Logo DarkRoom Magazine
Darkroom List menu Room101 Room102 Room103 Room104 Room105 Room106 Room107 Room108 Room109 Reception
SYNTHPOP, FUTURE-POP, TRIP-HOP, CHILLOUT E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ACCESSIBILE E MELODICA
HARSH-ELECTRO, EBM, ELECTRO-INDUSTRIAL, IDM E TUTTA L'ELETTRONICA PIÙ ABRASIVA E DISTORTA
DARKWAVE, GOTHIC, DEATHROCK, POST-PUNK E AFFINI
INDUSTRIAL, AMBIENT, POWER ELECTRONICS E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ NERE ED OPPRIMENTI
NEOFOLK, NEOCLASSICAL, MEDIEVAL, ETHEREAL E TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DELICATE E TRADIZIONALI
TUTTO IL METAL PIÙ GOTICO ED ALTERNATIVO CHE PUÒ INTERESSARE ANCHE IL PUBBLICO 'DARK'
TUTTE LE SONORITÀ PIÙ DIFFICILI DA CLASSIFICARE O MENO RICONDUCIBILI ALLA MUSICA OSCURA
LA STANZA CHE DEDICA LA DOVUTA ATTENZIONE ALLE REALTÀ NOSTRANE, AFFERMATE E/O EMERGENTI
LA STANZA CHE DEDICA SPAZIO ALLE BAND ANCORA SENZA CONTRATTO DISCOGRAFICO

Mailing-List:

Aggiornamenti su pubblicazioni e attività della rivista


 

Cerca nel sito



Room 101

Pagina precedente 
<< 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 >>  
Recensione
19-04-2018 : CRYO
CRYO
A quasi quattro anni dall'ultimo album "Retropia" l'act svedese Cryo, che proprio con tale lavoro era passato da solo-project a duo (con l'ex Project-X Torny Gottberg che aveva affiancato in via definitiva il fondatore Martin Rudefelt), torna finalmente a dare segni di vita con questo nuovo EP, limitato a 500 copie numerate a mano nel formato slimcase ed impostato alla vecchia maniera dei remix-EP. La title-track, primo assaggio di un nuovo album previsto per l'anno in corso, è una raffinata e magnetica song dettata dal seducente battito della cassa che conferma il livello di classe e personalità ormai da tempo....
 
Recensione
04-04-2018 : NIHILTRONIX
NIHILTRONIX
Apparentemente secondo lavoro da studio per la band francese guidata da Soldat Arnaud, "Homesongs" è in realtà una miscellanea di pezzi inediti registrati tra il 2011 e il 2017, coprendo buona parte dello spettro vitale del progetto. Analogamente al precedente "Curiosités" del 2015, questo lavoro punta dritto verso la minimal synth, passando da momenti più classici ("No Excuse") per toccare anche passaggi tetri e vagamente marziali ("Hérédité", "Apeuré", "Mirror Versus") con un occhio a I-C-K, l'act ammiraglio di Arnaud, ormai....
 
Recensione
08-02-2018 : IN GOOD FAITH
IN GOOD FAITH
Poco meno di due anni e mezzo dopo aver mosso il primo passo di concerto con la Echozone attraverso la pubblicazione di "Anthology" (doppio CD comprendente sia il debut album "Past Tense Presence" del 2013 che l'EP del 2015 "It's Tearing Me Apart"), l'act tedesco - passato da duo a trio/quartetto - torna con la propria formula a base di synthpop e col nuovo full-length, dopo tre EP che hanno anticipato altrettante tracce qui riproposte. Le buone premesse evidenziate in passato non si sono ancora tradotte nella maturazione auspicata, specialmente quando la band gioca la carta dell'impatto danceable (la frivola....
 
Recensione
19-12-2017 : MARTIN NONSTATIC
MARTIN NONSTATIC
Giunto al quarto album in studio, Martin Van Rossum - artista olandese con base operativa in Austria - torna col suo terzo full-length targato Ultimae Records, dopo l'ottimo "Granite" di fine 2015 ed il live "Nebulae" del 2016. Un sodalizio ideale quello fra l'apprezzato sound designer e la rinomata etichetta transalpina, che anche stavolta cura il package con grande gusto, rilasciando la versione in CD (cui si aggiungono quella in vinile e quella digitale, quest'ultima come sempre disponibile nell'alta qualità a 24bit) nel consueto elegantissimo digipack a sei pannelli corredato da un magnifico ed ampio booklet.....
 
Recensione
01-12-2017 : SEADRAKE
SEADRAKE
La scena synthpop svedese degli anni 2000 ha subito nel tempo due brutti colpi, ossia la prematura fine di act superlativi quali gli Statemachine prima ed i Lowe successivamente. Due nomi che non citiamo certo per caso, visto che nei Seadrake, nuovo super-gruppo synthpop tedesco/svedese, milita in qualità di bassista proprio quel Rickard Gunnarsson che fece parte di entrambe le formazioni. Al suo fianco troviamo il responsabile delle macchine Mathias Thürk, già con gli ottimi Minerve, ed il singer Hilton Theissen, noto per la sua militanza negli Akanoid ed in altre realtà minori (inclusi i death metallers Dark....
 
Recensione
30-10-2017 : XENTURION PRIME
XENTURION PRIME
Dopo un'attesa di quasi tre anni e mezzo, i norvegesi XP realizzano finalmente il successore di quel "Mecha Rising" che destò impressioni positive nell'estate del 2014. L'act scandinavo, nato dalle ceneri dei disciolti Code 64 e recentemente allargatosi a trio con l'ingresso in formazione di Cathrine Räisänen Andersen, prosegue nel solco di quella che gli stessi suoi componenti hanno identificato come 'powersynth', ossia un muscolare connubio di future-pop, EBM e synthpop in cui la fascinazione futuristica gioca un ruolo importante. Forti della lunga esperienza, i Nostri riescono agevolmente a superare in....
 
Recensione
01-09-2017 : MIKROBEN KRIEG
MIKROBEN KRIEG
Lontano dalle scene per ben sette anni (l'album "Final Cut" usciva per la Thisco ad inizio settembre del 2010), il progetto del portoghese Nelson Brites si ripresenta al pubblico sotto l'ala protettrice della canadese Crime League, prestigiosa etichetta gestita da un peso massimo dell'elettronica più intelligente come Michael Morton (Displacer). Uno step importante per un act attivo sin dal 1995, ma che all'epoca del succitato album non dava ancora l'impressione di aver saldo fra le mani il timone per la rotta tracciata. Negli ultimi tempi qualcosa deve essere senz'altro cambiato, come testimonia chiaramente l'interesse della....
 
Recensione
17-07-2017 : ISH
ISH
Cinque anni dopo i buoni riscontri ottenuti col debut "Resonance Level", il progetto del musicista ceco Igor Senigla (che pare aver messo in stand by l'altro suo act Ambiguous, almeno per il momento) torna con l'atteso follow-up, anche stavolta sotto l'ala protettrice dell'ottima Aliens Production. Un arco temporale considerevole che ha portato i suoi frutti, giacché Igor è riuscito a portare al livello successivo la propria formula a base di fascinose melodie cosmiche ed incastri IDM, ripresentandosi con un suono ancor più cristallino ed efficace nel sottolineare gli squisiti dettagli (merito anche del....
 
Recensione
10-07-2017 : MECHANICAL MOTH
MECHANICAL MOTH
Il progetto guidato da Tandrin torna col sesto lavoro in studio ad oltre quattro anni di distanza dal precedente "Unendlichkeit" (uscito poi un paio di anni dopo anche sotto forma di remix-album), sempre sotto l'egida di quella Scanner che ne ha curato le uscite sin dall'esordio del 2004 "Fallen Into You". Congedate Ivy, Salacity e le varie singer avvicendatesi sui dischi passati, l'act tedesco si è ricompattato con l'ingresso in formazione di altre cantanti quali Mieze, Rinni e Sophie, nuove compagne d'avventura di Tandrin per "Neverything". I MM, col loro ormai caratteristico electro-goth perfezionato in....
 
Recensione
15-06-2017 : VV.AA.
VV.AA.
Quando l'etichetta produttrice è la francese Ultimae Records non vi è rischio alcuno di incappare in banalità o produzioni atte a 'fare numero', anche quando si parla di compilation. Sono quindi degni della massima attenzione anche i sampler targati Ultimae, come quello in esame, diviso su due dischetti racchiusi in un massiccio doppio digipack a sei pannelli completo di eccelso booklet di ben 16 pagine (ma disponibile anche in digitale nella massima qualità a 24bit), come da tradizione per una label che ha sempre curato in maniera certosina il packaging. Nel caso di "Polarity" troviamo ben 26 tracce....
 
Pagina precedente 
<< 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 >>