Pagina precedente |
Recensione |
13-06-2012 : HELDENTOD |
Dopo tre album autoprodotti in CDr, il progetto americano Heldentod giunge finalmente al suo debutto su CD grazie all'interessamento della label inglese Cold Spring. "The Ghost Machine" si presenta con le classiche coordinate industrial segnate da una netta tendenza al nero, senza dubbio qualche pezzo rimanda alla più o meno sepolta falange death-industrial con quegli andamenti lenti e cupi, strutturati su sonorità uditivamente violente e più rudi rispetto a quelle tipiche della dark ambient. Il disco presenta in più occasioni basi lineari e rumoristiche a cui vengono aggiunti spoken word di voci filtrate.... |
|
Recensione |
13-06-2012 : AB INTRA |
La label polacca Zoharum torna a produrre il connazionale Ab Intra, confermando la sua propensione per progetti ambientali dalle connotazioni oscure, spesso votati ad interessanti variazioni tematiche. "Supremus" arriva a 3 anni di distanza dal precedente "Aura Imaginalis", che rimane dal canto suo un album ancora da scoprire. Il nuovo lavoro propone un discreto gusto nell'accostamento di suoni e rumori e riesce a superare I limiti di una prevedibile dark ambient, sebbene si accosti ripetutamente a questo genere. Se l'apertura viene affidata ad un noise-ambient ruvido e inquietante che stratifica synth e rumori, l'anima.... |
|
Recensione |
03-06-2012 : KREUZWEG OST |
Definire discontinua la carriera di questo combo austriaco, nato ad inizio del nuovo millennio per mano di Michael Gregor e di Martin Schirenc (leader dei truci extreme-metallers Pungent Stench), suona quasi come un eufemismo, giacché i Nostri giungono al terzo album dopo un esordio datato 2000 ("Iron Avantgarde") ed un follow-up risalente al 2005 ("Elderost"). Oggi i Kreuzweg Ost sono un terzetto in cui il fondatore Gregor lavora fianco a fianco a quel Ronald Albrecht che sostituì Schirenc dopo l'uscita di "Iron Avantgarde" (raffazzonato e discutibile esordio che mescolava confusamente marcette.... |
|
Recensione |
03-06-2012 : T.O.M.B. |
L'americana Crucial Blast è un punto fermo d'oltreoceano per le sonorità più oscure e mortifere e le diramazioni più nere della dark ambient e dell'industrial, ed il suo crescente interesse verso quei terroristi sonori a cavallo fra black metal e industrial era già stato sottolineato con l'uscita dell'anno scorso a firma Demonologists. Ora l'etichetta del Maryland recluta fra le proprie fila il misterioso combo americano T.O.M.B. (acronimo per Total Occultic Mechanical Blasphemy), attivo a livello discografico da un decennio e giunto complessivamente ad una decina di release fra CD, CDr, cassette e vinili..... |
|
Recensione |
21-05-2012 : DISSECTING TABLE |
La Steinklang Industries continua la serie di release retrospettive di Dissecting Table, l'act giapponese guidato ormai da circa venticinque anni da Ichiro Tsuji. L'attenzione verte ancora una volta sul primo periodo del progetto, che va dalla seconda metà degli anni '80 ai primi anni novanta: sicuramente il più interessante, visto che inaugurava delle coordinate artistiche singolari e solo in parte vicine al classico japanoise. Dissecting Table non si lascia infatti andare al trionfo di un caos totale, ma dà un ordine ed una struttura a quel rumore che in terra nipponica è sempre stato interpretato nelle sue forme.... |
|
Recensione |
21-05-2012 : MAREK X. MARCHOFF & MJ CAROLINE RIDER |
Primo album di field recordings per Marek Xavier Marchoff, già mente del progetto Different State, qui coadiuvato da MJ Caroline Rider. Seppur assemblato con mezzi alternativi ai soliti, "Voxfields" risulta un classico album dark ambient segnato da sonorità prettamente industriali, una colonna sonora per scenari orrorifici e apocalittici abbastanza incisiva, ma mai originale o sperimentale. Le composizioni vedono principalmente scorrere una serie di rumori ben riconoscibili, che trapelano dal silenzio o da basi cupe. I due autori giocano parecchio con i riverberi dei rumori e delle voci, di solito collocati su basi.... |
|
Recensione |
08-05-2012 : LAND USE/MAURIZIO BIANCHI/PHARMAKUSTIK |
"Spülfeld" è un lavoro a sei mani che coinvolge il maestro del concretismo sonoro Maurizio Bianchi e i due giovani progetti Land Use (al secolo David Van Ravensteijn), già collaboratore di Bianchi in varie produzioni, e l'attivissimo Pharmakustik capitanato dalla mente di Siegmar Fricke. Al di là delle complesse e cervellotiche spiegazioni riportate nel retro della copertina, il disco è un classico esempio di musica concreta strutturata su stratificazioni di rumori ben compattati, ed il titolo stesso sembra esserne una perfetta traduzione. L'unica lunghissima traccia, di circa 70 minuti, è.... |
|
Recensione |
30-04-2012 : MARCH OF HEROES |
Il caro e vecchio industrial marziale ha ancora qualche epigono che non si discosta dalla ricetta base e March Of Heroes, act francese giunto al suo terzo album, rientra di diritto in questo sparuto gruppo di nomi. Svezzato alla corte della polacca War Office Propaganda/Rage In Eden, che gli produsse i primi due lavori, il progetto di Romain Lemenorel giunge ora inaspettatamente alla Steinklang Industries, che ne licenzia il disco più maturo e completo, sebbene relegato volontariamente entro i limiti dello stanco genere guerresco. Le sedici tracce si presentano con i tipici tappeti di synth dal tono tragico conditi coi rumori dei campi.... |
|
Recensione |
10-04-2012 : HOARFROST |
Un titolo ironico e allusivo accompagna il nuovo lavoro di Hoarfrost, giovane e interessante progetto polacco giunto al suo terzo album di lunga durata. I 'pupazzi' ("Puppets") a cui si riferisce il titolo rappresentano il genere umano al suo stadio attuale, intento a modificare il mondo in base alle proprie necessità, ma al tempo stesso artefice anche di una grande trappola dentro cui è rimasto imprigionato. Il disco è in effetti una speculazione filosofico-musicale sulla figura dell'uomo contemporaneo, sulle sue apparenti sicurezze che lo hanno spinto a costruirsi una prigione con le proprie mani, sui suoi.... |
|
Recensione |
10-04-2012 : VIOLENCE AND THE SACRED |
Con questo disco chiudiamo la lunga parentesi sui recuperi messi a punto da Graham Stewart riguardo la sua band Violence And The Sacred, in tutto cinque CD che illustrano l'attività del gruppo canadese, fotografata soprattutto in esibizioni dal vivo avvenute tra il 1986 e il 1987. "Teddy Bear Stinks Real Bad Now" - ultimo capitolo di cui andiamo a parlare - è di fatto una ristampa rimasterizzata di un live avvenuto al Fallout Shelter di Toronto il 2 gennaio 1987, evento registrato in origine da Fred Spek ed edito su nastro dalla Kapital Records oltre vent'anni fa. La line-up vede i tre polistrumentisti Kerr, Stewart e.... |
|
Pagina precedente |