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Recensione
05-06-2017 : 5TIMESZERO
5TIMESZERO
Nuova uscita per l'attivissima Echozone, paladina del synthpop e dell'EBM: la nuova release è rappresentata dal debutto dei tedeschi 5TimesZero, intitolato "ØK", ovvero Zero Kelvin. La band è composta da ben cinque elementi, tutti piuttosto attempati, di cui quattro provenienti dagli In Progress, misconosciuta band con all'attivo un debutto datato 1998. I 5TimesZero sono quindi una band nuova a tutti gli effetti, anche se musicalmente pescano nel calderone synthpop tanto diffuso fra i gruppi tedeschi. Questo "ØK" si presenta come disco corposo, con 14 brani e una durata complessiva di quasi....
 
Recensione
19-05-2017 : SCHWARZSCHILD
SCHWARZSCHILD
Sempre pronta a dare supporto alle realtà nascenti della scena musicale a tinte scure, la Echozone pubblica il disco d'esordio degli Schwarzschild, duo della Ruhr formatosi poco più di un anno fa per mano di Dino Serci (voce) e Peter Daams (tastiere). Nonostante la genesi recente, l'act tedesco mostra già un notevole affiatamento, come si evince dall'ascolto di un'opera che affonda le sue radici nel miglior future-pop europeo. Forti di buone capacità pratiche e di una congrua dose di qualità, i due confezionano un lavoro adeguatamente vario e funzionale che fa perno sul piglio dinamico e ballabile del....
 
Recensione
21-04-2017 : VV.AA.
VV.AA.
La francese Ultimae Records ed il dj svizzero Mizoo (al secolo Cyril Miserez) tornano a collaborare per questo secondo capitolo di "Greenosophy", compilation di brani selezionati e mixati dallo stesso disc jockey elvetico il cui primo volume risale al 2012. Disponibile sia in digitale nell'alta qualità dei 24bit che nel consueto eccellente digipack a sei pannelli con ampio booklet tipico delle uscite targate Ultimae, il sampler è ben diviso fra progetti del roster della label transalpina ed act di buona esperienza ma provenienti da altre scuderie, con l'altissima caratura dei suoni proposti quale comune denominatore.....
 
Recensione
18-03-2017 : WINTER FAMILY
WINTER FAMILY
Nuova fatica per il duo Rosenthal/Klaine, al secolo Winter Family. Israeliani di nascita e residenti a Parigi ma cittadini del mondo, i Winter Family condensano nella loro musica tutte le esperienze che vivono nei loro pellegrinaggi. Ne è stato un esempio il terzo album "Red Sugar", ricco di field recordings prese dalle città israeliane in cui avevano vissuto. Il nuovo lavoro si intitola "South From Here" e si presenta come il miglior album da loro realizzato fino ad ora. Tante e importanti sono le fonti da cui il duo ha attinto: come non sentire infatti la presenza dei Velvet Underground nell'iniziale....
 
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18-03-2017 : JAMES MURRAY
JAMES MURRAY
Ad otto anni dal primo full-length "Where Edges Meet", l'esperto musicista britannico James Murray torna nel roster dell'ottima label francese Ultimae Records in occasione del suo settimo album. Un 'ritorno all'ovile' in realtà avvenuto già lo scorso settembre con la pubblicazione in vinile ed in digitale dell'EP "Ghostwalk", dopo anni spesi alla corte di svariate etichette (inclusa quella Slowcraft Records fondata nel 2011 proprio da Murray). E mentre l'artista londinese è già tornato sul mercato col nuovissimo "Killing Ghosts" (rilasciato dalla giapponese Home Normal in 500....
 
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18-03-2017 : LOEWENHERTZ
LOEWENHERTZ
Il duo tedesco aveva esordito poco meno di tre anni fa con "Irgendwo In Deutschland", album all'insegna di un synth/electropop che mancava della giusta incisività, oltre che di una congrua dose di personalità. Bene hanno fatto Andreas Scherer ed Alexander Pfahler a prendersi il tempo necessario per lavorare con calma ad un ritorno molto più riuscito, maturo ed equilibrato quale si rivela essere "Echtzeit", anticipato da due buoni singoli come "Irgendwann" ed "Unsichtbar", qui posti in apertura ed esemplificativi di una costruzione più elegante, efficace e raffinata. Quella....
 
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01-12-2016 : FORETASTE
FORETASTE
Benché già affermato nella scena electropop transalpina, il duo composto da XX (voce) ed XY (musiche) ha saggiamente atteso quasi cinque anni prima di tornare sul mercato con la quarta fatica sulla lunga distanza, sfruttando tale lasso di tempo per compiere quei passi in avanti necessari per non rimanere intrappolato in schemi prevedibili. Ed anche se la formula è tutt'altro che cambiata, un'opener come la carismatica "Lost In Space" evidenzia da subito una costruzione dei brani più ricca - finanche con afflati sinfonici in più punti dell'album - ed efficace, oltre ad una evidente crescita vocale....
 
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01-12-2016 : APOPTYGMA BERZERK
APOPTYGMA BERZERK
La Hard:drive raccoglie in un'unica soluzione gli ultimi tre EP della band di Stephan Groth ("Stop Feeding The Beast", "Videodrome" e "Xenogenesis"), originariamente usciti solo in vinile per la Emmo.biz e contenenti sonorità ben distanti tanto dal future-pop che degli anni d'oro quanto dal synth-rock degli ultimi anni. Trattasi infatti di pubblicazioni ove l'act norvegese, nella figura del suo indiscusso leader, ha reso omaggio a quell'elettronica dal taglio cosmico del passato attraverso l'uso di strumentazione analogica d'epoca, senza scordare di ringraziare apertamente colossi ispiratori del calibro di....
 
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01-12-2016 : POS.:2
POS.:2
A poco meno di un anno e mezzo dall'esordio sulla lunga distanza "Now!" il duo tedesco torna col secondo album, sempre sotto l'egida della rinomata Echozone. Più maturi nello sviluppare la loro formula electropop dalle venature retrò, Matthias e Thorsten presentano 13 nuovi brani in un lavoro senza dubbio più completo del suo predecessore, grazie ai piccoli passi in avanti compiuti. I limiti riscontrati all'esordio tendono tuttavia a permanere: da un lato vi è il songwriting, ancora avaro di grosse varianti, dalle melodie sin troppo facili ed eccessivamente ligio ad un groove ballabile cui manca il giusto....
 
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18-11-2016 : ARCTIC SUNRISE
ARCTIC SUNRISE
A poco più di un anno dall'album d'esordio "A Smarter Enemy", il duo tedesco torna con la seconda fatica sulla lunga distanza a seguito del singolo digitale "Silent Tears", sempre sotto l'ala protettrice della rinomata Echozone. Fedeli alla linea tracciata col debut, Steve Baltes (musiche) e Torsten Verlinden (voce) proseguono con la propria formula vincente, costruita sì con macchinari datati e analogici (autentica passione dello stesso Steve, noto collezionista di vecchi synth), ma assolutamente attuale e mai pretestuosamente retrò nel pagare il giusto tributo ai colossi del (synth)pop ottantiano....
 
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