26-10-2025
V.A.
"Codex Of Pleasure And Pain: A Sonic Tribute to Clive Barker's Hellraiser"

(Eighth Tower Records)
Time: CD (62:40)
Rating : 8
"Codex Of Pleasure And Pain" non è un semplice tributo: è un viaggio concettuale nell'universo di "Hellraiser", dove i confini tra dolore e piacere, estasi e tormento diventano materia di esplorazione artistica. Undici progetti provenienti dalle scene dark ambient, sperimentale e post-industriale si riuniscono in un'antologia che vuole incarnare l'oscurità rituale e la tensione psicologica del mondo dei Cenobiti.
L'idea di dare suono al mondo di Barker ha precedenti autorevoli: nel 1987 i Coil furono incaricati dallo stesso Clive Barker di comporre la colonna sonora di "Hellraiser", ma le loro registrazioni, troppo sperimentali e disturbanti per la produzione, furono scartate in favore della partitura ufficiale di Christopher Young. Quelle tracce, pubblicate successivamente come "The Unreleased Themes for Hellraiser", hanno consolidato un'aura cult intorno alla dimensione sonora dell'opera di Barker, segnando il terreno su cui oggi si colloca "Codex Of Pleasure And Pain".
La compilation raccoglie artisti come SÍLENÍ, Sonologyst + vÄäristymä, Philippe Blache, Grey Frequency, 400 Lonely Things, Paolo L. Bandera, phoanøgramma, Kokum, Mario Lino Stancati, Nerthus e altri, con tracce dai titoli evocativi come "Beyond the Veil of Torment", "Echoes of Ecstatic Pain", "Voce Cenobita Incandescente" e "Lord of Labyrinths". Questi titoli da soli suggeriscono già l'ossessione per il proibito, la trasgressione e il sublime oscuro tipico dell'universo di Barker, senza bisogno di descrivere la musica in dettaglio: la loro sola presenza crea una mappa concettuale dell'inquietudine e del desiderio.
Accanto alla musica, il volume di racconti originali che accompagna la compilation dialoga con la dimensione concettuale dei brani, esplorando i temi dei Cenobiti, della Lament Configuration e delle pulsioni che attraversano "Hellraiser" e le storie dei "Books of Blood". La pubblicazione diventa così un oggetto artistico completo, in cui suono e parola si rispondono, tracciando un percorso nel mondo oscuro, trasgressivo e filosofico che Barker ha inaugurato.
"Codex Of Pleasure And Pain" non è un'esperienza convenzionale: non si tratta di paura immediata o di colpi di scena, ma di un percorso immersivo e riflessivo, un invito ad aprire una scatola metaforica in cui l'estasi e l'angoscia si intrecciano. In questo senso, la musica potrebbe facilmente funzionare come colonna sonora dei "Books of Blood", traducendo in chiave sonora la tensione, il terrore e la bellezza oscura dei racconti di Barker.
È un'opera che richiede attenzione e apertura mentale, ma chi accetta di affrontarla viene trasportato in un rituale concettuale, dove il piacere e il dolore si confondono, e la mente si misura con ciò che è proibito e sublime. In questo senso, "Codex Of Pleasure And Pain" realizza ciò che ogni tributo al mondo di Barker dovrebbe: non imitare il suo orrore, ma restituirne lo spirito, la filosofia e l'inquietudine.
CAESAR
https://eighthtowerrecords.bandcamp.com/
https://www.facebook.com/eighthtower