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Recensione
01-01-2021 : HEILIGE!
HEILIGE!
Progetto italiano totalmente avvolto nell'oscurità, Heilige! viene gestito dall'enigmatico Heinrich Wilhelm, e questa dovrebbe essere la sua prima uscita discografica. "Riverside" è un EP costruito su piccoli cenni sonori di breve durata che si collocano nei paraggi di una dark ambient naturalistica e filmica, tesa a materializzare immagini prima che paure. I titoli dei quattro brani e le poche illustrazioni a disposizione fanno da apertura ad uno scenario cupo e notturno, privo di vita e colmo di misteri. I suoni, sempre minimali e sottili, vengono reiterati ("River Of Silence") o dotati di piccoli movimenti....
 
Recensione
24-11-2020 : INEXISTENCE
INEXISTENCE
Da un'idea del francese Psycho, membro dei black metallers atmosferico/malinconici Suicidal Madness, nasce Inexistence, solo-project interamente strumentale dedito a sonorità fra l'ambientale e la dungeon synth. Un act particolarmente attivo, con ben sette uscite digitali da gennaio 2019 ad aprile di quest'anno, la cui musica approda finalmente anche al formato fisico con questo nuovo album autoprodotto, adornato dalla ben nota illustrazione di Gustave Doré. Laddove le molte uscite digitali apparivano ancora acerbe ed a tratti elementari tanto nei suoni come nei ritmi, questa nuova fatica si presenta invece più ricca e....
 
Recensione
10-11-2020 : STUPOR MENTIS
STUPOR MENTIS
Sedici mesi dopo averci incantati con l'eccelso secondo album "V.I.T.R.I.O.L.", il duo francese torna con la terza fatica sulla lunga distanza, racchiusa nei 100 esemplari dell'edizione digipack - che reca in bella vista il pregevole nuovo logo - completa di ampio booklet. Realizzato ancora una volta in proprio, il nuovo album prosegue con successo nel solco di quel magnifico intreccio fra dark ambient e musica sinfonica ricco di sfumature gotiche, oggi ancor più efficace e ricercato nell'ampia gamma di soluzioni messe a punto. Il concept lirico, ripreso ed adattato dal dramma lirico in versi "Prometeo Liberato" di....
 
Recensione
10-11-2020 : SEVERE ILLUSION
SEVERE ILLUSION
Fedeli alla linea intrapresa ormai da vent'anni a questa parte, Fredrik Djurfeldt ed Ulf Lundblad proseguono nel loro personale discorso a base di caustica EBM/electro-industrial dalla forte indole old school, rilasciando in proprio nella pregevole confezione digipack a sei pannelli il nuovo EP in esame. "Crash Test" apre serpeggiante e minacciosa fra suggestioni dark-electro e riflessi industrial, laddove "Humiliation" seduce col suo groove sinuoso e col suo gustoso taglio retrò/analogico, mentre la ruvida, dura ed ossessiva "Neocolonial Spasm" pone l'accento sul lato più industriale della....
 
Recensione
08-09-2020 : JAGGERY
JAGGERY
Rilasciata a fine gennaio in confezione digifile, "Having It Out..." è la prima uscita ufficiale firmata Jaggery dopo il terzo album "Crux" della primavera 2016, e vede il combo di Boston cimentarsi con le musiche composte per l'occasione dal concittadino Michael J. Veloso, il cui lavoro musicale ad ampio raggio viene solitamente creato per ensemble classici, rappresentazioni teatrali e videogiochi. Un incontro fortunato e proficuo che, sulla scorta di testi basati sul ciclo di poemi di Jane Kenyon che porta il titolo assegnato anche all'opera in esame, vede la band splendidamente guidata dall'eccelsa cantante e....
 
Recensione
09-07-2020 : BLANK
BLANK
Senza dubbio l'aver fatto parte dell'organico di un nome longevo e prestigioso come Kirlian Camera deve aver portato via parecchio tempo a Davide Mazza, il quale, ormai rimasto solo al comando del progetto Blank (al momento lo storico sodale Riccardo Mattioli è indicato come collaboratore occasionale), torna sulle scene con la sua creatura a ben sette anni di distanza dal precedente album "Dark Retreat". Proprio quest'ultimo lavoro aveva aperto all'act parmense nuove ed entusiasmanti strade, in virtù di un songwriting più completo che non guardava più solamente all'impatto danceable, ed è da....
 
Recensione
09-07-2020 : MY LOVE KILLS
MY LOVE KILLS
Qualche plausibile ritardo dovuto alla cosiddetta "pandemia" ha costretto a posticipare l'uscita del nuovo doppio album "Imitatio Dei" del duo franco/svedese (la cui pubblicazione è in carico alla russa ScentAir), del quale l'EP in esame, autoprodotto in download ed in CDr slimcase in soli 50 esemplari numerati a mano ed autografati, rappresenta l'antipasto. La title-track apre il dischetto nella sua 'EP version' all'insegna di un'EBM muscolare e carica di groove, col refrain che ricorda da vicino certe soluzioni dei Front Line Assembly, ed anche l'inedito "Épilogue" si presenta adeguatamente....
 
Recensione
19-06-2020 : KENTIN JIVEK
KENTIN JIVEK
A chi ci segue con più attenzione non sarà certo sfuggito il talento del polistrumentista/cantante poliglotta Kentin Jivek, del quale abbiamo già trattato con piacere diverse uscite. Giunto alla sua sedicesima release dal 2009 ad oggi (anche questa autoprodotta, come numerose altre), l'artista parigino ha già dato prova - soprattutto nelle ultime fatiche - di sapersi smarcare con stile da quel suono a cavallo fra psych-folk ed ambient che già agli inizi risultava figlio di una visione molto più personale ed ampia di quella dei menestrelli del neofolk, e che negli ultimi anni si è spinto in una....
 
Recensione
29-05-2020 : VLIMMER
VLIMMER
Uscito il primo di maggio come autoproduzione in due limitatissime versioni (15 copie in cassetta e 20 in CDr, con incluso uno dei testi scritto a mano), ma già ristampato dopo due settimane dalla Blackjack Illuminist in CDr in una tiratura più ampia ed una nuova confezione, "Pulmo" è una di quelle poche release firmate da Vlimmer che esulano dall'ormai noto progetto dei 18 EP numerati progressivamente. Alexander Leonard Donat prosegue nella sua personale ridefinizione delle derive darkwave, anche stavolta con la fatidica produzione lo-fi (che favorisce la giusta atmosfera greve in cui le tracce ben funzionano)....
 
Recensione
07-05-2020 : TÖRST / CANECAPOVOLTO
TÖRST / CANECAPOVOLTO
Uscito la scorsa estate, "In France" è l'album che ha visto l'act catanese Canecapovolto e quello salernitano Törst tornare a collaborare a quasi 15 anni di distanza da quello "Standard And Formal" del 2005 che li vide insieme per la prima volta. Un nuovo incontro fra due progetti dediti a sonorità astratte, minimali e sperimentali che le note ufficiali descrivono come "...un concept album, trasposizione in musica del racconto di un sogno, i cui frammenti si manifestano nei singoli brani e si ricompongono nel climax finale", specificando che per la sua realizzazione il personale coinvolto ha....
 
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