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Recensione |
06-04-2024 : TRIODE |
L'IDM, intesa nelle sue accezioni più ricercate ed intelligenti, è, assieme all'equivalente in campo ambient, il tipo di musica ideale per i veri audiofili, anche se probabilmente in molto avrebbero da opinare. Non sfugge alla regola - ed anzi ne, incarna pienamente l'essenza - Triode, solo-project di quel Ryby che abbiamo imparato a conoscere sia come protagonista negli eccelsi Disharmony, sia come titolare dell'ottima Aliens Production, che come da copione rilascia anche questo secondo album dell'act slovacco, nuovamente in un essenziale digipack limitato a soli 50 esemplari. A poco più di un anno dall'apprezzato debut.... |
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Recensione |
23-03-2024 : FLAGORNE |
La francese Cioran Records, fondata per riunire sotto un unico tetto quegli artisti accomunati dalla passione per la letteratura più pessimista, non è certo un'etichetta prolifica (14 pubblicazioni in sei anni di vita), ma quando immette qualcosa sul mercato, conviene prestarvi grande attenzione. Non fanno eccezione i francesi Flagorne, "strana coppia" formata dall'artista di black metal sperimentale Maquerelle (voce, synth, campionamenti) e dal produttore di industrial hardcore Afga06I (voci addizionali, computer, strumenti digitali), qui al debutto assoluto con "Les Couleurs D'Une Fièvre", rilasciato.... |
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Recensione |
23-03-2024 : ASSASSUN |
A soli undici mesi dal solido follow-up "Chronic Quicksand Depression Morning", Alexander Leonard Donat torna col terzo album del suo progetto Assassun, anch'esso prolifico come gli altri (Vlimmer su tutti) in cui il talentuoso musicista tedesco è protagonista indiscusso. Appare sempre più incredibile come la rapidità realizzativa di Alexander non vada praticamente mai ad inficiare la qualità delle sue molte uscite, ed a confermare la regola arriva la nuova fatica firmata Assassun, che prosegue nel solco di quell'intrigante synthpunk già sfoggiato in precedenza, con tutta la creatività e.... |
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Intervista |
06-03-2024 : DISHARMONY |
Fra i molti media-partner coi quali in questi ultimi 17 anni abbiamo avuto il piacere di collaborare attivamente, una menzione d'onore la merita sicuramente l'etichetta slovacca Aliens Production, che sin dal 2008 non ha mai mancato di inviarci le proprie eccellenti produzioni, creando con noi un sodalizio importante e speciale sotto ogni aspetto. Grazie a ciò, abbiamo potuto trattare non soltanto quei tanti act che ci hanno entusiasmati con le loro produzioni, sempre rigorosamente fra le pieghe dell'elettronica a tinte scure, tra IDM, dark-electro, industrial ed ambientronica, ma anche e soprattutto quei progetti facenti capo a Ryby,.... |
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Recensione |
10-02-2024 : SEVERE ILLUSION |
Dopo una lunga attesa protrattasi per ben un decennio, finalmente il duo svedese torna sul mercato con un nuovo full-length, dando l'atteso seguito a quel "Deliberate Prefrontal Leucotomy" uscito ormai nel lontano novembre 2013. Due soli EP hanno intervallato l'attesa, e proprio dall'ultimo fra essi, "Voluntary Cognitive Dissonance" del 2020, ripartono con slancio Fedrik Djurfeldt ed Ulf Lundblad, forti non soltanto di un'esperienza ormai ultraventennale fianco a fianco, ma anche della miglior produzione di cui abbiano mai goduto sin qui. Sebbene i dettami della electro body music siano impressi nel DNA del duo, stavolta.... |
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Recensione |
10-02-2024 : HIV+ & FRIENDS |
La prima volta in casa Zoharum per il longevo progetto del veterano franco/spagnolo Pedro Peñas Robles si concretizza con questa doppia raccolta dall'emblematico titolo, nella quale vengono raggruppate le molte collaborazioni sviluppate in oltre vent'anni da HIV+. Racchiuso nei 400 esemplari dell'elegante doppio digifile (o ecopack, come si usa dire adesso) a sei pannelli, "Spanish Electronic Body Music" recupera e riunisce 29 tracce ripescate da svariate uscite, singoli, edizioni digitali e pubblicazioni speciali occasionali, per un totale che sfiora la ragguardevole quota di 160 minuti di musica. Fedele alla scuola.... |
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22-01-2024 : RDKPL |
Nato in Cecoslovacchia nel 1969, Radek Kopel aka RDKPL vanta già una carriera quasi trentennale, grazie a esperienze che lo hanno visto attivissimo protagonista in ambito industrial-noise, prima coi ruvidi Napalmed Group, seguiti poi dagli Eine Stunde Merzbauten, trio consono a un approccio più avanguardistico, fondato appunto sulla free-improvisation. Tuttavia il contributo di Kopel da solista include anche molte appassionate uscite sotto questo monicker de-vocalizzato, criptico e all'apparenza anonimo, ma con una storia dietro vissuta all'insegna della sincera dedizione per la musica underground. Non un caso quindi ritrovare.... |
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22-01-2024 : SECT7 |
Con un roster prestigioso ed ormai zeppo di nomi di peso delle rispettive scene, la polacca Zoharum non smette comunque di prestare grande attenzione alla scoperta di nuove realtà, guardando con un occhio di riguardo al sottobosco nazionale. E proprio dall'underground polacco proviene Kat, mente dietro al giovane progetto Sect7, presentatasi col singolo digitale "Ganzfeld" nel 2020 e di lì in poi finita sotto l'ala protettrice della Zoharum, che lo scorso maggio ha deciso di anticipare il debut album con un singolo estratto in anteprima, "Subliminal Stimuli", rilasciato su nastro in edizione strettamente.... |
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Recensione |
17-12-2023 : DISHARMONY |
Giunti alla quattordicesima uscita sulla lunga distanza - includendo anche dischi di remix, rarità e live - in 21 anni di onorata carriera discografica, gli slovacchi Disharmony sono ormai non soltanto la punta di diamante di casa Aliens Production (di cui lo stesso Ryby, fondatore del duo assieme al fidato Robert Gajdos/Headdreamer, è titolare), ma anche e soprattutto un nome imprescindibile ed un autentico pilastro per chi segue le derive più scure del vastissimo panorama IDM/downtempo. Ben conosciamo sia la vasta esperienza che le grandi abilità del progetto, cresciuto ad ogni nuova uscita sino a giungere ad un.... |
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Recensione |
30-11-2023 : FRETT |
Mentre i suoi blasonati e longevi Job Karma sono fermi all'album del 2014 "Society Suicide", Maciek Frett, curatore e direttore dell'importante e prestigioso appuntamento annuale Wroclaw Industrial Festival, muove il secondo passo con la sua creatura solista, tre anni dopo il ben accolto "The World As A Hologram". Tutti gli assetti riconfermati per questo nuovo capitolo, dalle etichette produttrici ai formati (CD, LP e due limitatissime ulteriori edizioni in vinile con bonus 7", curate nuovamente assieme alla Don't Sit On My Vinyl!), dal tipo di artwork al mastering, per finire con la partecipazione attiva di Anna.... |
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