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Recensione
26-10-2025 : DEAD BEES IN BOURBON
DEAD BEES IN BOURBON
Quartetto tedesco di musicisti d'esperienza composto da Yen Anetzberger (voce), Ingo Hannen (basso, synth, chitarre), Arndt Bander (chitarre) e Ben Overmann (batteria), Dead Bees in Bourbon esordisce sulla lunga distanza con "Crystals", dopo i buoni responsi ottenuti con l'EP di debutto "Shots 'N' Pleasures" dello scorso aprile. Benché citato a più riprese nelle note biografiche, non è decisamente il post-punk il filone a cui i Nostri si rifanno maggiormente, apparendo più inclini a lavorare con la materia gothic (tradizionale come metal) adottando intelligentemente le più calzanti....
 
Recensione
09-08-2025 : FEU FOLLET
FEU FOLLET
Torna col sesto album il collaudato progetto del francese Alban Blaising, come sempre sotto l'egida della tedesca Blackjack Illuminist, che anche stavolta realizza l'album nei formati artigianali del CDr digifile e della limitatissima audiocassetta (soli 20 pezzi realizzati). Ancora alla ricerca della perfetta alchimia, Alban sfodera per l'occasione una scrittura meglio bilanciata tra l'irruenza rock più elettrica ed il fascino retrò dei synth modulari, occupandosi per la prima volta anche di suonare una batteria elettronica e coinvolgendo, per la parte vocale, il consueto gruppo di collaboratori, cui si unisce stavolta anche....
 
Recensione
21-06-2025 : THIN EATER
THIN EATER
Cresciuti a pane, post-punk, darkwave e goth, i due svedesi Anders Calderon (voce e tastiere) e Martin Claesson (chitarra e tastiere) hanno ben inteso come una scolastica ripetizione degli schemi di quelle vecchie glorie che tanto li hanno influenzati non avrebbe portato da nessuna parte, come troppi altri nel settore hanno già dimostrato. L'idea vincente del duo di Götheborg - nato solamente nel 2022 e qui all'album d'esordio - è stata quella di abbinare a determinati stilemi un più ampio contributo dell'elettronica, non soltanto per quanto attiene ad una parte ritmica talvolta affine persino a certa scuola electro....
 
Recensione
23-03-2025 : AIMING
AIMING
Nato solamente a fine 2023 nella contea di York, il trio britannico composto da David, Jordan e Laurie ha ben seminato con le quattro tracce rilasciate in digitale tra febbraio e maggio dello scorso anno, catturando l'attenzione della tedesca Blackjack Illuminist, intraprendente e determinata etichetta DIY che rilascia questo primo EP del gruppo non soltanto nell'essenziale digifile, ma anche nelle 30 copie dell'audiocassetta trasparente ed in una limitatissima edizione in vinile (già esaurita, ma è in programma una seconda stampa). Perfettamente a loro agio fra post-punk, darkwave e shoegaze, i tre legano sapientemente le....
 
Recensione
02-03-2025 : VLIMMER
VLIMMER
A soli tre mesi dal quarto album "Bodenhex", Alexander Leonard Donat torna col suo progetto principale Vlimmer per un nuovo EP, contenente sei inediti e racchiuso in confezione digifile artigianale, oltre che disponibile in una limitatissima edizione su nastro (solo 15 copie). Nelle cinque nuove tracce autografe proposte - cui si somma un'onesta cover di "It's Not The End Of The World?" dei Super Furry Animals - il poliedrico artista berlinese ricalibra il songwriting in una forma più diretta ed essenziale, sfruttandone subito la maggiore agilità nell'ariosa ed educata opener "Firmament", di chiara....
 
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29-12-2024 : VLIMMER
VLIMMER
Compositore, musicista e gestore d'etichetta - la sua Blackjack Illuminist - mai domo, Alexander Leonard Donat, nel tornare sulle scene col quarto album del suo act principale a 14 mesi dal precedente ed ottimo "Zerschöpfung", conferma una volta in più come la sua estrosa libertà artistica a tutto tondo prevenga quell'immobilismo sonoro che attanaglia invece troppi altri artisti. Sempre più notevole lo sforzo produttivo, che vede Donat stampare l'album non soltanto nei classici formati del limitatissimo nastro e del CD in bella confezione artigianale apribile e completa di booklet, ma anche in diverse....
 
Recensione
30-11-2024 : JESUS LIVES IN VEGAS
JESUS LIVES IN VEGAS
Non ci eravamo sbagliati, oltre due anni e mezzo fa, nel dirci fiduciosi per il primo full-length di questo duo francese, che ci aveva fatto buona impressione con un maxi-singolo in vinile utile per testarne le qualità. Era la Masse Noire, allora esordiente nel mercato, a rilasciare quei brani che ben lasciavano sperare, e la stessa label francese fa ora coppia con un'altra etichetta sua connazionale (la Meidosem) per rilasciare il primo album dei JLIV non soltanto in CD, ma anche in vinile e nelle 50 copie dell'audiocassetta. Un lodevole sforzo collettivo che Christophe Lacroix (chitarre, basso, tastiere, programming, voce e cori) e....
 
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30-11-2024 : INADREAM
INADREAM
Ad onor del vero, ai tedeschi Inadream va riconosciuta una certa saggezza nel prendersi il tempo necessario per dare un seguito ad un debutto indubbiamente ancora acerbo come fu "No Songs For Lovers", uscito esattamente cinque anni or sono. Non che con la nuova fatica, rilasciata nuovamente dalla Echozone in un essenziale digipack, la miscela post-punk/rock/ska/wave del quartetto si sia evoluta verso chissà quali nuove ed inesplorate forme, ma se non altro ci appare oggi meglio rifinita ed amalgamata nelle sue componenti, per una formula che continua a puntare pressoché tutte le sue fiches su un'immediatezza priva di....
 
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05-10-2024 : BEAUTY IN CHAOS
BEAUTY IN CHAOS
Giunto al quarto studio-album, il progetto del chitarrista californiano Michael Ciravolo prosegue nel solco di quel gothic capace di poggiare intelligentemente su intelaiature pop/rock sì orecchiabili, ma pregiate e mai banali, sempre con l'indispensabile ausilio di voci ospiti. Laddove il precedente "Behind The Veil" si divideva fra canzoni e remix delle medesime, la nuova fatica (racchiusa in un bel digipack completo di booklet, ma disponibile anche in vinile) alterna invece otto brani con altrettanti interludi per lo più strumentali ed atmosferici - che Michael ha creato assieme al fidato Michael Rozon - a titolo....
 
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27-07-2024 : WE BE ECHO
WE BE ECHO
Dopo essere stato un pioniere delle sperimentazioni industriali ormai oltre quarant'anni fa (il debut album "Ceza Evi", con ospite Genesis P-Orridge dei leggendari Throbbing Gristle, usciva nel lontano 1983), il veterano Kevin Thorne, dall'Ontario, ha ormai trovato una seconda vita artistica per il proprio act dal 2020, allorquando, imbracciato l'amato basso, con "Darkness Is Home" ha virato verso un sound nettamente più song-oriented, scarno, essenziale e senza fronzoli, costruito col solo ausilio di batteria, voce e del suddetto strumento, con chiari retaggi delle primeve forme di post-punk, darkwave, coldwave ed....
 
 
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