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Recensione
20-12-2015 : ABJECTION RITUAL
ABJECTION RITUAL
L'americana Malignant Records continua il suo mecenatismo tra le lande desolate del death-noise a stelle e strisce: a rinvigorire il già ricco roster di giovani connazionali arriva Douglas Corey col suo act Abjection Ritual, al debutto in CD dopo un paio di autoproduzioni in CDr ben accolte dal ristretto pubblico del settore. "Futility Rites" si colloca alla perfezione tra quei nomi che hanno saputo fondere in tempi recenti la tradizione power-electro di vecchia data con una ricerca orientata verso le atmosfere più tetre del death industrial, rafforzando i suoni con una nitidezza audio estremamente moderna. Douglas....
 
Recensione
20-12-2015 : RUKKANOR
RUKKANOR
I polacchi Rukkanor migrano dai tipi della propria etichetta Rage In Eden (in sonno da tre anni a questa parte) alla label tedesca SkullLine. La nuova collaborazione ha avuto inizio col penultimo album "Deccarah" e continua con questo nuovo lavoro, alla cui base agiscono le peculiarità proprie di un'intera discografia nata sulla scia dei grandi nomi della scena marziale ed impostasi da subito come capofila del nascente blocco est europeo. Tentando di rievocare panorami guerreschi di ambientazione medioevale o fantastica, "Desireth" accorpa dieci brani tra loro molto simili elaborati con mezzi elettronici ed....
 
Recensione
30-11-2015 : THE DEVIL & THE UNIVERSE
THE DEVIL & THE UNIVERSE
L'eccelso trio austriaco, che da un paio d'anni a questa parte ci ha deliziati con due album ed una manciata di EP (tutti per la berlinese aufnahme + wiedergabe, fra CD, vinili, cassette e download), passa alla corte della Rustblade per l'atteso terzo full-length, degna svolta in un rapporto nato con la partecipazione della band ad una recente compilation di remix della colonna sonora di "Demoni" prodotta dalla label italiana. Gli esperti Ashley Dayour (Whispers In The Shadows, Near Earth Orbit) e David Pfister (Black Manna, Die Buben Im Pelz, etc...), coadiuvati dallo strumentista e percussionista Stefan Elsbacher, proseguono in un....
 
Recensione
30-11-2015 : COIL
COIL
In tempi di pietoso sciacallaggio lascia interdetti l'uscita di un 'nuovo' album dei Coil, dato che i Nostri risultano defunti da un po'. Ma se "Backwards" non è sicuramente un nuovo disco non è certo neanche un bootleg, bensì una raccolta di materiale rimasto 'nel cassetto' e confluito in seguito, e in forme differenti, nei dischi postumi "The Ape Of Naples" (quattro brani) e "The New Backwards" (sette brani). Un'operazione del genere è stata resa possibile - credo anche in termini legali - grazie all'interessamento di un membro saltuario del duo inglese: Danny Hyde. Già....
 
Recensione
30-11-2015 : KARMICIEL WSZY
KARMICIEL WSZY
Lo scorso mese di settembre ha salutato l'esordio sulla scena di questo giovane progetto polacco, che si è affacciato sul mercato con ben tre uscite a pochi giorni di distanza l'una dall'altra: l'EP in CDr "Taman Shud" (pubblicato dalla Inyrdisk in 30 copie numerate), l'audiocassetta eponima (rilasciata dalla Jasien in soli 19 esemplari, col medesimo lungo brano su entrambe le facciate) ed il CDr in esame, racchiuso in uno spartano ma elegante cartoncino A5. "Isdalskvinnen" si ispira ad un fatto di cronaca avvenuto in quel di Bergen, Norvegia, quando il 29 novembre del 1970 fu rinvenuto nella Valle di Isdalen il....
 
Recensione
30-11-2015 : FRONT SONORE
FRONT SONORE
Arretriamo fino al 2012 per parlare dell'ultimo lavoro del progetto francese Front Sonore, nome che ha all'attivo un bel po' di uscite in formato download ed anche qualche collaborazione di pregio. I suoni di "Winter" si collocano nei paraggi di un industrial-marziale di ennesima generazione, fortemente derivativo e, ad onor del vero, mai troppo convincente. I 14 brani sono costruiti su droni freddi e continui, piccoli accumuli di rumori che si sforzano di essere evocativi, minime aggiunte vocali e qualche timida incursione percussiva. Nel suo voler essere filmico e immaginifico, l'album trova i maggiori spunti nella....
 
Recensione
11-11-2015 : TROUM & YEN POX
TROUM & YEN POX
Usciva nel 2002 questa collaborazione tra i teutonici Troum, storico duo seminale di grande raffinatezza formale, e gli statunitensi Yen Pox, che da allora entrarono in una fase di sonno durata fino al 2011 e definitivamente interrotta nel 2015 grazie all'uscita del nuovo album "Between The Horizon And The Abyss". "Mnemonic Induction" è un classico lavoro dark ambient che anticipava i tempi superando le release più scarne, tipiche della prima ondata, con uno stile ricco basato su quella multistratificazione compatta che iniziava a diffondersi allora. Diviso in quattro lunghe sessioni senza titolo che di fatto....
 
Recensione
11-11-2015 : ESCUADRON DE LA MUERTE + SIEGE
ESCUADRON DE LA MUERTE + SIEGE
Facciamo un ampio passo indietro risalendo fino al 2010 per parlare di uno split album ancora disponibile, messo a punto dal prolifico act messicano Escuadron De La Muerte e dal misterioso Siege di cui ben poco si conosce, eccetto una probabile origine sudamericana. Sebbene i due condividano la passione per l'elettronica industriale più pesante condita con riferimenti relazionati alla guerra e al mondo militare, mantengono delle peculiarità stilistiche proprie incrociate in sei tracce a testa. Escuadron De La Muerte allestisce una gigantesca parata in cui rientrano tutti i cliché e gli escamotage tipici del genere....
 
Recensione
06-10-2015 : KEROVNIAN
KEROVNIAN
La Cold Spring appronta una ristampa rimasterizzata e arricchita con quattro tracce bonus del debut album di Kerovnian, il progetto croato capitanato e incarnato dal solo Vlad K. che firmò con questo monicker due lavori entrambi editi dalla label di Justin Mitchell: il qui presente "Far Beyond, Before The Time" del 1999 e il successivo "From The Depths Of Haron" del 2001, scomparendo poi nella medesima oscurità da cui era uscito. Sebbene proveniente da esperienze in ambito black metal, Vlad seppe impostare al meglio i sei pezzi originari del disco, giocati sulle frequenze ultra-basse allora in voga nella dark....
 
Recensione
06-10-2015 : SINDRE BJERGA & MICROMELANCOLIÉ
SINDRE BJERGA & MICROMELANCOLIÉ
Terzo lavoro realizzato in coppia da Sindre Bjerga, prolifico compositore norvegese dedito a sperimentalismi messi in pratica tramite collaborazioni (singolarmente o prendendo parte a progetti allargati), e Micromelancolié, al secolo Robert Skrzynski, di provenienza polacca, avvezzo a lavori sia su sponda sonora che visiva, anch'esso con alle spalle una carriera non lunghissima ma costellata da una miriade di produzioni. I due avevano già messo a punto un primo lavoro nel 2012 in CD e cassetta ("Prayer Calls") ed un secondo nel 2013 intitolato "Momentum" su CDr a cui ha fatto seguito "After Dark Days....
 
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