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Recensione
26-12-2022 : HIDDEN SOULS
HIDDEN SOULS
Quattro anni dopo il positivo impatto sulla scena col debut album "The Incorruptible Dream", il trio synthpop argentino torna per l'atteso follow-up con un rinnovato bagaglio d'esperienza, tradottosi ora in una maggior consistenza sotto ogni aspetto. Apprese le malizie che elevano la caratura di una canzone, i tre hanno saputo alzare l'asticella in fatto di arrangiamenti, produzione, scrittura e singole performance, salendo di livello sulla scia di un'accresciuta maturità. Poche - pur nell'ora abbondante di durata - le puntate verso lidi future-pop dal beat più ballabile, segnatamente con l'incisiva opener "I Was....
 
Recensione
11-12-2022 : SAFT
SAFT
Dal ritorno in pista nel 2015, dopo lo scioglimento nel dicembre 2000, il quotato act svedese - ormai condotto unicamente da Carl Steinmarck - ha viaggiato speditamente, giungendo ora (a circa tre anni e mezzo dal precedente "Allting Har Ett Slut") al terzo album dal rientro sulle scene, cui si sommano i due di fine anni '90, quando Saft era ancora un trio. Sempre sotto l'ala protettrice di quella Progress che ne ha patrocinato il ritorno, Carl prosegue nel solco ben tracciato nell'arco di un'intera carriera all'insegna di un synthpop melodico ed ottantiano dal taglio squisitamente "pop", perfezionato passo dopo passo con....
 
Recensione
07-11-2022 : UNROYAL
UNROYAL
"Mainstream", debutto sulla lunga distanza per il duo svedese Unroyal, usciva tre anni fa su etichetta ORD lanciando buoni segnali che, senza dubbio, sono stati captati anche dall'attenta e puntuale Progress, che è infatti divenuta la nuova casa del progetto, e che ne dà ora alle stampe l'atteso ritorno in un bel digipack completo di booklet (limitato a 500 esemplari numerati a mano). Più maturi in ogni aspetto della loro creazione, Adam Olofsson ed Henrik Oja tornano con dieci tracce all'insegna di un electropop ottantiano romantico e melodioso, sempre ben attento a non scadere nel mieloso, ben sorretto....
 
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13-06-2022 : XENTURION PRIME
XENTURION PRIME
A poco più di un anno da un lavoro particolare come "Signals From The Abyss", che differiva dagli album regolari del duo svedese/norvegese per la sua struttura da (splendida, e valsa un Grammy alternativo in Svezia) soundtrack Sci-Fi, XP torna con l'atteso quarto full-length, sempre e rigorosamente per quella Progress Productions che già aveva dato asilo ai Nostri nei panni dei Code 64 (questi ultimi redivivi, e di cui Hans fa ancora parte). Ed è un ritorno coi fiocchi quello che vede l'act scandinavo in un eccelso e invidiabile stato di forma, oggi più che mai abile ed esperto nel miscelare col giusto....
 
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13-06-2022 : APRÈS LA NUIT
APRÈS LA NUIT
Dopo un paio di singoli digitali introduttivi, il duo franco/americano formato da Richard Abdeni (Les Anges De La Nuit) e da Marilyne B giunge all'esordio sulla lunga distanza, patrocinato dalla tedesca Echozone. Il progetto nasce a seguito della prematura scomparsa del fratello minore di Richard (del quale Marilyne era la migliore amica), come a voler esorcizzare la dolorosa perdita attraverso un electropop dal taglio romantico e dal groove moderato. Nobili intenzioni, purtroppo non supportate da una prova degna di nota: se l'elettronica risulta spesso e volentieri monocorde e troppo leggera, ancor peggio fa la parte vocale, con le voci dei....
 
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31-05-2022 : TELESKOP
TELESKOP
Dopo aver presentato in anteprima il brano "Violet Dawn" lo scorso aprile, Jarmo e Jouni Ollila (che qualcuno ricorderà insieme già nella band electropop Mr Jones Machine) esordiscono col nuovo progetto Teleskop, che debutta con l'EP digipack a quattro tracce in esame. Due musicisti non nuovi al giro della blasonata Progress Productions (oltre ai succitati MJM, Jarmo è la voce dei Daily Planet), entrambi ben forniti di un ampio e notevole bagaglio d'esperienza (Jouni è parte integrante del colosso black industrial Mz.412 ed ha militato negli storici Pouppée Fabrikk), che con Teleskop prende....
 
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31-05-2022 : PROJEKT ICH
PROJEKT ICH
Tre anni dopo l'esordio sulla lunga distanza con "By Train Through Countries", il progetto del tedesco Ulf Müller torna col secondo album, anche questo patrocinato dalla Echozone. Non cambia l'assetto, con Ulf unico responsabile delle musiche e tutta una serie di cantanti internazionali per completare i 15 brani della nuova fatica, oltre a qualche contributo strumentale (la chitarra di Thierry Noritop in due pezzi, il sax di Georg Kallenbach nei cinque "special edit"). E non cambia neppure l'imprinting stilistico, col sound che insiste su una formula electropop anche stavolta molto leggera, nonostante la più....
 
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25-04-2022 : RABBITS WEAR BOOTS
RABBITS WEAR BOOTS
Presentato come la versione techno e dance degli Hybryds, Rabbits Wear Boots è il nuovo progetto di Sandy Nijs, già membro degli stessi Hybryds. "Transhuman Dystopia" segna il debutto di questo act, al momento disponibile solo in versione digital download, improntato su strutture dance che si ricollegano sia alla scena techno che alla EBM più elaborata di seconda generazione che a certe derive anni '80, inclusa la italo disco. I 17 brani trovano vita su basi ritmiche irresistibili supportate da basslines ad effetto, ossessive e dall'impatto altamente seducente. Voci elettrificate e robotiche completano uno....
 
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30-01-2022 : ALEX BRAUN
ALEX BRAUN
I due EP realizzati in veste solista da Alex Braun, composti di sole cover in chiave synthpop (messe a punto vocalmente assieme alla figlia Alissa), sono stati riuniti la scorsa estate in un unico album con l'aggiunta di materiale bonus, per una release curata dalla Echozone nella versione digitale e dalla ScentAir nel formato CD. Il cantante e musicista tedesco, membro fondatore dei quotati !distain, ripropone quindi i quattro brani di "Eiskalt" del 2018 e sei dei sette di "Chasing Cars" del 2019 (resta fuori solo un remix), aggiungendovi altre due cover: "Male Stripper" dei Man 2 Man, ben resa in una chiave....
 
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17-01-2022 : HEADDREAMER
HEADDREAMER
Al netto delle numerose uscite digitali (singoli ed EP), il progetto di Robert Gajdos mancava all'appuntamento col nuovo album da oltre sette anni, ossia da quel "Human Frequencies" che aveva impresso una svolta alla carriera dell'act slovacco in termini di qualità e maturità. Tanta attesa viene ora ripagata dalla nuova fatica, pubblicata come sempre dalla Aliens Production (Robert è parte dei Disharmony assieme al label manager Ryby) nelle 100 copie dell'essenziale digipack, molto ben curato a livello grafico. Headdreamer prosegue nel solco tracciato con la precedente fatica, sviluppando la propria IDM....
 
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