Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 107

23-04-2025

R. IWANSKI

"Transformation II"

Cover R. IWANSKI

(Antenna Non Grata/Eter Records)

Time: CD (51:37)

Rating : 7

Quella del polacco Rafal Iwanski, esperto protagonista di svariati e talora longevi act quali Hati, X-NAVI:ET, Voices Of The Cosmos, Innercity Ensemble, Alameda 5 e via dicendo, è una vocazione sperimentale che, in questa veste solista, si era già mostrata decisamente aperta ad un approccio capace di melodia col primo capitolo di "Transformation" del febbraio 2023. Non è da meno questa seconda tappa, nella quale il Nostro prosegue in un discorso finemente elettroacustico dove drum machine, effetti e field recordings si uniscono a tutta una serie di strumenti o materiali acustici (campane, flauti, ocarina, percussioni, oggetti di metallo, etc...), questi ultimi abilmente catturati con l'ausilio di microfoni a contatto, a condensatore e dinamici. Un accurato lavoro d'intreccio che, grazie ad una resa audio di prim'ordine, ci consegna undici tracce in cui convivono sia pulsanti e suadenti esotismi guidati da dolci scampanii ("Intro Exotico", "Sanzulas", "E. System Y", "Hitaki", "Fascinomas"), sia episodi dall'indole più scura, come la misterica e quasi rituale "Interzona" (fra i picchi dell'opera) o la gelida folata conclusiva "Quasi Q", momenti utili a rammentare come queste sonorità restino ancora e per più versi ascrivibili all'ambient. Suggestivi al punto giusto anche i frangenti più onirici, come il vibrante respiro notturno "Schizopolis" e l'ottima "Replica", quest'ultima ben giocata su forti contrasti. Un efficace e stimolante lavoro di ricerca dove il ritmo assume il carattere del battito pulsante, ottimamente rifinito in ogni aspetto e presentato come si conviene in un elegante digipack a sei pannelli (in edizione limitata a 200 esemplari), per chi dalla sperimentazione cerca molto più che stranianti e/o indecifrabili astrusità dove vale tutto.

Roberto Alessandro Filippozzi

 

https://xnaviet.bandcamp.com/

https://antennanongrata.bandcamp.com/