Pagina precedente |
Recensione |
18-01-2010 : BLACK LUNG |
Nella solitudine del suo eremo australiano, David Thrussel confeziona una nuova produzione per il progetto Black Lung, personale angolo in cui manifestare ogni emotiva velleità musicale. Packaging, sforzi comuni ed artwork tra Ant-Zen e Tympanik, non troppo dissimile dalle consuete grafiche della label di Chicago: se questo è l'inizio di un cammino comune con Paul Nielsen non ci è per ora dato sapere, ma "Full Spectrum Dominance" ci lascia il dubbio, e vedremo se in futuro le reciproche scelte convergeranno. David Thrussel calca le scene della sperimentazione indie elettronica trovando già nel 1992 ottimi.... |
|
Recensione |
11-01-2010 : C-DRONE-DEFECT |
La scena harsh degli ultimi anni si è relegata ad un ruolo marginale, collocandosi nell'ambito quasi unicamente 'danceable'. Ne risulta quindi un'elevata omologazione nelle idee esposte. Il ritorno di C-Drone-Defect (monicker dietro il quale dalla fine degli anni '90 Marc Horstmeier elabora le sue aggressive linee sonore) era atteso con alte aspettative giustificate dall'ottima produzione avuta negli anni, non eccessiva e sempre a buoni (se non ottimi) livelli. Il ramo tech-noise di casa Black Rain, la NoiTekk, prepara minuziosamente l'uscita di "Dystopia" anticipandola con l'EP in free-download "Letters From.... |
|
Recensione |
11-01-2010 : RAOUL SINIER |
La riprova che non è più sufficiente assemblare suoni di matrice elettronica sporcandoli con glitch, noise più o meno ruvidi e occasionali arpeggi di chitarra per militare nell'ambito IDM è la direttrice sempre più spesso scelta da numerosi artisti verso differenziate evoluzioni ambientali. Se i seminali Aphex Twin o Venetian Snares hanno costruito il proprio consenso in quelle avanguardie, ora la musica 'intellettuale' elettronica avanza pretese sostanzialmente virate. Questo per non collassare proponendosi in semplici loop di sé stessa. Lezione perfettamente recepita anche da Raoul Sinier, che.... |
|
Recensione |
04-01-2010 : MONO-AMINE |
C'era attesa per il secondo album del progetto di Joost Gransjean, il quale aveva dato un bello scossone alla scena rhythmic industrial circa un anno e mezzo fa col full-length di debutto "Industrial Thought Patterns", rilasciato per l'americana Vendetta a seguito di tre vinili 12" datati 2005. Ed è sempre l'etichetta di Denver ad occuparsi di stampare la nuova fatica dell'artista olandese, che per l'occasione recupera anche due dei tre brani apparsi sul 12" senza titolo del 2005 uscito per la Darkforce NL, piccola label olandese vicina al musicista stesso. Chi si aspettava una nuova offensiva a base di.... |
|
Recensione |
28-12-2009 : BROKEN NOTE |
Arriva finalmente il debutto sulla lunga distanza per questi due giovani produttori londinesi, attivi a livello discografico soltanto dal 2008 ma con già cinque uscite in vinile 12" alle spalle (due delle quali per la stessa Ad Noiseam, oltre ad una per la Damage e due per la Ruff, di cui una in combutta con Starkey nella formula split), oltre ad una serie impressionante di esibizioni live all'attivo. Il sorprendente mix di dubstep, drum'n'bass, breakcore ed influenze industriali, sintetizzabile nel labile ma funzionale termine 'darkstep' per via del taglio squisitamente oscuro della proposta, ha tutti i numeri per rivelarsi la.... |
|
Recensione |
28-12-2009 : AD-VER-SARY |
Nel 2008 "Bone Music" è stato il debutto su Tympanik di Jairus Khan (a seguito dell'esordio con l'EP "Music For Jerks" del 2005 su Glitch Mode Recordings), il nostro Ad-ver-sary, e già in quella recensione il nostro redattore avvertì che, nonostante la buona fattura dell'album, vi erano potenzialità non espresse in pieno. Però l'esperienza accumulata non ha esaurito le energie e le facoltà di "Bone Music", ed i singoli brani, rivisti da più artisti in "A Bright Cut Across Velvet Sky", trovano nuove soluzioni ora finalmente convincenti. Ciò non.... |
|
Intervista |
21-12-2009 : DUPONT |
Il 2009 volge definitivamente al termine, ed inevitabilmente l'intera scena si mobilita per i consueti bilanci di fine anno. Parlando dell'elettronica che amiamo ospitare su queste pagine, al solito abbiamo avuto alti e bassi, sorprese e tonfi, ottimi dischi e prove mediocri, ma non è questa la sede giusta per dividere i buoni dai cattivi... Quel che è certo è che, fra i ritorni più significativi e positivi dell'anno, uno dei nomi che inevitabilmente svettano sull'agguerrita concorrenza è quello dei Dupont, duo svedese del quale si erano perse le tracce ormai da quasi cinque anni, quando il buon secondo.... |
|
Intervista |
21-12-2009 : DISPLACER |
Il primo incontro con Michael Morton (aka Displacer) su queste pagine lo abbiamo avuto in occasione del suo approdo alla corte della titolata Tympanik Audio con il full-lenght "The Witching Hour". Lavoro che non ci aveva del tutto convinto, e la sensazione avvertita che fosse un lavoro 'catartico' personale non era infondata, come ci racconterà lo stesso artista canadese in questa intervista. Poi il nuovo bellissimo lavoro "X Was Never Like This...", un'altalena di suoni tra IDM, elettronica oscura, collaborazioni azzeccatissime, l'eterna bellezza vocale di Victoria Lloyd che splendidamente si coniuga con la musica.... |
|
Recensione |
21-12-2009 : DISHARMONY |
Ai nostri lettori più attenti il nome Disharmony dovrebbe già suonare familiare, poiché ci siamo occupati di questo eccellente duo slovacco sia in occasione dello splendido "Malignant Shields" del 2007 che dell'ottima raccolta di remix (confezionati nel tempo dalla band stessa per un manipolo di altri interessanti artisti) dello scorso anno "Cloned: The Other Side Of Evolution". Proprio quest'ultima ha segnato il passaggio dalla piccola ma ammirevole Aliens Production (gestita dal duo stesso, impegnato inoltre con l'ulteriore ottimo progetto musicale Oxyd) all'ormai imprescindibile Tympanik, etichetta.... |
|
Recensione |
21-12-2009 : MOMMY HURT MY HEAD |
Qualcuno ricorderà certamente gli Arzt + Pfusch, duo danese dedito ad un sound EBM tipicamente 90s che esordì nel '99 col valido "Warum?", e che è tuttora in attività... Di quel duo faceva parte il cantante Johan S, meglio noto come Der Doktor, il quale registrò assieme al fidato compagno Dr. A-Funz anche il seguente ed apprezzabile "Love" nel 2000, prima di una stasi che avrebbe portato alla sua uscita dal gruppo due anni più tardi... Stasi protrattasi per Der Doktor anche negli anni successivi: è infatti solo nel 2005 (quando Mommy Hurt My Head era ancora un'idea, al punto.... |
|
Pagina precedente |