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Recensione |
06-10-2015 : THE NEW DIVISION |
La svedese Progress prosegue nella sua tradizione di stampare per il mercato europeo gli album del progetto dell'americano John Glenn Kunkel (che negli States li realizza attraverso la sua Division 87), come già avvenuto col debut "Shadows" del 2011 e col follow-up dello scorso anno "Together We Shine", lavori che avevano imposto l'act di Riverside all'attenzione del pubblico grazie alla sapiente miscela di new/dark-wave e synthpop propugnata. Dischi a cui mancava solo quel 'quid' in più che troviamo in questa terza fatica, nella quale Kunkel - coadiuvato in sede di produzione da F.J. DeSanto degli Hypefactor.... |
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Recensione |
10-09-2015 : DEKAD |
Forse Jb Lacassagne, rimasto solo al commando dopo che per due album Dekad era stato un trio, aveva bisogno di almeno un disco 'di assestamento', ed è probabilmente per questo che, ormai più di quattro anni fa, "Monophonic" non lasciò un marchio indelebile fra le uscite dell'epoca. Ma il lungo lasso di tempo che separa il nuovo e quarto full-length dal suo predecessore è stato ben sfruttato dall'artista francese, che ha saputo non soltanto rifinire a dovere il proprio electropop, ma che è anche riuscito ad arricchirlo, allestendo una scaletta piacevolmente più variegata. Uno dei limiti del.... |
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10-09-2015 : DESASTROES |
Nato nel 2010, il solo-project del tedesco Jan C Hoffmann ha trovato nell'agguerrita Future Fame l'etichetta giusta con cui compiere il proprio cammino, e dopo il debutto su CD "In Ewigkeit" del 2013 (preceduto da una manciata di release in download tutte datate 2011) replica ora col secondo album. Abbandonate le tentazioni harsh-EBM/dark-electro delle prime uscite, Jan ha ulteriormente limato e rifinito un sound che già col precedente capitolo aveva spostato il proprio baricentro verso un electropop/goth più melodico ed accessibile, specie a livello vocale. Si prosegue quindi nel solco tracciato con "In.... |
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31-08-2015 : SEELENNACHT |
Nato nel 2008 col monicker Darkgrim Insitute (poi variato in Seelennacht a partire dal secondo album), il solo-project del tedesco Marc Ziegler è giunto con "Gaslichtromantik" - uscito sul finire del 2014 - al quarto full-length. Se il precedente "Zeitenwende" era stato il disco della maturazione, "Gaslichtromantik" ne è la logica prosecuzione, con Marc sempre più sicuro dei propri mezzi ed abile nel modulare quella voce che è la vera protagonista in Seelennacht. Lo stile, a ragion veduta descritto dallo stesso Ziegler come romantic future pop/dark electropop, viene ulteriormente.... |
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31-07-2015 : JOHAN BAECKSTRÖM |
Solo l'anno scorso, dopo una 'pausa' durata qualcosa come 18 anni (!), il duo svedese Daily Planet ha fatto ritorno sulle scene col secondo album "Two", pubblicato da quell'ottima Progress che ha prontamente offerto asilo anche ad una metà del progetto per la sua nuova avventura solista. Senza al suo fianco il singer Jarmo Ollila, Johan Baeckström si occupa anche delle vocals per questo suo esordio in solitaria, peraltro con notevoli risultati, mentre la parte strumentale resta sì ancorata a quell'electropop tanto caro ai Daily Planet, ma spinge senza mezzi termini verso suoni e strutture tipicamente anni '80. La.... |
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31-07-2015 : NO:CARRIER |
Un anno dopo i positivi riscontri ottenuti col terzo album "Wisdom & Failure", il duo tedesco si cimenta con un EP di sole cover che, oltre ad affiancare alla singer Cynthia Wechselberger altre voci ospiti (tutte provenienti dalla West Coast, non a caso), poggia sulla volontà del mastermind Chris Wirsig di onorare il 'lato oscuro' di quella California in cui risiede ormai da anni. Lo stile 'electro noir pop' del duo rimodula con un velo di oscurità tre brani pop americani d'altre decadi rimasti negli annali, i cui testi non si allineano a quella frivolezza spesso attribuita alla musica di massa: si apre con.... |
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31-07-2015 : PARANOID ANDROID |
Ancora una uscita per la Echozone, che sta ormai diventando punto di riferimento anche per la scena electro, ebm e synthpop. La nuova pubblicazione riguarda i tedeschi Paranoid Android, i quali rappresentano un caso abbastanza singolare per la scena elettronica, almeno da come viene raccontato nelle note che accompagnano l'uscita del loro terzo album "Humanoid". Si narra infatti che, dopo la fuoriuscita del tastierista Mark Carter, l'altro componente Guido Vortex abbia preferito rimpiazzare l'ex compagno con un androide, o quantomeno con un software che si interfaccia direttamente con le apparecchiature elettroniche, eseguendo in.... |
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Intervista |
18-07-2015 : BIOMEKKANIK |
Uscito il 16 gennaio ad annata appena iniziata, il secondo album firmato Biomekkanik era sì atteso, vista la qualità già mostrata col debut del 2009 "State Of Perfection", ma probabilmente in pochi si aspettavano un cambio di passo così decisivo come quello in effetti operato dall'act svedese. Se in principio Biomekkanik era stato la creazione in solitaria di Christer Hermodsson, ex di quegli S.P.O.C.K. che dissero la loro per tutti gli anni '90, in occasione del nuovo album "Violently Beautiful" la formazione si è allargata ad effettivo trio coi preziosi ingressi del chitarrista Mattias.... |
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13-06-2015 : VV.AA. |
Settima uscita della fortunata serie di ottime compilation "Dependence", appuntamento che a intervalli più o meno regolari torna a deliziare i seguaci delle eccelse sonorità electro proposte dal roster della blasonata Dependent. Quindici i brani in scaletta per quasi tutti gli 80 minuti a disposizione del CD, fra grossi calibri della scena, nomi emergenti già forti di una buona reputazione ed act anche di peso che paiono in procinto di passare tra le fila dell'etichetta tedesca. Molto del materiale è al momento inedito (ma con ogni probabilità finirà anche su imminenti uscite dei singoli.... |
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13-06-2015 : AGENT SIDE GRINDER |
Nonostante una storia musicale non lunghissima, visto che il loro debutto risale al 2007, Gli Agent Side Grinder si sono imposti all'attenzione della scena elettronica mondiale come uno degli act più significativi e originali di inizio millennio. Dopo una gavetta fatta di tante cassette, molti concerti (strepitoso e sorprendente lo split con un gruppo storico come i Suicide), qualche vinile e un pugno di CD, scrivono con questo lavoro la loro opera più completa, firmando un disco che dimostra come ormai siano da considerare una band matura. Possiamo infatti considerare "Alkimia" come il miglior album da loro realizzato.... |
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