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Recensione
19-02-2011 : F.O.D.
F.O.D.
Terzo album per il four-piece berlinese che annovera fra le proprie fila l'ex-Blutengel Eva Pölzing, e secondo per la Fear Section, divisione della Out Of Line facente capo proprio a quel Chris Pohl che è il leader degli stessi Blutengel. Sin dagli esordi (i primi vagiti sotto forma di singoli risalgono al 2002) la band tedesca si è fatta portavoce della sintesi fra electropop ed EBM, gravitando in un'orbita che accomuna gli aspetti più catchy e dance del suono cesellato dai veterani And One e le malizie più commerciali dei Blutengel, somigliando comunque decisamente più ai primi. E ad onor del vero il....
 
Recensione
13-02-2011 : AND ONE
AND ONE
Nuovo maxi-singolo per il colosso tedesco, a poco più di un anno dalla massiccia celebrazione audio e video dal vivo "Live". Con "Zerstörer" Steve Naghavi e soci confezionano una buona hit tipicamente And One, catchy e dall'inconfondibile groove, non indimenticabile come i singoli migliori ma funzionale alla causa, anche nel remix finale in chiave electropop. La nuova "Sex Drive" continua la tradizione del trio, sempre a cavallo tra la primigenia EBM e il synthpop anche quando i toni si fanno più scuri, come in questo caso, mentre l'altro inedito "No Song For You" si rivela....
 
Recensione
13-02-2011 : POESIE NOIRE
POESIE NOIRE
Sono sempre stato piuttosto dubbioso riguardo al ritorno sulle scene di band o artisti del passato dopo anni e anni di silenzio. Molto spesso, infatti, queste reunion sono dettate da obiettivi puramente economici e durano lo spazio di un disco e di un tour, per poi finire di nuovo nell'oblio. Non credo però che questo sia il caso dei Poesie Noire, non fosse altro per il fatto che loro di dischi non ne hanno mai venduti a milioni. Per chi non li conosce, voglio ricordare che i Poesie Noire sono un band nata a metà degli anni '80 in Belgio, terra fertile per l'electro-dark che ha visto nascere band importanti come À;Grumh,....
 
Recensione
07-02-2011 : CULTURE KULTÜR
CULTURE KULTÜR
Strana la sorte, alle volte: il duo spagnolo in esame, attivo sin dal 1992, dopo alcune prove non certo indimenticabili era realmente 'sbocciato' solo cinque anni fa, in occasione del terzo album "Reborn", cui curiosamente, proprio quando a livello squisitamente artistico le cose avevano preso la piega giusta, è seguita la separazione da quella Out Of Line che sin dal '99 aveva avuto a cuore le sorti della band iberica. Passati alla connazionale Caustic Records, i Nostri proseguono nel solco di quel "Reborn" del quale si attendeva da tempo il successore, se non altro perché con esso Culture Kultür si era....
 
Recensione
07-02-2011 : MOON.74
MOON.74
L'iperattiva Echozone tiene a battesimo l'ennesimo debutto: stavolta tocca a Moon.74, solo-project del tedesco Dominic Hein, che in copertina pare l'esule di qualche 'big thing' stile Evancescence, ma che nei fatti propone - in un disco decisamente prolisso - uno scialbo synthpop venato di chitarre che gronda miele e piacioneria. "Gun" irrompe dalle casse e si presenta sufficientemente penetrante, laddove il refrain è più dolce; la curiosità è stimolata, ma subito affossata da una grave staticità nel songwriting che si palesa già dal brano successivo, complice una produzione priva di....
 
Recensione
31-01-2011 : SOLITARY EXPERIMENTS
SOLITARY EXPERIMENTS
Nel 2007 il trio tedesco dava alle stampe il primo volume della raccolta "Compendium", ed oggi, nel quindicesimo anniversario di attività della band, quella Out Of Line che dal 2003 accompagna l'avventura artistica dei Nostri ne pubblica la seconda parte. Quindici canzoni e/o versioni inedite per celebrare la sottovalutata storia dei Solitary Experiments, spesso e volentieri dimenticati dietro ai nomi di punta quando si parla di elettronica più melodica, ma comunque forti di una carriera più che rispettabile e capaci negli anni di scrivere valide canzoni. Le collaborazioni aprono il dischetto (eccezion fatta per....
 
Recensione
24-01-2011 : COVENANT
COVENANT
Se pensiamo che l'ultima prova in studio della band svedese, "Skyshaper", risale al 2006, possiamo ben comprendere quanto sia stata lunga e sofferta l'attesa - intervallata solo nel 2007 dal DVD live "In Transit" e più di recente dal fatidico EP pre-album "Lightbringer" - per i molti fans dei Covenant sparsi per il globo, anche per via dei continui e numerosi rinvii sulla data d'uscita. Finalmente il settimo studio-album del gruppo, primo lavoro col tedesco Daniel Myer (che sostituisce il defezionario membro storico Clas Nachmanson) in formazione, arriva sul mercato, andando a saziare tanto le aspettative....
 
Recensione
20-12-2010 : CODE 64
CODE 64
A differenza di tanti colleghi in ambito electro, gli svedesi Code 64 non hanno mai forzato i tempi, e difatti, dopo un debutto datato 2003 ed un follow-up arrivato nel 2006, tornano solo dopo quattro anni e mezzo con la terza fatica sulla lunga distanza. Se i precedenti lavori avevano evidenziato una vena future-pop spesso sterile, con idee troppo fiacche per poter ambire ad un ruolo da protagonista nella scena ed un cantate (Henrik Piehl) davvero inadatto al ruolo, l'ingresso in line-up del nuovo frontman Bjørn Marius Borg (norvegese, già noto per la militanza nei metallers Black Comedy) ha sicuramente cambiato in meglio le....
 
Recensione
13-12-2010 : BAK XIII
BAK XIII
Il trio elvetico, attivo sin dal 2001 e con alle spalle ben cinque album (più un 'best of' per il mercato asiatico), non ha mai raccolto granché dalle nostre parti ed in generale, ed è un peccato, perché se non altro è riuscito a costruirsi negli anni un'identità sonora sufficientemente definita attraverso l'abile sfruttamento delle malizie dell'electropop, astutamente combinate alla wave elettronica degli anni '80, all'EBM ed a chitarre ruvide d'estrazione metal/rock, nonché ad una certa attitudine punk. Non un suono rivoluzionario né tanto meno una band fondamentale, quanto piuttosto....
 
Recensione
29-11-2010 : ANGELZOOM
ANGELZOOM
Il successore dello splendido debut eponimo del progetto Angelzoom si è fatto attendere per sei lunghi anni, ma in mezzo c'è stato il ritorno degli X-Perience, eccellente e famosa (synth)pop-band in cui Claudia Uhle ha da sempre occupato il posto dietro il microfono, prima della sua definitiva separazione dal resto del gruppo (che ha rimpiazzato la Nostra con Manja Wagner). Ora che la bella e talentuosa cantante berlinese è libera dai grandi impegni che richiede un nome del calibro di X-Perience, la speranza è che la sua carriera come Angelzoom possa essere più continua, vista la cifra artistica evidenziata....
 
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