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Recensione
31-03-2015 : Z'EV & SIMON BALESTRAZZI
Z’EV & SIMON BALESTRAZZI
Collaborazione di lusso iniziata quando Z'EV si esibì a Cagliari nel 2007 all'interno del Signal Festival, circostanza in cui entrò in contatto con Simon Balestrazzi, da tempo residente in Sardegna. Quella registrazione live fu in seguito arricchita di ulteriori elementi catturati sia dal vivo (con l'esibizione di Z'EV a Colonia nel 2009), sia aggiunti in studio da Simon. Quest'ultimo ha poi limato e messo a punto il tutto in altre quattro sedute, provvedendo a editing e mastering. I due nomi coinvolti non necessitano di troppe presentazioni: l'americano Z'EV è un decano della sperimentazione percussiva elaborata anche....
 
Recensione
31-03-2015 : EXU/SHIVER
EXU/SHIVER
Nastro split tra due piccole realtà della scena noise e post-industriale: il brasiliano Exu, di cui si sa praticamente nulla se non che questo è con ogni probabilità il suo debutto, e l'italiano Shiver, al secolo Mauro Sciaccaluga, proprietario della Diazepam, oltre che titolare di questo giovane e prolifico act. Le cinque tracce di Exu propongono, dopo un intro volutamente infantile a base di tastiera per infanti, dei giri circolari improntati su toni rumorosi provenienti da riff distorti o da marchingegni elettronici. Il minimalismo si avverte sia a livello compositivo che esecutivo, con temi ridotti all'osso che....
 
Recensione
08-03-2015 : GOAT THRON
GOAT THRON
Nato nel 1999 come duo black metal formato da Funeral e Dagon, il progetto polacco Goat Thron si trasforma a partire dal 2004, dopo qualche anno di silenzio (e in seguito al suicidio di Dagon), in una one-man-band di orientamento dark ambient e industriale. Questo "Aktion T4" è la ristampa su CD dell'omonima compilation uscita in CDr nel 2007 (e già ristampata su cassetta nel 2010) per testimoniare i primi demo del monicker risalenti al 2005, allorché rinacque sotto nuove spoglie. Lo stile risente del minimalismo rude del black, i toni non sono mai eccessivi e rimandano ad una quiete mortuaria e definitiva....
 
Recensione
24-02-2015 : VV.AA.
VV.AA.
Album tributo a Reutoff, band moscovita forse non così influente ma che ha rivestito il ruolo di pioniera nel panorama industriale russo iniziando la propria attività nel 1998, quando questo tipo di sonorità erano pressoché sconosciute oltre cortina. Il trio seppe guadagnarsi subito l'attenzione di alcune importanti etichette occidentali (Hau Ruck! su tutte), oltre ad avere il merito di non essersi mai impantanato in un genere circoscritto mantenendo viva una propria identità stilistica per quasi vent'anni. I pezzi coverizzati sono tutti antecedenti al 2008 e propongono globalmente il classico spirito della....
 
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24-02-2015 : JOSEF NADEK
JOSEF NADEK
Prolifico autore austriaco, Josef Ephraim Nadek ha dato vita in circa cinque anni ad una lunga serie di produzioni a tiratura limitata spaziando tra EP, album e collaborazioni. Questo suo ultimo lavoro, composto da quattro tracce, è incentrato sul tema del folklore tirolese filtrato da un industrial-noise plumbeo. Josef costruisce un meccanismo a contrasto in cui elementi naturali ed echi vintage vengono fagocitati da una matrice post-moderna ed elettronica. Tale scelta è evidente sin dal primo brano "Wåldgeischta", dove cinguetìi e riferimenti bucolici si muovono nella penombra di drones mortuari da cui....
 
Recensione
24-02-2015 : STONE WIRED
STONE WIRED
Progetto di vecchia data e dal passato singolare, Stone Wired prende vita nel 1997 dalla mente dell'ungherese Gyorgy Turoczy (in arte Mortum) per diventare un duo dal 2003 grazie all'entrata in scena dell'americano D-mon. I due hanno collaborato a distanza fino a quando Mortum non si è spostato negli States: da quel momento le produzioni di Stone Wired si sono letteralmente moltiplicate, e il presente album è solo una minima parte di quello che la band ha stampato e ristampato tra il 2014 e il 2015. "In Silent Attention" segna l'approdo a tonalità profondamente cupe rispetto al passato: basato su otto tracce....
 
Recensione
24-02-2015 : [13:75+0:11MLD]
[13:75+0:11MLD]
Giovanissimo progetto polacco giunto al terzo lavoro da studio, [13:75+0:11MLD] (nome a dir poco curioso) vede i suoi inizi nel 2013 con l'uscita dell'album "Pulsar", edito sia su CD che in cassetta, a cui ha fatto seguito la pubblicazione scaricabile "Voices From Other Worlds Between Cold Dimension". Il nuovo "Fields Of Jupiter" consta di tre lunghe tracce che presentano caratteristiche tra loro molto simili: stilisticamente si tratta di una dark ambient galattica costruita con mezzi moderni, incentrata su drones massicci e cupi che si muovono lenti e sinuosi. Le strutture ampie e sconfinate trasmettono un senso....
 
Recensione
12-02-2015 : SEALED IN BLOOD
SEALED IN BLOOD
Progetto non molto conosciuto, attivo dal 2003, Sealed In Blood è incarnato dal polacco Funeral, già impegnato nel duo black metal Goat Thron, venuto meno a causa del suicidio dell'altro membro Dagon e successivamente rifondato in stile drone-ambient. Il background cupo dell'autore sembra essere il filo conduttore delle tante produzioni che ha firmato (spesso su nastro), passando dal rock all'elettronica. Le 8 tracce del disco traducono in maniera unilaterale il titolo "Death Is The Part Of Life", evitando l'aggressività post-industriale e ambient-noise e preferendo un profilo dimesso, fatto di piccoli cenni....
 
Recensione
12-02-2015 : MORTUM EXABYSS
MORTUM EXABYSS
Nome ungherese nato nel 1997, Mortum Exabyss inizia a firmare lavori prima tramite autoproduzioni e poi attraverso la propria label personale, che ha ormai all'attivo un ampio numero di uscite. Lo stile del progetto prende le mosse dall'ambient glaciale e vagamente mortuaria che ha percorso i decenni passati, creando le proprie strutture sonore a partire da field recordings cesellate in studio e valorizzate da una resa audio importante, in grado di dare lustro ad ogni minimo dettaglio. "Solarvoid" è sorretto da un tema ambizioso: le relazioni che intercorrono tra l'uomo alla ricerca dell'Uno e l'universo. Spunto che si....
 
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26-01-2015 : IRM
IRM
Dopo quattro anni di silenzio torna a farsi sentire questo storico progetto svedese, già assistito nel suo percorso artistico - tra gli altri - anche dalla Cold Meat Industry e accasatosi attualmente presso la Malignant Records, una delle più importanti etichette ancora in vita nel settore post-industriale più radicale. "Closure..." segna la conclusione di una trilogia iniziata nel 2008 col 12" "Indications Of Nigredo", edito da Segerhuva, e continuata con quello che era fino ad ora l'ultimo album del progetto: "Order4" del 2010. Rispetto al lavoro precedente viene abbandonata la....
 
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