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Recensione |
01-05-2013 : MESH |
Tre anni e mezzo dopo l'eccelso e celebrato "A Perfect Solution", il duo di Bristol torna a dare la sveglia alla scena synthpop europea con la sesta fatica in studio. Dare la sveglia perché, qui nella Vecchia Europa, qualcuno si è seduto sugli allori o si è impantanato in stilemi mutuati da correnti electro più 'quadrate', ed allora, come nella più logica delle metafore calcistiche, devono scendere in campo i 'top player' per dare la svolta alla partita. Una partita a tutto campo, perché là fuori c'è ancora una buona fetta di ascoltatori che rifiutano un pop trasformato in pura.... |
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Recensione |
07-04-2013 : SLAVE REPUBLIC |
Tre anni dopo il positivo esordio "Electric One" il duo tedesco torna finalmente con l'atteso secondo album, sempre sotto l'egida della rinomata Accession. La formula orchestrata da Alec Fu ed Alex Alice aveva sortito buoni effetti grazie all'accortezza del duo nel miscelare influenze indie/wave in un impianto synthpop col cuore rivolto agli 80s, e se nel frattempo i Nostri sono senza dubbio maturati ulteriormente ad ogni livello, è fuori discussione come si sia inteso non cambiare uno schema vincente. Permangono dunque la facilità di scrittura, la cura negli arrangiamenti, la pregevolezza dei suoni e l'abilità.... |
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Intervista |
30-03-2013 : VAINERZ |
Il loro disco di debutto è stato disponibile solo sulla piattaforma digitale, ma adesso si appresta a venir pubblicato nel formato CD dalla berlinese RGK, dove sono anche di base. Formatisi quasi per caso grazie all'amichevole passione di due professionisti della scena electro melodica, lo strumentista Rico Ferenc Piller (D-Pressiv e P24) e il cantante e paroliere Mario Bouvain (già con n.ever.endless). E il risultato è stato quello di uno degli highlights dell'anno precedente, che ha infiammato le pagine della nostra webzine, come avrà già fatto nei club di spicco germanici. Eppure i Vainerz volano basso,.... |
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Recensione |
17-03-2013 : DIORAMA |
Quando tre anni or sono celebravamo a dovere una gemma rara come "Cubed", settimo album della band di Reutlingen, avevamo ben compreso come la creatura di Torben Wendt avesse raggiunto la sua dimensione definitiva, e come da lì in avanti ci saremmo potuti aspettare sempre e comunque qualcosa di nettamente superiore alla media e fuori dagli schemi precostituiti. Passati gli anni in cui lo sport preferito di certa stampa era accomunare i Diorama agli amici e colleghi Diary Of Dreams (a dire il vero non a torto, se pensiamo in particolar modo ai primi tre lavori), da "Amaroid" in poi la band tedesca è.... |
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17-03-2013 : JOHN FOXX AND THE MATHS |
Anche se risalente ad un po' di tempo fa, vale la pena segnalare la nuova uscita di John Foxx (per quei pochi che non lo sanno, il fondatore degli Ultravox) che, insieme al fido compagno Benge, ha dato alle stampe "Evidence", praticamente la quarta uscita in due anni al netto di singoli ed EP. Considerando la proverbiale irrequietezza di Foxx, che cambia partner artistico come certi presidenti di squadre di calcio cambiano allenatore, il sodalizio con Benge sembra fruttare bene. Foxx pare aver trovato il giusto complemento musicale alla sua innata bravura nel costruire liriche profonde e intelligenti, abile com'è a sondare.... |
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06-03-2013 : ME.MAN.MACHINE |
Dai verdi pascoli della ridente Svizzera debuttano sulle scene questi Me.Man.Machine, nati appena tre anni fa e già capaci di ottenere la collaborazione in veste di produttore di nientemeno che del nume tutelare Gareth Jones (Depeche Mode e molto altro). Band di talento o solo 'paraculati'? Il risultato discografico di "Reviver" non scioglie questo amletico dubbio. Ma andiamo con ordine. La Svizzera è terra parca di artisti di un certo rilievo, ad eccezione degli immensi Young Gods. Tuttavia la scena underground è vivace e produttiva, in linea con i paesi musicalmente più avanzati. Questi Me.Man.Machine,.... |
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26-01-2013 : VANGUARD |
Arriviamo con un po' di ritardo sull'esordio di questo due svedese, che usciva a metà dello scorso anno, ma che siamo lieti di recuperare. Jonas Olofsson e Patrik Hansson hanno unito le loro forze in quel di Götheborg sul finire del 2008, e senza mettersi fretta - come troppi esordienti della scena electro invece fanno - hanno affinato il proprio sound sino a meritare le attenzioni della tedesca Conzoom, label con un occhio di riguardo verso la Svezia. È ancora presto per annoverare i Vanguard fra i nomi di spicco di una scena favolosa come quella electro svedese, specie quando si parla della frangia più melodica, ma.... |
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13-01-2013 : VAINERZ |
Vainerz, ovvero la "voce degli angeli" secondo il poeta scozzese Thomas Carlyle, ma soprattutto il nuovo progetto formato dal produttore Rico Ferenc Piller (noto per il suo solo-project P24) e dal vocalist Mario Bouvain, già in passato attivo con n.ever.endless, di base a Berlino. Un successo annunciato per questo nuovo duo che ha il fine unico di scalare le classifiche alternative tedesche, e non solo. Missione in parte compiuta, visto che in Germania questo "Silence" ha già guadagnato il sesto posto nella EAC (European alternative Charts) e l'ottavo nella GEWC. Pensare che la band compiva i primi passi solo.... |
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04-12-2012 : SININE |
Tre anni or sono il progetto dell'estone Mauno Meesit ci aveva letteralmente sorpresi con un debut ("Butterflies") splendidamente in bilico fra elettronica suadente e pennellate elettroacustiche dal gusto drammatico, a tratti prossime persino a certe derive dolenti del metal più sofferto. Canzoni emotivamente importanti ci avevano spinti a pronosticare ottime cose per il futuro di Sinine, act che ritroviamo finalmente con un secondo passo tanto atteso quanto indovinato, tassello perfetto per una parabola evolutiva che promette moltissimo. Spogliatosi di qualche fardello organico che poteva appesantire l'insieme (il che si.... |
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22-11-2012 : AVOID-A-VOID |
Il debut "Abyss Desires" di questo duo tedesco, formato da Rico (musiche) e Falo (voce), aveva evidenziato doti interessanti sul piano compositivo e realizzativo, assieme ad una certa sudditanza nei confronti dei soliti Depeche Mode (punto fermo da cui in pochissimi riescono a prescindere in ambito synthpop) ed a qualche lieve ingenuità bisognosa di colpi di lima. I Nostri hanno atteso tre anni esatti per tornare con un degno successore, e questo lasso di tempo è stato senza dubbio utile per proseguire verso la maturazione necessaria per fare breccia nel panorama synthpop europeo. I due hanno senza dubbio lavorato.... |
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