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Recensione
21-12-2009 : THE PEOPLES REPUBLIC OF EUROPE
THE PEOPLES REPUBLIC OF EUROPE
Ormai prossimo a festeggiare i dieci anni di carriera e di ritorno da un tour in territorio statunitense a supporto degli Hocico, l'attivissimo progetto dell'olandese Pieter Winkelaar torna sul mercato ad un anno dal precedente "Singularity" col sesto album ufficiale (cui si aggiungono ben cinque CDr e tre uscite in formato download), seconda uscita per l'americana Vendetta. Alla base del nuovo lavoro vi è il concetto di (nuova) 'Babilonia', intesa come la società in cui siamo costretti a vivere, poiché non disposti a tornare indietro e a rinunciare alle conquiste sociali (il cosiddetto 'benessere') ed al....
 
Recensione
01-12-2009 : [HAVEN]
[HAVEN]
Per quella che nel corso degli anni è stata l'evoluzione del progetto musicale di Marcin Jarmulski, il passaggio dalla War Office Propaganda/Rage In Eden alla Tympanik Audio appare oggi come l'approdo più ovvio per l'artista polacco. Abbandonate le influenze industrial/ambient del primo CDr "The Last Breath Of Lonely Buildings" (2005) e quelle etniche dell'album "Naos" (2006), già col full-lenght "[A2982]" dello scorso anno (da noi recensito) Marcin aveva lasciato intravedere segnali di cambiamento, spostando il tiro verso un'elettronica più ricercata di buon effetto. Oggi questa....
 
Recensione
01-12-2009 : EUROCIDE
EUROCIDE
Non poteva che essere teutonico questo prodotto dancefloor-oriented uscito dalle tastiere e dalle macchine di Borislav Schultheiss. Nato nel 2001 dopo una tiepida accoglienza con l'album del 2004 "Europe In Dust" (per T.D.M. Thunderdrome) e l'EP "Eden To Nod", il progetto di Borislav (apparentemente unico superstite del trio originario) con "Regen Aus Asche" tenta il salto di qualità, e non gli si può negare che importanti passi verso l'affermazione siano stati compiuti. Ora di Eurocide rimane un combo di cui Borislav (insieme a Bernd Mayer quale supporto live) è la piattaforma lirica e....
 
Recensione
25-11-2009 : DISPLACER
DISPLACER
Non ci aveva del tutto convinto Displacer al suo approdo in Tympanik con l'album "The Witching Hour"; stessa sensazione avuta nei confronti del label-mate Tapage, nel momento in cui varcava i cancelli dell'etichetta statunitense. In entrambi i casi regnava un senso di incompletezza: la percezione era quella che i due artisti potessero andare oltre un buon album. Tapage l'abbiamo recentemente lodato in occasione dell'uscita di "Fallen Clouds", ora è il momento di tessere le dovuti lodi anche per Mike Morton (Displacer, appunto). Se "The Witching Hour" era dominato da un sound perso tra mid-tempos troppo....
 
Recensione
19-11-2009 : [:SITD:]
[:SITD:]
Dopo il debut "Stronghold" del 2003, il trio della Ruhr aveva deluso le (alte) aspettative sia col seguente "Coded Message: 12" che, soprattutto, col piattissimo "Bestie:Mensch" di due anni fa, non solo a causa di un cantante mediocre come Carsten Jacek, ma anche per colpa di canzoni incapaci di ergersi sopra gli standard medio-bassi di un settore saturo come l'harsh-EBM. Col nuovo full-lenght, quarto della serie, qualcosa sembra finalmente essere cambiato, almeno a livello musicale: la parte strumentale è infatti decisamente più varia, incisiva e coinvolgente rispetto al passato, complice....
 
Recensione
19-11-2009 : DETRITUS
DETRITUS
Un graditissimo ritorno quello di David Dando-Moore, che si ripresenta sulle scene (dopo il buon esordio del side-project A Wake A Week per l'emergente label greca Spectraliquid) con la quinta release consecutiva per la tedesca Ad Noiseam, a due anni esatti dal precedente "Fractured". Il quarto full-lenght del musicista inglese (che esordì negli anni '90 con la doom metal band Eterne, per chi non lo sapesse) si presenta come la sua prova più completa e meglio focalizzata: le passate emanazioni fra drum'n'bass, downtempo, aperture sinfoniche e melodie emozionali splendono di nuova luce in un lavoro che, fra l'altro,....
 
Recensione
10-11-2009 : DUPONT
DUPONT
Sparito dalle scene per quasi cinque anni a seguito del valido secondo album "Intermezzo", il famigerato duo composto da Riccardo (voce) e Danucci (macchine) torna in grande stile grazie alle cure dell'ottima Progress Productions, ormai vero faro nel panorama elettronico alternativo svedese. Non sapremmo dirvi cosa abbia tenuto lontano dalle scene il duo di Stoccolma (che circa 6-7 anni fa suonò anche dalle nostre parti al seguito di Covenant e Seabound, per poi tornare ad esibirsi nuovamente in Italia solo pochi mesi fa in quel di Napoli), ma quel che è certo è che questo ritorno è uno di quelli che....
 
Recensione
10-11-2009 : AUTODAFEH
AUTODAFEH
Gli svedesi Autodafeh, formatisi nel 2007 e ad oggi nome emergente della scena old-school EBM, proseguono la loro inarrestabile corsa, pubblicando a distanza di un anno dal validissimo esordio "Hunt For Glory" questo nuovo EP a sette pezzi, che anticipa il secondo full-length in uscita a breve. Il trio guidato dal frontman Mika Rossi prosegue sulle coordinate del succitato debut, e nei 25 minuti scarsi del dischetto mette in campo le buone varianti di cui dispone: "Dark Sky" apre minacciosa ma controllata col suo groove oscuro, seguita a ruota dalla più incisiva e scattante "Retro Electric" e....
 
Recensione
03-11-2009 : PHOSGORE
PHOSGORE
Sulla scia del successo dei SAM, la Germania sforna una nuova schiacciasassi da dancefloor: parliamo di Phosgore, progetto di Florian Dietz nato in quel di Hessen nel 2008, a seguito di un'esperienza decennale dello stesso musicista in qualità di DJ in ambito prettamente EBM ed electro/industrial. Niente fronzoli (a parte la fatidica abusatissima maschera antigas e l'immancabile presenza femminile per i live nella persona di Sonja...) per il Nostro, che ha ben chiaro in mente lo scopo ultimo (e probabilmente unico) della sua creatura: radere al suolo il dancefloor con la propria irrefrenabile furia elettronica. I dodici brani....
 
Recensione
03-11-2009 : XOTOX & DETUNE-X
XOTOX & DETUNE-X
Ma che sorpresa! Andreas Davids aka Xotox (affermatissima realtà in ambito rhythmic noise/industrial) insieme al nostro Detune-X, la creatura più abrasiva e multiforme di Stefano Rossello, mastermind della sempre più attiva Rustblade e leader di Bahntier e Ketvector! Questa sinergia ha dato alla luce uno split davvero appetitoso che conferma l'intelligenza artistica del tondo rumorista tedesco, ma che evidenzia soprattutto i passi avanti compiuti da Detune-X, che attraverso collaborazioni ed un continuo confronto con altri approcci alla musica industrial è riuscito ad evolversi, superando sé stesso ed....
 
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