrecords.co.uk/